caccia cinese in australia

SUL MAR CINESE MERIDIONALE, LA CINA SE LA COMANDA - L'AUSTRALIA HA DENUNCIATO CHE UNO DEI SUOI AEREI DI SORVEGLIANZA HA AVUTO UN INCIDENTE PERICOLOSO CON UN CACCIA CINESE NELLO SPAZIO AEREO INTERNAZIONALE - IL MINISTRO DELLA DIFESA HA RACCONTATO CHE IL JET "HA ACCELERATO E HA TAGLIATO LA STRADA AL MEZZO AUSTRALIANO A UNA DISTANZA MOLTO RAVVICINATA" - IN QUEL MOMENTO, INOLTRE, HA RILASCIATO UN FASCIO DI PULA, UNA NUVOLA DI ALLUMINIO, CHE "SONO FINITI NEL MOTORE DEL NOSTRO VELIVOLO..."

Dagotraduzione dalla Abc

 

Caccia cinese

Ieri l'Australia ha fatto sapere che un caccia cinese ha effettuato manovre pericolose minacciando la sicurezza di uno dei suoi aerei di sorveglianza marittima sul Mar Cinese Meridionale e costringendolo a tornare alla base.

 

Il primo ministro Anthony Albanese ha detto che il suo governo ha espresso preoccupazione nei confronti della Cina per l'incidente del 26 maggio, avvenuto nello spazio aereo internazionale dove un J-16 cinese ha intercettato un aereo di sorveglianza P-8A Poseidon durante una pattuglia di routine.

 

esercitazioni militari nel mar cinese

Il ministro della Difesa Richard Marles ha detto che il J-16 cinese è volato molto vicino all'aereo australiano e ha rilasciato razzi e pula (una nuvola di piccoli e sottili pezzi di alluminio e fibra di vetro utilizzata per confondere i radar) che sono finiti ingeriti dentro ai motori del Poseidon, un Boeing 737-800 convertito.

 

«Il J-16 ... ha accelerato e ha tagliato la strada al P-8, sistemandosi davanti al P-8 a una distanza molto ravvicinata», ha detto ai giornalisti a Melbourne. «In quel momento, ha poi rilasciato un fascio di pula, che contiene piccoli pezzi di alluminio, alcuni dei quali sono finiti nel motore del velivolo P-8. Ovviamente, questo è molto pericoloso».

 

LA SFIDA NEL MAR CINESE MERIDIONALE

Ha detto che l'equipaggio del P-8 ha risposto in modo professionale e ha riportato l'aereo alla sua base. Non c'è stata una risposta ufficiale domenica da Pechino.

 

Tali incidenti non sono senza precedenti. Una collisione tra un aereo di sorveglianza EP-3 statunitense e un jet dell'aviazione cinese nell'aprile 2001 ha provocato la morte del pilota cinese e la detenzione di 10 giorni dell'equipaggio aereo statunitense da parte della Cina.

 

Le relazioni tra Australia e Cina sono scarse da anni dopo che Pechino ha imposto barriere commerciali e ha rifiutato scambi di alto livello in risposta alle regole di Canberra che mirano all'interferenza straniera nella sua politica interna.

 

Esercitazioni nel mar cinese

L'Australia e altri hanno anche cercato di bloccare le incursioni cinesi nel Pacifico meridionale, convincendo le Isole Salomone ha rimandare la firma di un accordo di sicurezza Pechino che potrebbe comportare lo stazionamento di truppe e navi cinesi nell'arcipelago, che si trova a meno di 2.000 chilometri dalla costa australiana.

 

L'incidente del mese scorso arriva in mezzo a comportamenti sempre più aggressivi nelle aree di confine e in mare da parte dell'esercito cinese, che prende di mira aerei, navi e forze di terra provenienti da India, Canada, Stati Uniti e Filippine.

 

Esercitazioni nel mar cinese 2

A febbraio, l'Australia ha affermato che una nave della marina cinese ha sparato un laser anche su uno dei suoi aerei di sorveglianza Poseidon, illuminandolo mentre era in volo sopra gli approcci settentrionali dell'Australia e mettendo in pericolo la sicurezza dell'equipaggio.

 

La Cina rivendica il Mar Cinese Meridionale praticamente nella sua interezza e ha costantemente aumentato la pressione contro altri paesi con rivendicazioni su parti della via navigabile strategica. I cinesi hanno costruito strutture militari su isole artificiali e molestato pescherecci stranieri e missioni militari in aria e nel mare internazionale.

 

tensione nel mar cinese meridionale

All'inizio di quest'anno, il comandante indo-pacifico degli Stati Uniti, l'ammiraglio John C. Aquilino, ha affermato che la Cina ha completamente militarizzato almeno tre delle sue proprietà insulari, armandole con sistemi missilistici antinave e antiaerei, apparecchiature laser e di disturbo e aerei militari.

 

Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno costantemente risposto ai cinesi organizzando pattuglie ed esercitazioni militari nell'area, provocando risposte rabbiose da parte di Pechino nonostante gli accordi volti a ridurre le tensioni.

 

anthony albanese

«Stiamo operando nel pieno rispetto dei nostri diritti... la maggior parte del nostro commercio attraversa il Mar Cinese Meridionale», ha detto Marles. «Questo incidente non dissuaderà l'Australia dal continuare a impegnarsi in queste attività, che rientrano nei nostri diritti e nel diritto internazionale per garantire che vi sia libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale, perché questo è fondamentalmente nell'interesse della nostra nazione».

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...