
“IL SISTEMA DEL TAX CREDIT È UN IGNOBILE SCANDALO” – AL FORUM IN MASSERIA, CHEZ BRUNO VESPA, GIORGIA MELONI HA PARLATO PIÙ DEL CASO FRANCIS KAUFMANN CHE DI DAZI O DI POLITICA: “È SOLO L’EPILOGO PIÙ DRAMMATICO DEL SISTEMA CHE NEGLI ANNI HA FINANZIATO FILM CHE ALLA FINE GUADAGNAVANO POCHE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO”. E CITA COME ESEMPIO “I CASSAMORTARI” DI CLAUDIO AMENDOLA: “HA AVUTO 490 MILA EURO DI INCASSO NELLE SALE E UN MILIONE E DUECENTOCINQUANTAMILA EURO DI SOSTEGNO PUBBLICO”
Estratto dell’articolo di Luca Monticelli per www.lastampa.it
giorgia meloni - forum in masseria con bruno vespa
Dai dazi all’Ucraina, passando per il premierato, la legge elettorale, il Green deal, la cittadinanza, fino a un attacco durissimo al tax credit. La premier Giorgia Meloni, in videocollegamento con il Forum in Masseria organizzato da Bruno Vespa e Comin & partners, rivela della telefonata con Trump, ma poi attacca a testa bassa. […]
L’affondo parte dalle polemiche per gli 800 mila euro di fondi pubblici elargiti a Kaufmann, il presunto killer di Villa Pamphili a Roma che aveva presentato un progetto per un film. Scandalo che peraltro ha portato alle dimissioni del direttore generale Cinema e audiovisivo del ministero della Cultura, Nicola Borrelli.
bruno vespa intervista giorgia meloni - forum in masseria con
«L’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano aveva toccato un nervo scoperto. Il caso Kauffman – afferma – è solo l’epilogo più drammatico e scandaloso del sistema del tax credit che negli anni ha generato delle vere e proprie truffe, ma ha anche costruito un meccanismo distorto che consentiva di finanziarie con centinaia di migliaia, se non milioni di euro delle tasse dei cittadini, film che alla fine guadagnavano poche decine di migliaia di euro e intanto avevano pagato cachet milionari a registi e autori».
LE MAIL DI REXAL FORD PER FINANZIARE UN FILM LESBO
Meloni dice di ricordare esempi «enormi», cita il film intitolato “i Cassamortari”, diretto da Claudio Amendola, che «ha avuto 490 mila euro di incasso nelle sale e un milione e duecentocinquantamila euro di sostegno pubblico».
Secondo la premier «questo sistema è costato circa sette miliardi di euro solo negli ultimi otto anni. Mi stupisce che qualcuno continui a proteggere il tax credit – insiste – penso che chi ha cuore i soldi pubblici dovrebbe preferire un sistema meritocratico e trasparente di contributi».
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E difende la riforma che «prevede sanzioni più severe», annunciando nuovi correttivi: «I soldi che prima finivano ai soliti noti con le pance piene e le sale vuote vengono destinati a impieghi migliori».
Meloni è un fiume in piena e vede nelle critiche delle opposizioni e del settore cinematografico un secondo fine: «Non ho paura ad aggredire le rendite di posizione e il malaffare, sono convinta che gli attacchi molto duri rivolti ieri a Sangiuliano e oggi al ministro Giuli siano dovuti al fatto che il governo ha messo mano a questo ignobile scandalo, sono molto determinata ad andare avanti per il bene del cinema italiano».
charles francis kaufmann con anastasia trofimova - foto chi l ha visto
giorgia meloni - forum in masseria con bruno vespa
charles francis kaufmann
giorgia meloni - forum in masseria con bruno vespa
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giorgia meloni - forum in masseria con bruno vespa
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