
ISRAELE HA BISOGNO DI CHIUDERE IN FRETTA I CONTI CON L’IRAN PRIMA CHE IL LOGORAMENTO DI AEREI E PILOTI COSTRINGA L’ESERCITO A RALLENTARE GLI ATTACCHI – NETANYAHU VUOLE DISTRUGGERE I LABORATORI DI TEHERAN NEL CUORE DELLA MONTAGNA DI FORDOW: TEL AVIV POTREBBE PROVARCI CON UNA TESTATA NUCLEARE TATTICA - ALCUNI ANALISTI RITENGONO CHE ISRAELE, IMPEGNATA DA ANNI A STUDIARE LA RESA DEI CONTI CON LE INIZIATIVE ATOMICHE DI TEHERAN, ABBIA PRODOTTO UN ORDIGNO "SPACCA-BUNKER" SIMILE ALLE SUPERBOMBE AMERICANE “MOP” PESANTI 13 TONNELLATE...
Estratto dell’articolo di Gianluca Di Feo per “la Repubblica”
DONALD TRUMP BENJAMIN NETANYAHU
Nonostante il comandante delle forze israeliane Eyal Zamir annunci «una campagna prolungata in cui ci attendono giorni difficili», lo Stato ebraico ha fretta.
Vuole raggiungere gli obiettivi della guerra scatenata contro l'Iran in tempi rapidi, prima che il logoramento di aerei e piloti lo obblighi a rallentare il ritmo impressionante di attacchi portati avanti da una settimana. E quale sia il bersaglio principale lo ha ribadito ieri il premier Benjamin Netanyahu: «Fermare il programma nucleare. Se Trump vuole partecipare o meno è una sua decisione. Lui farà ciò che è meglio per gli Stati Uniti; io farò ciò che è meglio per Israele».
impianto nucleare di Fordow in iran
Su un punto entrambi sono d'accordo: per stroncare i disegni degli ayatollah, bisogna distruggere i laboratori costruiti nel cuore della montagna di Fordow.
«Non ci si può fidare dell'Iran – ha dichiarato ieri il presidente americano -: l'impianto nucleare di Fordow scomparirà in un modo o nell'altro».
I vertici militari israeliani sembrano mordere il freno e fanno trapelare di voler passare all'azione entro le prossime 48 ore, anche senza l'intervento degli Usa. Finora però si era ritenuto che soltanto le superbombe statunitensi Mop, pesanti 13 tonnellate e progettate per penetrare 60 metri di cemento, potessero avere ragione della fortezza di roccia che protegge le centrifughe per l'arricchimento dell'uranio, blindate in cunicoli a 90 metri di profondità.
I generali di Netanyahu dispongono di un piano alternativo? L'ipotesi più estrema è l'unica che garantirebbe di radere al suolo l'impianto: usare una testata nucleare tattica, di cui lo Stato ebraico ha un centinaio di esemplari. Ma è uno scenario che tutti escludono: anche il Pentagono lo ha preso in considerazione, senza però proporlo nelle riunioni con il presidente Trump.
esplosioni vicino all impianto di arricchimento dell uranio a fordow iran
Alcuni analisti ritengono che Israele, impegnata da anni a studiare la resa dei conti con le iniziative atomiche di Teheran, abbia prodotto un ordigno "spacca-bunker" simile a quello americano, ma non c'è la minima conferma. La certezza è che le forze speciali hanno la capacità di realizzare un assalto dal cielo, con paracadutisti per impossessarsi di sorpresa degli accessi alle gallerie mentre elicotteri CH53 e quadrimotori C-130J atterrati nel deserto sbarcherebbero squadre di guastatori con cariche esplosive per demolire Fordow dall'interno. Nello scorso settembre hanno messo a segno un blitz del genere in Siria, espugnando e facendo saltare in aria una fabbrica sotterranea installata dai Guardiani della Rivoluzione per rifornire di missili i loro alleati di Hezbollah.
impianto di arricchimento dell uranio a fordow iran
Tutti gli incursori sono tornati alla base, distante 500 chilometri, ma l'operazione contro la "montagna nucleare" richiederebbe di inoltrarsi a oltre 1.500 chilometri: un'impresa ad alto rischio. Il conflitto con l'Iran è condizionato dalle distanze: in ogni missione i piloti percorrono circa 3.000 chilometri, con quattro rifornimenti in volo, rimanendo alla cloche per oltre cinque ore.
Gli americani hanno messo a disposizione molti aerei cisterna, che suppliscono alle carenze israeliane nel settore, ma lo stress è veramente elevato. I caccia F-16 inoltre devono fermarsi per una revisione completa ogni 3-400 ore di impiego; gli F-35 si reputa richiedano controlli ancora più frequenti. […] Uno sforzo incredibile: anche se gli aviatori delle Israeli Defence Forces sono considerati i migliori al mondo, faticheranno a tenere le squadriglie totalmente combat ready per un'altra settimana. […]
impianto di arricchimento dell uranio a fordow iran
impianto di arricchimento dell uranio a fordow iran
impianto di arricchimento dell uranio a fordow iran 3