chiese cattoliche incendiate in canada kamloops indian residential

IL FUOCO DELLA VENDETTA – ALTRE DUE CHIESE CATTOLICHE SONO STATE DATE ALLE FIAMME IN CANADA DOPO LO STRAZIANTE RITROVAMENTO DI 751 CORPI: UNO SCANDALO CHE STA SCIOCCANDO IL PAESE DOVE, FINO AL 1969, PIÙ DI 150MILA BIMBI INDIGENI SONO STATI STRAPPATI ALLE FAMIGLIE PER ESSERE CRESCIUTI COME BIANCHI IN QUESTI ISTITUTI - LI' I PICCOLI MORIVANO PER TUBERCOLOSI O ALTRE MALATTIE A CAUSA DELLE PESSIME CONDIZIONI IGIENICHE. MA DALLE TESTIMONIANZE EMERGONO ANCHE ABUSI FISICI E SESSUALI…

Sara Gandolfi per il "Corriere della Sera"

 

chiese cattoliche incendiate in canada 3

Bruciano le chiese cattoliche nelle terre delle Prime nazioni in Canada. A pochi giorni dal ritrovamento di altre centinaia di tombe nei pressi di una delle famigerate Scuole residenziali per indigeni, gestite dalla Chiesa Cattolica fino al 1969, sono già quattro gli edifici di culto dati alle fiamme all' interno dei territori delle comunità native nella provincia di British Columbia. Sabato mattina il fuoco ha raso al suolo la St. Ann e la Chopaka Church (Lower Similkameen Indian Band). Lunedì, in concomitanza con la Giornata nazionale dei popoli indigeni, ne erano bruciate altre due, a Penticton e Oliver (Sud Okanagan).

 

indian residential school canada 5

Non ci sono feriti e, per il momento, non sono stati compiuti arresti, ha dichiarato un portavoce delle Giubbe Rosse, l' iconica polizia reale a cavallo che sta conducendo le indagini, ma pare evidente il collegamento con le recenti macabre scoperte in due ex collegi cattolici. Giovedì scorso, nei pressi della Marieval Indian Residential School erano state ritrovate le salme di ben 751 corpi, in gran parte bambini, ultimo tassello di uno scandalo che ha scioccato il Canada ed è diventato sempre più difficile da ignorare per papa Francesco, che a inizio giugno aveva espresso «dolore» per quanto accaduto.

 

indian residential school canada 3

L' ex scuola di Marieval, nel Saskatchewan orientale, rimase attiva per 98 anni, sino alla chiusura nel 1997. Gli scavi erano cominciati a maggio, su iniziativa della comunità dei Cowessess, subito dopo la scoperta dei resti di 215 bambini vicino a quella che un tempo era la Kamloops Indian Residential School, il più grande istituto della rete di collegi istituita dal governo canadese nel 1863 e amministrata fino al 1969 dalle Chiese (cattolica e anglicana), dove venivano «educati» alla cultura bianca dominante i bambini e gli adolescenti delle comunità indigene più remote.

 

indian residential school canada 2

Più di 150.000 giovanissimi, perlopiù Inuit o Metis, a volte di appena 2-3 anni, furono prelevati con la forza dalle proprie case, separati dalle famiglie e trasferiti a migliaia di chilometri di distanza. La maggior parte non rivedeva i genitori per anni, molti non sono mai più tornati.

 

indian residential school canada 1

«Le scuse formali del Papa aiuterebbero i sopravvissuti a iniziare il viaggio della riconciliazione», ha detto in un' intervista al Corriere la direttrice esecutiva del National Centre for Truth and Reconciliation, Stephanie Scott, secondo cui i morti potrebbero essere oltre 6.000. I bambini soccombevano per la tubercolosi o altre malattie a causa delle pessime condizioni igieniche in cui erano costretti a vivere. Nel 2015 la Commissione per la Verità e la Riconciliazione, istituita in Canada sette anni prima, dopo aver ascoltato migliaia di testimonianze equiparò la politica di assimilazione delle Residential Schools ad un «genocidio culturale».

 

st. gregory's church

Il 50% delle denunce riguardava forme gravi di abuso fisico e sessuale. Casi di stupro ripetuti, che nella gran parte dei casi hanno portato alla distruzione psicologica della vittima e hanno poi avuto un impatto di lunghissimo periodo: incapacità di stabilire relazioni interpersonali, psicosi, alcolismo, disoccupazione, incapacità di essere buoni genitori.

