
LA "LEGGE DEL TAGLIONE" DELLE CARCERI: PER I PEDOFILI NON C'E' PIETÀ – IAN WATKINS, EX FRONTMAN DELLA BAND METAL "LOSTPROPHETS" CONDANNATO A 29 ANNI PER PEDOFILIA NEL 2013, È STATO UCCISO DAL COMPAGNO DI CELLA, CHE GLI HA TAGLIATO LA GOLA – IL CANTANTE ERA STATO CONDANNATO PER AVER VIOLENTATO DIVERSI MINORENNI, OLTRE CHE PER IL TENTATO STUPRO DI UNA NEONATA. NON SOLO: AVREBBE ANCHE INCORAGGIATO UNA DONNA AD ABUSARE DI SUA FIGLIA DURANTE UNA VIDEOCHIAMATA E CONSERVAVA 27 TERABYTE DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO CRITTOGRAFATO…
Estratto da www.leggo.it
Ian Watkins, frontman della band metal Lostprophets e condannato a 29 anni per pedofilia nel 2013, è stato ucciso in carcere dal compagno di cella. L'uomo gli avrebbe tagliato la gola. […] Watkins stava scontando la sua pena nel carcere di Wakefield, in Inghilterra, come riporta il Daily Mail. Era stato condannato per aver violentato diversi minorenni, oltre che per il tentato stupro di una neonata. […]
GLI ORRORI E LA CONDANNA
Oltre ai 29 anni in prigione, alla condanna di Watkins erano stati aggiungi 6 anni in libertà vigilata da scontare una volta uscito dal carcere. Condannato nel 2013, si dichiarò colpevole di 13 dei reati di cui era accusato. Insieme a lui, vennero condannate anche due donne a 14 e 17 anni di carcere, (note come Madre A e Madre B), per avergli permesso di molestare le loro figlie.
Le accuse rivolte a Watkins sono molteplici. In un'occasione, il cantante avrebbe incoraggiato una donna ad abusare di sua figlia durante una videochiamata. Avrebbe poi provato a violentare la figlia di una fan, un bambino sotto i 13 anni e una neonata. Inoltre, conservava 27 terabyte (27mila giga) di materiale pedopornografico crittografato (un terabyte può contenere fino a 472 ore di filmati di qualità broadcast o circa 150 ore di video HD). Durante il processo, il giudice ha dichiarato che Watkins «non sembrava provare alcun rimorso».[…]