abusivismo edilizio

L’ITALIA, UN PAESE FONDATO SUL CONDONO - FRATELLI D'ITALIA TORNA A STRIZZARE L’OCCHIOLINO AGLI ABUSIVI E RIAPRE IL CONDONO PER LANCIARE IL VICEMINISTRO EDMONDO CIRIELLI NELLA RINCORSA ALLA PRESIDENZA DELLA CAMPANIA, DEVASTATA DALLA CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA: PER 100 COSTRUZIONI AUTORIZZATE CE NE SONO 50,2 ABUSIVE - LE CASE IRREGOLARI SONO UNA QUESTIONE MERIDIONALE: NEL RAPPORTO “BES ISTAT”, L’ABUSIVISMO EDILIZIO, MARGINALE AL NORD, HA UN PESO NEL RESTO DEL PAESE CON 14,7 ABITAZIONI ABUSIVE OGNI 100 AUTORIZZATE NEL CENTRO E 40,2 NEL MEZZOGIORNO…

Estratto dell’articolo di Antonio Di Costanzo per "la Repubblica"

 

abusivismo edilizio 8

In Campania per 100 costruzioni autorizzate ce ne sono 50,2 abusive. Le case irregolari sono la nuova questione meridionale. È emblematico il dato elaborato da Cresme (Centro ricerche economiche sociologiche e di mercato nell'edilizia) e Istat nel "Rapporto Bes (benessere equo e sostenibile) 2024".

 

«L'abusivismo edilizio, marginale nelle regioni del Nord, conserva un peso rilevante nel resto del Paese con 14,7 abitazioni abusive ogni 100 autorizzate nel Centro e 40,2 nel Mezzogiorno» si legge nel rapporto Bes Istat, con i numeri record della Campania affiancati da Basilicata e Calabria (54,4 case su 100) e seguita dalla Sicilia (48,2).

 

meloni cirielli

E questo spiega perché Fratelli d'Italia vuole usare l'emendamento alla legge di Bilancio che riapre il condono come molla per lanciare il viceministro Edmondo Cirielli nella rincorsa alla presidenza di una regione devastata dalla cementificazione selvaggia.

 

E la tornata elettorale fa riemergere un dramma cancellato dall'agenda politica che colpisce soprattutto il Mezzogiorno. «Quello del condono è il solito e stanco refrain da campagna elettorale della politica che strizza l'occhio agli abusivi. Non c'è bisogno di nessun condono, ma di un Piano nazionale di lotta al fenomeno», accusa Mariateresa Imparato, presidente regionale di Legambiente, l'associazione ambientalista che, invece, ha proposto un suo emendamento alla legge di Bilancio per il contrasto al fenomeno dell'abusivismo edilizio.

abusivismo edilizio 5

 

«C'è bisogno di pieni poteri e risorse adeguate ai prefetti per demolire gli immobili che non vengono abbattuti dai Comuni, più risorse per le demolizioni decise dalle amministrazioni locali e dalla magistratura. L'esatto contrario di quanto si pensa di fare con la propaganda abusivista […]», aggiunge Imparato.

 

abusivismo edilizio 9

"Abbatti l'abuso" è lo studio prodotto dall'associazione per denunciare le mancate demolizioni nei centri a rischio del Lazio e del Sud.

I 485 Comuni presi in considerazione, hanno emesso dal 2004 al 2022 un totale di 70.751 ordinanze di demolizione sul loro territorio e, contestualmente, hanno dato esecuzione a 10.808 abbattimenti, vale a dire solo il 15,3 per cento. E la Campania fa ancora peggio con il 13,1%. La regione detiene anche il record per numero di ordinanze emesse in rapporto alla popolazione: «Dal 2004 al 2022 è stata aperta una pratica per abusivismo edilizio ogni 236,6 abitanti» si legge nella ricerca.

abusivismo edilizio 7

[…]

In Campania ad opporsi al condono del 2002 voluto dal governo Berlusconi fu la giunta regionale guidata da Antonio Bassolino. L'allora assessore all'Urbanistica, Marco Di Lello, rivendica quella decisione: «Abbiamo scelto di mettere regole rispetto a un'aggressione selvaggia del territorio.

 

Stiamo parlando di un momento in cui si realizzavano oltre 5 mila abusi edilizi all'anno in Campania e, guarda caso, la stragrande maggioranza di questi erano sull'isola di Ischia, sulla costiera Amalfitana e nei Campi Flegrei, tutte aree a grande pregio ambientalista. E ogni volta la solita vulgata delle case per necessità. Uno straordinario alibi. Nel pieno dell'emergenza bradisismica non hanno potuto fare altro che applicare la nostra legge, che impediva la realizzazione di nuove residenze nella zona rossa-vesuviana, anche ai Campi Flegrei».

 

abusivismo edilizio 3

E proprio dall'area flegrea si alza la voce indignata del sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione: «Con l'alluvione a Ischia ci furono 12 morti, ed oltre 400 sfollati. Mentre ancora si scavava nessuna pietà da Roma: «Siete abusivi, la colpa è vostra», urlavano. Poi il bradisismo. In migliaia in strada, senza casa. E centinaia di abitazioni dichiarate inagibili. Ma, mentre la gente si affollava a trascorrere le notti, tra auto e palestre, Roma tuonava: "È colpa vostra, irresponsabili. Siete abusivi, da noi che volete?". All'epoca non si votava. Ed eravamo tutti mascalzoni. Oggi, no, si vota: condono per tutti, almeno fino al pomeriggio di lunedì 24».

abusivismo edilizio 6abusivismo edilizio 1abusivismo edilizio 4abusivismo edilizioabusivismo edilizio 2

[…]

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...