gli abusi nel santuario di pietrelcina

“VORREI ESSERE UN NEO PER TROVARMI NEI POSTI PIÙ INSENSATI, VORREI ESSERE UNA CREMA DI BELLEZZA, PER MASSAGGIARTI” OPPURE “VORREI LECCARTI. STO PENSANDO ALLA TUA...” - SONO PARTE DEGLI SMS HOT CHE ALCUNI FRATI DEL MONASTERO DI PADRE PIO A PIETRELCINA HANNO INVIATO A UNA DONNA CHE LAVORAVA NELLA STRUTTURA RELIGIOSA

gli abusi nel santuario di pietrelcinagli abusi nel santuario di pietrelcina

Anticipazione stampa dell’articolo di Lirio Abbate per “l’Espresso” in edicola domani

 

Il sesso si mischia alla violenza e alle ritorsioni nel convento più famoso nel mondo religioso, quello in cui ha vissuto padre Pio a San Giovanni Rotondo. Centinaia di conversazioni telefoniche tracciano la triste storia di alcuni religiosi accusati di avere abusato e molestato una ragazza che lavorava nel convento, come raccontiamo sull'Espresso in edicola venerdì 10 giugno.

 

Sono telefonate registrate ed sms a luci rosse scritti dai frati che svelano il lato oscuro di un mondo in cui vivono alcuni di loro, tenuto segreto e nascosto ai fedeli. È il modo con il quale viene sottomessa una povera ragazza attraverso tentativi di violenza sessuale e molestie, pena il licenziamento in caso di rifiuto.

anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcinaanna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina

 

Fatti che si sono svolti per lungo tempo a San Giovanni Rotondo. Storie incise sui nastri audio o scritte nei messaggi di cui “l’Espresso” ha preso visione. La vittima degli abusi è Anna Verde, oggi ha 40 anni. Ha avuto il coraggio di dire basta ai soprusi e alle molestie, denunciando prima alla polizia di Foggia e poi ai carabinieri della sezione della procura della Repubblica.

 

gli abusi nel santuario di pietrelcina  gli abusi nel santuario di pietrelcina

Le sue accuse, oltre alle registrazioni, non sembrano campate in aria perché sono state confermate davanti agli investigatori anche da tre frati che hanno vissuto, in periodi diversi, nel convento di San Giovanni Rotondo, ed hanno visto e sentito ciò che Anna Verde ha denunciato.

 

Per i tre frati, però, solo per aver parlato delle molestie e difeso Anna, accusando alcuni confratelli, è arrivata la punizione “religiosa”. Sono stati oggetto di provvedimenti disciplinari da parte dei loro superiori dell’ordine dei frati minori cappuccini. E per questo allontanati dalla sede in cui si trovavano e trasferiti in altre province per un periodo che a loro non è stato comunicato.

 

anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina 4anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina 4

Di fatto sono in esilio, e non possono parlare con estranei. Insomma, i loro superiori li hanno messi in punizione solo perché hanno collaborato e denunciato fatti orribili che si sarebbero verificati fra le mura del convento di padre Pio.

 

anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina

I frati accusati da Anna, fra le tante telefonate e la valanga di messaggi le scrivevano: «Vorrei essere un neo per trovarmi nei posti più insensati, vorrei essere una crema di bellezza, per massaggiarti, vorrei essere un indumento per stare sempre addosso a te, ma ora vivo solo nell'immaginario e per questo mi accontento!». Ma c'era pure chi si sbilanciava su temi più caldi: «Anna vorrei leccarti (…) per me non è un problema la notte mi (…) pensando la tua (...)».

 

anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina 5anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina 5

La donna per questi fatti ha denunciato un laico che lavora nel convento e alcuni frati, che adesso sono stati trasferiti dalla struttura religiosa. Per il laico, accusato di molestie e violenza sessuale, c'è già un processo che si svolge davanti ai giudici del tribunale di Foggia, e Anna Verde è costituita parte civile con l'avvocatessa Alessandra Guarini. Per i frati, dopo diverse sollecitazioni fatte dalla difesa della donna alla procura a svolgere indagini, è stato aperto un fascicolo dopo oltre ventiquattro mesi dalla denuncia e in questo caso i pm di Foggia non hanno contestato alcun reato di abuso sessuale, ma solo “maltrattamenti sul luogo di lavoro”. Le molestie denunciate non sono state prese in considerazione.

anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina 3anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina 3

 

anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina  anna verde e gli abusi nel santuario di pietrelcina gli abusi nel santuario di pietrelcina gli abusi nel santuario di pietrelcina

Secondo la difesa non sarebbe stato fatto su questo punto alcun approfondimento investigativo. Per i magistrati non ci sono questi reati. Non solo, per i maltrattamenti per i quali i frati sono ancora indagati, la procura chiede l’archiviazione, perché la notizia di reato è infondata. A questa richiesta Anna Verde si è opposta e il gip del tribunale dovrà fissare una nuova udienza per discutere questa scelta della procura.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...