
UNA BELLA FIGURA DA FREGNONI: CI SEI O CI FAKE? – UN TRUFFATORE SI È SPACCIATO PER IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO, MARCO RUBIO, GRAZIE A UN SOFTWARE BASATO SULL’AI, E HA CONTATTATO TRE MINISTRI DEGLI ESTERI, UN GOVERNATORE USA E UN MEMBRO DEL CONGRESSO, INVIANDO LORO MESSAGGI VOCALI CHE IMITAVANO LA VOCE DEL POLITICO TRUMPIANO – L’FBI ANCORA NON SA CHI SI NASCONDA DIETRO IL TRUFFATORE, MA RITIENE CHE ABBIA TENTATO DI MANIPOLARE INFLUENTI FUNZIONARI GOVERNATIVI “CON L'OBIETTIVO DI OTTENERE L'ACCESSO A INFORMAZIONI O CONTI” – CHI SONO I TRE MINISTRI DEGLI ESTERI GABBATI?
(AGI) - Roma, 8 lug. - Un impostore che si spacciava per il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha contattato tre ministri degli Esteri, un governatore statunitense e un membro del Congresso inviando loro messaggi vocali e di testo che imitavano la voce e lo stile di scrittura di Rubio grazie a un software basato sull'intelligenza artificiale.
E' quanto riferisce un alto funzionario statunitense al Washington Post, che ha inoltre ottenuto un telegramma del Dipartimento di Stato ai suoi funzionari che conferma l'accaduto.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE - CREAZIONE DI UN PROFILO FAKE
Le autorita' statunitensi non sanno chi si nasconda dietro la serie di tentativi di impersonificazione ma ritengono che il colpevole stia probabilmente tentando di manipolare influenti funzionari governativi "con l'obiettivo di ottenere l'accesso a informazioni o conti", si legge nel telegramma, datato 3 luglio.
L'impostore aveva dato via alla sua operazione a meta' giugno con la creazione di un account Signal dal nome utente "Marco.Rubio@state.gov" per contattare ignari diplomatici e politici stranieri e nazionali. I funzionari contattati dal Washington Post non hanno riferito nulla sul contenuto dei messaggi o sui nomi dei diplomatici e dei funzionari presi di mira, ne' hanno specificato se costoro abbiano risposto.
marco rubio con la croce di cenere in diretta a fox news 4
A maggio l'Fbi aveva avvisato che "malintenzionati" si stavano spacciando per alti funzionari statunitensi in una "campagna di messaggi di testo e vocali malevoli" destinata a colpire altri importanti dirigenti governativi e i loro contatti.
Secondo l'Fbi, la campagna si basava su messaggi vocali generati dall'intelligenza artificiale e probabilmente mirava a "ottenere informazioni o fondi". "Se ricevete un messaggio da qualcuno che si spaccia per un alto funzionario statunitense", avverti' l'Fbi all'epoca, "non date per scontato che sia autentico".
DONALD TRUMP - GIORGIA MELONI - MARCO RUBIO
INTELLIGENZA ARTIFICIALE - CREAZIONE DI UN PROFILO FAKE
marco rubio a parigi foto lapresse