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’STI TRATTORI MARCIANO SPEDITI VERSO LE URNE – GLI AGRICOLTORI IN RIVOLTA VENGONO ACCOLTI TRA GLI APPLAUSI AL LORO ARRIVO SUL LUNGOMARE DI NAPOLI. E DISTRIBUISCONO FRUTTA A CHI È IN FILA DAVANTI ALLA CARITAS (NEANCHE FOSSERO I LIBERATORI AMERICANI SBARCATI IN ITALIA) – A PORTARE AVANTI LA PROTESTA A OLTRANZA SONO L’EX “FORCONE” DANILO CALVANI E L’EX BERTINOTTIANO GIANNI FABBRIS. E AD APPOGGIARLI ANCHE FORZA NUOVA, CHE LANCIA UN APPELLO A PUTIN: “SALVI L’AGRICOLTURA ITALIANA” – VIDEO

 

TRATTORI A NAPOLI, DISTRIBUIRANNO FRUTTA AI POVERI  

corteo di trattori a napoli

(ANSA) - Quasi 100 trattori provenienti da tutta la Campania sono arrivati in via Marina, a Napoli, occupando tutta la corsia di marcia, scortati dalle forze dell'ordine. I trattori si fermeranno davanti alla mensa dei poveri in via Marina dove ogni giorno vengono distribuiti i pasti ai bisognosi della città e della provincia. Gli agricoltori doneranno prodotti della terra raccolti stamattina in Campania. Il corteo poi proseguirà verso piazza Municipio e il lungomare.

 

2 – I TRATTORI SUL LUNGOMARE, APPLAUSI DAI NAPOLETANI

corteo di trattori a napoli

(ANSA) - NAPOLI, 14 FEB - Applausi dai napoletani, curiosità tra i turisti. I trattori hanno 'invaso' il lungomare di Napoli in una giornata di sole primaverile. Il corteo, con la presenza di oltre cento mezzi, dopo aver attraversato la città ha raggiunto la zona dei grandi alberghi dove si è per il momento fermato. Molti i cittadini che si avvicinano ed ai quali gli agricoltori illustrano le ragioni della manifestazione e le motivazioni a difesa della categoria ma anche dei consumatori.

 

3 – DALL’EX FORCONE AI «FEDERATI» FINO ALL’EX BERTINOTTIANO CHI NON MOLLA SUL TRATTORE

 

Estratto dell’articolo di Fabrizio Caccia per il “Corriere della Sera”

 

danilo calvani - protesta degli agricoltori

Se ne sono andati quelli di Riscatto agricolo, dopo gli arrosticini consumati insieme al ministro Francesco Lollobrigida, ma in via Nomentana ora ci sono i trattori dei Maf, Movimenti agricoltori federati di 12 regioni, con il loro portavoce Roberto Rosati, allevatore di bovini nel Teramano, iscritto alla Coldiretti ma delusissimo dai sindacati («Non sono mai passati a chiederci perché siamo qua»).

 

Insomma, sbaracca la protesta? Macché. Non c’è rimasto solo Danilo Calvani, l’ex Forcone, sulle barricate della lotta agricola. Calvani, leader dei Cra (Comitati riuniti agricoli) scommette tutto sulla prova di forza di domani al Circo Massimo (dalle 15): ha annunciato 20 mila persone in piazza per invocare le dimissioni del ministro dell’Agricoltura, che nei giorni scorsi ha convocato tutti meno lui.

 

PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI

Per raggiungere quella cifra, il capo-popolo di Pontinia ha aperto le porte a chiunque, ricevendo però quasi tutti no. Non ci sarà a dargli manforte l’ex capo romano di Forza Nuova, Giuliano Castellino, sorvegliato speciale, a cui la Questura ieri ha negato il permesso: «La repressione può fermare un corpo, ma non il dissenso», dice lui, che manderà comunque i suoi di Ancora Italia, con le bandiere tricolori, a recitare al Circo Massimo insieme ai contadini la preghiera alla Madonna dei debitori («In questo campo arato dalle fatiche, ci sentiamo smarriti, ascolta il grido di dolore...»).

 

corteo di trattori a napoli

E non ci saranno con Calvani nemmeno quelli di Altragricoltura e del Popolo produttivo, che invece manifesteranno domani al Campidoglio (ore 13) al grido di «Te lo do io il made in Italy», con i sindaci di Vittoria, Casal di Principe e altri comuni rurali.

Chi sono? Allevatori di bufale casertane, i Cospa (comitati spontanei abruzzesi), braccianti e forestali del sindacato Sifus. Eppoi ambulanti, pescatori, balneari.

 

Il presidente di Altragricoltura (3.500 iscritti) è Gianni Fabbris, ex bertinottiano, erede delle lotte contadine degli anni ‘70 e del G8 di Genova contro la globalizzazione.

 

Popolo produttivo invece sta più a destra, con le partite Iva di Angelo Di Stefano e i contadini dell’Aspal di Stefano Giammatteo, che coltiva kiwi a Cisterna, non lontano dunque da Calvani, ma che con l’ex Forcone non vuole avere a che fare («Noi non siamo estremisti, vogliamo il dialogo con il Parlamento e il governo e vorremmo essere ricevuti insieme ad Altragricoltura domani da Lollobrigida»). […]

 

Gianni Fabbris

Sempre per domani, Roberto Fiore, il leader dei neofascisti di Forza Nuova, annuncia invece un appuntamento all’ambasciata russa: «Putin salvi l’agricoltura italiana. Queste proteste devono essere l’inizio di una rivoluzione rurale», dice. E neppure i Maf di Rosati saranno al Circo Massimo: i loro quattro trattori-simbolo, piazzati a San Giovanni, Cinecittà, Ostiense e al Colosseo Quadrato dell’Eur, domani per segnare la distanza da Calvani rientreranno in via Nomentana, per poi riapparire al sit-in di sabato (dalle 10) alla Bocca della Verità.

protesta dei trattori a roma

Gianni Fabbris

roberto fiore ROBERTO FIOREfrancesco lollobrigida al presidio dei trattori a roma PROTESTA DEGLI AGRICOLTORIPROTESTA DEI TRATTORIfrancesco lollobrigida e i trattori – vignetta by riccardo mannelliPROTESTA DEGLI AGRICOLTORI

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