bimbo ospedale

I VEGANI COLPISCONO ANCORA - UN BIMBO DI DUE ANNI, FIGLIO DI UNA COPPIA VEGANA, È STATO RICOVERATO ALL’OSPEDALE DI NUORO IN STATO DI DENUTRIZIONE - IL PICCOLO, MAGRISSIMO, STANCO E SENZA VOGLIA DI GIOCARE, È STATO SOTTOPOSTO AGLI ESAMI: IL BAMBINO NON HA ALCUNA MALATTIA, MA CHE FOSSE PELLE E OSSA A CAUSA DELLA DIETA RIFILATA DAI GENITORI: “SIAMO VEGANI E LO È ANCHE LUI…”

Da "www.ilmessaggero.it"

 

bimbo ospedale 3

Magrissimo, stanco, svogliato, senza voglia di ridere né di giocare: Marco (è un nome di fantasia), nemmeno due anni, figlio di una coppia vegana, è apparso così ai medici dell'ospedale San Francesco di Nuoro dove i genitori lo hanno portato nei giorni scorsi. Il bambino, arrivato nel nosocomio in avanzato stato di denutrizione ma non è in pericolo di vita. La coppia, che ha un altro figlio più grande, starebbe collaborando bene con i medici che hanno in cura il piccolo.

 

vegani

«Noi siamo vegani e lo è anche lui», si sarebbero giustificati con i medici. In ospedale il piccolo è stato immediatamente sottoposto alle analisi ematologiche per capire se ci fosse qualche malattia o batterio. Niente di tutto ciò, gli esami lo hanno escluso. La diagnosi è stata solo una: denutrizione.

 

Ora è ricoverato nel reparto di Pediatria e dopo essere stato sottoposto alle prime cure le sue condizioni sono leggermente migliorate. Impossibile cercare di saperne di più sullo stato di salute del piccolo, se, come probabile, dovuto ad una particolare dieta poco ricca di proteine fondamentali nell'età dello sviluppo o se dietro al suo stato ci possa essere anche un fattore genetico.

 

bimbo ospedale 2

Al momento il bambino è curato giorno e notte e al suo fianco ci sono i genitori. I medici, appena le sue condizioni lo consentiranno, contano di impostare un piano alimentare congruo allo sviluppo del minore, che coinvolgerà i genitori. Gli esperti concordano sul fatto che non è da escludere a priori il vegetarianesimo, ma rischia di essere inadeguato così come il veganesimo.

 

vegani

Latte, uova ed alimenti ricchi di vitamina B12, oltre a ferro e omega 3 devono trovare posto in tavola per un corretto sviluppo dei bambini. Fin dai primi mesi di vita la scelta migliore è quella che prevede il consumo prevalente di alimenti vegetali e l'uso limitato di prodotti animali.

 

bimbo ospedale 1

Non è la prima volta che diete vegane seguite dai genitori e somministrate ai figli piccoli portino a malori e quindi al ricovero di questi ultimi. A fine agosto del 2016 a Milano un bimbo di 15 mesi ricoverato per denutrizione - pesava come un neonato di 3 mesi - al termine del ricovero, per volontà del tribunale, è stato addirittura affidato al Comune e collocato dai nonni, dopo essere stato ricoverato anche per problemi cardiaci, aggravati dal suo stato di stress fisico.

 

tofu vegani

I nonni infatti da subito avevano espresso tutte le loro perplessità sul regime alimentare che figlia e genero avevano imposto al bambino. Un episodio simile era avvenuto qualche mese prima anche a Genova, dove Martina, un anno circa e mamma vegana, era stata ricoverata per malnutrizione.

 

vegani

L'anno prima era stato ricoverato dopo un malore un bimbo di quasi un anno di una coppia vegana: in quel caso i genitori del bambino erano anche stati iscritti nel registro degli indagati per maltrattamenti in famiglia. E in America, alcuni anni fa, una coppia che nutriva il figlio di pochi mesi a base di latte di soia e di succo di mele, alimentazione che ha portato alla morte per fame del bambino, è stata condannata all'ergastolo.

veganimadre veganala dieta vegana pericolosa in gravidanza

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?