
"FROCIO! TANTO SI VEDE CHE SEI UN UOMO" - GLI INSULTI DI UN 40ENNE RIVOLTI A UNA DONNA TRANS CHE STAVA TORNANDO A CASA DOPO LA PARATA DEL GAY PRIDE DI ROMA - ALLA STAZIONE LAURENTINA DELLA METRO B, L'UOMO HA RINCORSO LA TRANS CHE È RIUSCITA A SCAPPARE SALENDO SU UN AUTOBUS - COME SE NON BASTASSE, L'AGGRESSORE HA TENTATO DI SEGUIRE DI CORSA IL MEZZO PUBBLICO PER CONTINUARE AD ATTACCARE LA DONNA...
Estratto dell'articolo di Giulia Marziali per www.repubblica.it
Anche nel giorno del Roma Pride, la violenza contro la comunità Lgbtqia+ non si ferma. Poco dopo la parata colorata che ha attraversato il centro capitolino, da piazza della Repubblica alle Terme di Caracalla, una donna transgender è stata aggredita.
Erano circa le 19.40 di ieri (14 giugno), quando la vittima, appena uscita dalla stazione Laurentina della metro B, è stata aggredita prima verbalmente e poi rincorsa da un uomo italiano, moro, sulla quarantina. Gli insulti e le grida - "Fr...o! Tanto si vede che sei un uomo"- hanno subito attirato l’attenzione dei passanti.
Le persone presenti sono riuscite a fermare, seppur temporaneamente, l’aggressore mentre la vittima è corsa sul primo autobus che passava di lì. Una volta in salvo, la tensione è continuata perché l’uomo, divincolatosi, ha iniziato a inseguire il bus fin quando non è stato seminato. [...]