bortuzzo marinelli bazzano

L’AGGUATO IN CUI MANUEL BORTUZZO È RIMASTO PARALIZZATO DALLA VITA IN GIÙ ERA PENSATO PER UCCIDERE ANCHE MARTINA, LA SUA RAGAZZA - ALLA CHIUSURA DELLE INDAGINI, LA PROCURA AGGRAVA LE ACCUSE A CARICO DI LORENZO MARINELLI E DANIEL BAZZANO - I DUE, USCITI MALCONCI DA UNA RISSA IN PUB CON UNA BANDA DI PUSHER RIVALI, AVEVANO SETE DI VENDETTA E…

il video messaggio di manuel bortuzzo 1

Fulvio Fiano per il “Corriere della sera - Edizione Roma”

 

Duplice tentato omicidio aggravato dai futili e abietti motivi. E poi rissa e detenzione abusiva di arma. L agguato in cui Manuel Bortuzzo è rimasto paralizzato dalla vita in giù era pensato per uccidere non solo lui ma anche Martina, la sua ragazza. A chiusura delle indagini sui colpi di pistola esplosi in piazza Eschilo, nel quartiere Axa, la notte tra il 2 e 3 febbraio scorsi, la procura aggrava le accuse a carico di Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano.

 

manuel bortuzzo

I due malviventi di Acilia, 24 e 25 anni, se da un lato vedono cadere l' ipotesi della premeditazione (difficile da sostenere a processo se è vero, come è evidente, che puntarono l' obbiettivo sbagliato), dall' altra dovranno rispondere del tentativo di uccidere con quei tre colpi sparati da uno scooter a pochi metri di distanza non solo il 20enne nuotatore azzurro ma anche la sua fidanzata.

 

manuel bortuzzo il pub dove e' iniziata la rissa

Esaminate tutte le prove raccolte dalla Squadra mobile, questa è la ricostruzione dei fatti che il pm Elena Neri e il procuratore aggiunto Nunzia D' Elia porteranno al gip per chiedere il processo: usciti malconci da una rissa nell' O' Connell Irish pub con una banda di pusher rivali, i due hanno sete di vendetta. Sono dediti alla piccola manovalanza criminale ma hanno ambizioni di crescita. Quindi «devono» farsi rispettare.

 

Si allontanano urlando «Mo' torniamo col ferro e ve sparamo» e nel giro di neanche mezz'ora sono di nuovo sul posto, armati. Intanto però è arrivata la polizia sul luogo della rissa, nella quale sono volati anche sgabelli, e dunque la zona è inavvicinabile. Manuel e Martina vengono raggiunti di spalle mentre comprano delle sigarette a un distributore automatico lì vicino. Il nuotatore azzurro non fa neanche in tempo a girarsi a quel «Ahò!!» lanciato dai due quasi per annunciarsi e viene colpito in pieno da uno dei proiettili, che dopo avergli perforato un polmone raggiunge il midollo e lo fa crollare a terra.

lorenzo marinelli

 

Manuel da allora non ha più l'uso delle gambe. Il filmato di una telecamera di videosorveglianza mostra Martina che si china disperata su di lui. Gli altri due proiettili non vanno per fortuna a segno. Marinelli fa fuoco con una calibro 38 della quale non saprà poi spiegare la provenienza. La custodiva in un campo e la butta in una siepe durante la fuga in scooter verso piazza Archiloco. È senza casco e un testimone aiuta a identificarlo dalla capigliatura a cresta.

 

Dopo tre giorni nascosti lui e Bazzano si costituiscono quando oramai sanno di essere braccati. Dicono di essere pentiti per l' errore di persona. Manuel e Martina (spalle larghe da nuotatrice e un cappuccio a coprire i capelli) rassomigliano, a loro dire, a chi li ha presi a pugni. I due aspiranti killer non si preoccuparono neanche di guardarli in faccia.

E ieri Manuel, che continua senza sosta la neuroriabilitazione in piscina al Santa Lucia, ha festeggiato i suoi 20 anni. Un post sulla pagina Facebook a lui dedicata ha ricevuto oltre 15mila like e centinaia di commenti che lo incitano a non mollare.

MANUEL BORTUZZOdaniel bazzano 2lorenzo marinelli 1lorenzo marinelli 3daniel bazzanodaniel bazzano 1lorenzo marinelli 2

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