khamenei pasdaran iran

GOLPETTO O SCHERZETTO? DI FRONTE ALLA TITUBANZA DI TRUMP, ISRAELE GETTA LA MASCHERA E PARLA APERTAMENTE DI “DESTABILIZZARE” IL REGIME IRANIANO. NETANYAHU MANDA AVANTI IL MINISTRO DEGLI ESTERI, ISRAEL KATZ, SUPER-FALCO A CUI SONO AFFIDATI I MESSAGGI PIÙ DURI CONTRO TEHERAN: “HO ORDINATO DI INTENSIFICARE GLI ATTACCHI PER DESTABILIZZARE IL REGIME. DOBBIAMO COLPIRE I SUOI MECCANISMI DI OPPRESSIONE E LA BASE DEL POTERE” – SI INTENSIFICANO LE VOCI DI UN COLPO DI STATO MILITARE: IN ASSENZA DI UNA RIVOLTA POPOLARE (L’OPPOSIZIONE È DEBOLE E DIVISA), SE KHAMENEI VENISSE FATTO FUORI, O DESTITUITO, SAREBBE LA “SECONDA GENERAZIONE” DEI PASDARAN A FARSI AVANTI…

BENJAMIN NETANYAHU E ISRAEL KATZ VISITANO LA STRISCIA DI GAZA

KATZ, HO ORDINATO DI INTENSIFICARE GLI ATTACCHI A TEHERAN

(ANSA) - Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha annunciato di aver ordinato all'Idf di "intensificare gli attacchi contro obiettivi del regime a Teheran" per "destabilizzare" il regime iraniano.

 

Lo riporta Times of Israel. "Dobbiamo colpire tutti i simboli del regime e i suoi meccanismi di oppressione, come i Basij, così come la base del potere del regime, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica", ha dichiarato Katz stamani in una riunione con il capo di Stato Maggiore dell'esercito, Eyal Zamir, e altri alti ufficiali.

 

khamenei con i pasdaran

Katz ha affermato che Israele deve procedere a "un'evacuazione di massa della popolazione da Teheran, al fine di destabilizzare il regime e aumentare la deterrenza in risposta al lancio di missili sul fronte interno israeliano, continuando al contempo a colpire strutture e scienziati per contrastare il programma nucleare iraniano, fino al pieno raggiungimento di tutti gli obiettivi dell'operazione".

 

KHAMENEI SEMPRE PIÙ INDEBOLITO RISCHIO COLPO DI STATO DEI PASDARAN

Estratto dell’articolo di Francesco Semprini per “la Stampa”

 

pasdaran

Pasdaran 2.0: è questo, secondo alcuni osservatori, il riempimento a quel vuoto di potere che si produrrebbe in caso di decapitazione della leadership politica e, soprattutto, religiosa iraniana da parte di Israele.

 

In caso i piani dello Stato ebraico, uniti all'eventuale intervento degli Stati Uniti, vadano oltre l'azzeramento del programma nucleare di Teheran, inseguendo l'opzione del "regime change", l'ipotesi che il futuro dell'Iran possa essere affidato a riformisti o moderati, infatti, appare debole.

 

il discorso di ali khamenei dal bunker 2

Anche perché ad oggi non ci sono segnali di un'imminente rivolta popolare da parte di fazioni anti-regime o delle minoranze etniche del Paese. Piuttosto ad ambire al comando è la cosiddetta "seconda generazione" dei Pasdaran.

 

Cresciuti dopo la guerra Iran-Iraq nel culto dell'autosufficienza e della resistenza, questi nuovi elementi dei Guardiani della Rivoluzione non sono più solo militari. Sono uomini d'affari, tecnocrati e strateghi, più pragmatici, meno ideologici, ma molto più inseriti nelle leve economiche, politiche e di intelligence della nazione.

 

esplosione vista da un jet di israele operazione rising lion

[...] Con l'uscita di scena della Guida Suprema, l'85enne Ali Khamenei, il sistema entrerebbe in una fase di transizione incerta. Da una parte c'è il lento indebolimento dell'élite clericale, che ne vede l'immagine erosa, specie tra la popolazione giovane e urbana.

 

Dall'altra c'è il fallimento di fatto del "soft power" riformista: dopo le proteste del 2022 e la repressione violenta, i riformisti hanno perso credibilità. I Pasdaran, da parte loro, hanno riempito il vuoto in questi anni, controllano settori chiave (energia, infrastrutture, difesa, intelligence).

 

pasdaran 6

La prima generazione [...]  è numericamente ridotta a causa dei raid israeliani degli ultimi 15 mesi e, ora, dalla guerra.

 

Ciò ha creato spazi di affermazione alla seconda generazione, non più stretta espressione clericale, quanto dell'ampio e articolato apparato militare e industriale. Un altro segnale che va nella direzione dei Pasdaran 2.0 è che la decimazione da parte dello Stato ebraico dei vertici militari iraniani [...] abbia di fatto risparmiato elementi di rilievo della seconda generazione dei Guardiani.

 

Il comandante dei pasdaran Hossein Salami e il capo di Stato Maggiore Mohammad Bagheri

Lo scenario sarebbe quello di un colpo di mano in stile "comitato di sicurezza", una sorta di "golpe bianco", con un gruppo interno ai Guardiani che prende il potere de facto, ponendo fine alla Repubblica islamica e sancendo la nascita di uno "Stato militare", con una sorta di "guardia pretoriana" al potere.

 

Per poi evolvere, nella migliore delle ipotesi, ad una Repubblica presidenziale muscolare. In questo scenario, però, l'Iran non diventerebbe necessariamente più aperto o riformista, ma più efficiente.

 

L'ipotesi tuttavia presenta rischi, il primo è che il grado di repressione non diminuisca, anzi. Il secondo è che l'Iran diventi più imprevedibile in politica estera, soprattutto verso lo Stato ebraico.

 

Operazione Rising Lion - attacco di israele all iran

Il terzo è che l'evoluzione verso la Repubblica presidenziale non avvenga. Il quarto, e non ultimo per importanza, è il non gradimento al progetto da parte di Usa e Israele.

Operazione Rising Lion - attacco di israele all iran Operazione Rising Lion - attacco di israele all iran Operazione Rising Lion - attacco di israele all iran HOSSEIN SALAMI CAPO DEI PASDARAN IRANIANI UCCISO NELL ATTACCO ISRAELIANO

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