 

corpi ritrovati indian residential school2

Dopo la scoperta dei resti umani di Kamloops sono stati avviati scavi in tutto il Canada con l' assistenza delle autorità governative. E presto lo scandalo potrebbe estendersi agli Stati Uniti, il cui ministro degli Interni ha di recente annunciato l' apertura di un' inchiesta sulla travagliata eredità dei collegi per i nativi americani, «con particolare attenzione ai cimiteri o ai potenziali luoghi di sepoltura».

corpi ritrovati indian residential school1

 

Venerdì scorso il premier canadese Justin Trudeau si è scusato «per i terribili errori» compiuti dallo Stato e ha invitato papa Francesco a fare lo stesso, incontrando le Prime nazioni in Canada: «Ho parlato personalmente con Sua Santità per insistere su quanto sia importante non solo che si scusi ma che lo faccia con gli indigeni canadesi sul suolo canadese», ha detto. Il vescovo di Montreal, monsignor Christian Lépine, in una lettera aperta ha parlato di «un lato oscuro della storia rispetto al quale nessun uomo, donna, credente o no, può giustamente rimanere indifferente». Ma i nativi americani insistono anche che vengano al più presto resi pubblici tutti gli archivi delle scuole residenziali.

images

All' esterno di quella che un tempo fu la Marieval Residential School i membri della comunità Cowesses hanno eretto un tepee - la tradizionale tenda conica con pelli e corteccia di betulla - per la preghiera e posizionato 751 luci a energia solare per illuminare le tombe anonime dei bambini mai tornati a casa.

marieval indian residential school1chiese cattoliche incendiate in canada 2kamloops indian residential 5chiese cattoliche incendiate in canada 4kamloops indian residential 3chiese cattoliche incendiate in canada 5chiese cattoliche incendiate in canada 1kamloops indian residentialkamloops indian residential 6indian residential school canada 4kamloops indian residential 1marieval indian residential school3marieval indian residential school2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)

giusi bartolozzi almasri giorgia meloni carlo nordio

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA TRA LE MANI IL CAPRO ESPIATORIO PERFETTO PER LA FIGURACCIA SU ALMASRI: GIUSI BARTOLOZZI, CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, NORDIO. DEL RESTO, È UNA MAIL DELLA “ZARINA” A DIMOSTRARE CHE A VIA ARENULA SAPESSERO DELL’ARRESTO DEL TORTURATORE LIBICO GIÀ DOMENICA 19 GIUGNO, E NON LUNEDÌ 20, COME SEMPRE SOSTENUTO DA NORDIO – DI FRONTE ALL’IPOTETICA CACCIATA DELLA BIONDISSIMA GIUSI, PERÒ, NORDIO S’È SUBITO OPPOSTO: GIAMMAI! D'ALTRONDE LA DECISIONE, SECONDO IL MINISTRO, È STATA PRESA DIRETTAMENTE A PALAZZO CHIGI…

mantovano belloni almasri ursula von der leyen bjoern seibert gianni caravelli

BELLONI, UN ERRORE DOPO L’ALTRO. QUANDO SBATTÈ LA PORTA DEL DIS, ESSENDO ENTRATA IN CONFLITTO CON IL CAPO DELL’AISE, GIANNI CARAVELLI, COLPEVOLE DI NON FARE RIFERIMENTO A LEI MA AL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO, SCELSE IL MOMENTO MENO OPPORTUNO: L’ESPLOSIONE DEL CASO ALMASRI - DOPO LO SCHIAFFO A MANTOVANO, ORA HA MOLLATO UNA SBERLA A URSULA, DECIDENDO DI FARE LE VALIGIE ANZITEMPO NEL MOMENTO DI DEBOLEZZA MASSIMA DI VON DER LEYEN: LA QUESTIONE DEI DAZI E LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEGLI EUROPARLAMENTARI DI ULTRA-DESTRA - E OGGI BELLONI SI RITROVA, COME DICONO IN CERTI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ‘’SENZA I CRISMI’’ DI AFFIDABILITÀ PER ASPIRARE A UNA PRESIDENZA IN QUALCHE PARTECIPATA DI STATO, DOVE URGE UNA PRESENZA FEMMINILE, COME L’ENI...

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE...