inps down tilt sito 600 euro

COME INSEGNA ROUSSEAU: QUANDO I SERVER VANNO IN TILT DAI LA COLPA AGLI HACKER – DOPO IL PASTROCCHIO CON LE RICHIESTE AL SITO COLABRODO DELL’INPS PER IL BONUS DA 600 EURO CONTE E TRIDICO PARLANO DI “ATTACCHI HACKER” – LA PIATTAFORMA È STATA MESSA OFFLINE E RIAPRIRÀ CON ORARI DIVERSI, MA IL DANNO ORMAI È FATTO, CON CENTINAIA DI DATI PERSONALI SPIATTELLATI DAVANTI A CHI ACCEDEVA AL PROPRIO ACCOUNT…

 

 

Inps: Tridico, riapriamo sito con orari diversi

sito dell'inps in tilt per le richieste di indennita' da 600 euro

(ANSA) - ROMA, 1 APR - Il sito dell'Inps è stato chiuso a seguito degli attacchi hacker ricevuti che hanno provocato "disfunzioni" e sarà riaperto con orari diversi per chiedere le prestazioni per patronati e consulenti e per i cittadini. Li ha detto il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico intervistato dal Tg1. "Lo riapriremo - ha detto - dalle 8.00 alle 16.000 per patronati e consulenti e dalle 16.00 per i cittadini".

 

 

Inps: Garante, mettere subito in sicurezza i dati

(ANSA) - ROMA, APR 1 - "Questo data breach è un fatto gravissimo, siamo molto preoccupati", dice il Garante per la Privacy Antonello Soro, parlando dell'hackeraggio del sistema dell'Inps, il cui sito è andato in tilt nel giorno del boom di richieste di indennità per i lavoratori autonomi colpiti dall'emergenza coronavirus. "Abbiamo immediatamente preso contatto con l'Inps - aggiunge Soro - e avvieremo i primi accertamenti per verificare se possa essersi trattato di un problema legato alla progettazione del sistema o se si tratti invece di una problematica di portata più ampia. Intanto è assolutamente urgente che l'Inps chiuda la falla e metta in sicurezza i dati". (ANSA).

il sito dell'inps in tilt PASQUALE TRIDICO

 

Sito Inps in tilt, Conte: "Problemi per attacchi hacker"

Da www.adnkronos.com

 

Ai leader di opposizione riuniti a Palazzo Chigi, il premier Giuseppe Conte ha spiegato che i problemi registrati dal sito Inps sono legati ad attacchi hacker. Nel corso dell'incontro, l'argomento è stato oggetto anche di un botta e risposta tra il presidente del Consiglio e Matteo Salvini. Sui problemi accusati dal sito, con l'esposizione anche di dati di alcuni utenti, nel corso della giornata si sono espressi sui social esponenti di diverse forze politiche.

il sito dell'inps in tilt 1

 

 

La domanda per i 600 euro sul sito (in tilt) dell'Inps sta mettendo a rischio la nostra privacy

Antonino Caffo per https://it.mashable.com/

 

Il pericolo di un danno del genere c’è sempre. Quando si devono gestire migliaia, decine di migliaia di dati sensibili, alla base deve esservi un’infrastruttura sicura e scalabile. Quella che pare non avere l’INPS. L’Istituto nazionale della previdenza sociale ha il compito di ricevere le domande di chi beneficerà del bonus “una tantum”, istituito da parte del governo italiano per sopperire alla diminuzione di lavoro dovuto al Covid-19 per le partite IVA.

 

I liberi professionisti, tranne quelli iscritti a casse previdenziali di categoria, dal primo aprile possono inviare la domanda per ottenere i 600 euro direttamente dal sito dell’INPS, o con credenziali e pin già in possesso oppure tramite una procedura veloce di registrazione (con sms). Sempre che si riesca ad accedere al portale, perché sono frequenti i momenti di down.

il sito dell'inps in tilt 2

 

Numeri fuori controllo

Come era plausibile, dalla mezzanotte di oggi in tanti si sono collegati al sito per inviare i documenti: "Dall'una di notte alle 8.30 circa abbiamo ricevuto 300 mila domande regolari. Adesso stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi dell'INPS che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti siano inevitabili” ha twittato Pasquale Tridico, Presidente dell’Istituto.

PASQUALE TRIDICO NUNZIA CATALFO

 

Ma qualcosa è andato storto

Purtroppo, le infrastrutture dell’INPS non è che abbiano retto così bene, dando alla luce almeno due problemi. Il primo, forse meno grave, ha riguardato l’impossibilità di raggiungere il sito stanotte, con blocchi continui. Il secondo, molto più grave, ha a che fare con la privacy dei navigatori. In pratica, centinaia di persone hanno segnalato sui social un bug che visualizzava, in automatico all’accesso al sito, dati riservati e nominativi di altri utenti, le cui sessioni erano rimaste “aperte” online. Un po’ quello che succede quando entriamo sul portale della nostra banca, usciamo, e rientriamo dopo qualche minuto, senza necessità di un altro login.

il sito dell'inps in tilt 4il sito dell'inps in tilt

 

Al primo accesso al sito, anche loggandosi, si vedevano i dati di un altro profilo privato, probabilmente un errore di cache attiva pubblica, qualcosa che non dovrebbe esservi per una sezione privata. L’INPS non ha confermato nulla, ma è evidente che si avrebbe un precedente gravissimo di violazione dei dati personali.

 

Un bug che, proprio in questo momento, poteva essere anticipato ed evitato. “Un problema di privacy incredibile che di cui non sappiamo la grandezza. Ogni volta che veniva effettuato il refresh, cambiava il nome dell'utente e per alcuni venivano mostrati dati sensibili. Bisogna considerare che diversi client, ovvero diversi utenti che accedevano al sito iNPS, ricevevano gli stessi dati” - ci spiega l’ingegnere informatico Alberto Marini. Al momento in cui scriviamo, il sito è spesso irraggiungibile.

 

sito dell'inps in tilt per le richieste di indennita' da 600 euro 2sito dell'inps in tilt per le richieste di indennita' da 600 euro 1

“Da quel che è dato comprendere dalle notizie che si diffondono nelle ultime ore sembrerebbe un’ipotesi di data breach molto pesante”, spiega Francesco Paolo Micozzi, Professore di Giurisprudenza all’Università di Perugia e avvocato esperto di protezione dei dati personali. “Secondo il GDPR, infatti, si ha violazione dei dati personali ogni qual volta vi sia una violazione di sicurezza che comporti, anche accidentalmente, la divulgazione non autorizzata di informazioni private e sensibili. In questo caso, pertanto, ci troveremmo dinanzi ad un’ipotesi del genere, su dati di cui l’INPS è titolare. È venuto meno l’elemento di “confidenzialità”, che insieme a integrità e disponibilità rappresenta il nucleo centrale della sicurezza delle informazioni. La causa dovrà essere verificata dai tecnici anche al fine di adempiere agli stringenti obblighi di segnalazione al garante e, a seconda del tipo di violazione, effettuare la comunicazione ai singoli interessati”.

il sito dell'inps in tilt 5sito dell'inps in tilt per le richieste di indennita' da 600 euro 4sito dell'inps in tilt per le richieste di indennita' da 600 euro 3

Ultimi Dagoreport

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...