
“LE IMMAGINI DI PERSONE CHE MUOIONO DI FAME A GAZA RICORDANO AUSCHWITZ” - IL DURO AFFONDO DELLA VICEPRESIDENTE ESECUTIVA DELLA COMMISSIONE EUROPEA, TERESA RIBERA, È UNO SCHIAFFONE A NETANYAHU, MA RESTANO SOLO PAROLE - DOPO FRANCIA E REGNO UNITO, ANCHE IL CANADA E ALTRE 14 NAZIONI HANNO ANNUNCIATO IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA FACENDO INCAZZARE ISRAELE CHE LO REPUTA “UN REGALO AD HAMAS”. TRUMP MINACCIA IL CANADA: “ACCORDO SUI DAZI DIFFICILE SE RICONOSCE LA PALESTINA” - E LA MELONI TRACCHEGGIA E SI LIMITA AD ANNUNCIARE CHE PARTECIPERÀ ALL’INVIO DI AIUTI A GAZA…
L'AFFONDO DELLA VICEPRESIDENTE UE "LE FOTO DI GAZA COME AUSCHWITZ"
Estratto dell’articolo di Nello Del Gatto per “la Stampa”
Continua, come un effetto domino, la decisione di diversi Paesi di riconoscere lo Stato di Palestina. Dopo Francia e Regno Unito, 14 nazioni a partire da Canada (come annunciato ieri dal premier Mark Carney), Australia, Finlandia e Portogallo, hanno fatto sapere attraverso loro ministri che stanno considerando, in vista dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite di settembre, il riconoscimento «come un passo essenziale verso una soluzione a due Stati». Una decisione che il presidente Usa Donald Trump ha bollato ieri come "una ricompensa ad Hamas", pur precisando di non averne parlato con il premier britannico Keir Starmer nel loro recente colloquio.
Un'offensiva internazionale che vede toni più duri. Con la Spagna che resta focalizzata sul tema della fame a Gaza. «Le immagini di persone che muoiono di fame a Gaza ricordano quelle di altri momenti tragici della storia come quelle del ghetto di Varsavia o della liberazione di Auschwitz », ha denunciato la vicepresidente esecutiva della Commissione europea, Teresa Ribera.
L'Italia resta più prudente, ma Palazzo Chigi ha annunciato che parteciperà all'invio di aiuti via cielo, paracadutati, e accoglierà altri 50 civili nel nostro Paese. Israele respinge le accuse ed è più unito che mai, da destra a sinistra, seppur con lievi differenze. «Premiare Hamas, riconoscendo la Palestina - ha dichiarato il presidente della Knesset, Amir Ohana, alla conferenza dei Parlamenti a Ginevra - non porterà stabilità, coesistenza e cooperazione ma a più omicidi di israeliani ed ebrei. Se desiderate questo, costruitelo a Londra, a Parigi, nei vostri Paesi». Per Netanyahu la decisione di Starmer è incomprensibile, anche perché «uno Stato jihadista al confine con Israele oggi, minaccerà la Gran Bretagna domani».
bambino di 18 mesi denutrito nella striscia di gaza
[…] Contrarie al riconoscimento anche le famiglie degli ostaggi, che in un comunicato hanno detto che «riconoscere uno Stato palestinese mentre 50 ostaggi rimangono intrappolati nei tunnel di Hamas equivale a premiare il terrorismo ed è una chiara violazione del diritto internazionale e un pericoloso fallimento morale e politico». Fa da eco l'ex ostaggio Emily Damari, che è anche cittadina britannica, la quale si è detta «profondamente rattristata» dalla decisione di Starmer, che «non promuove la pace ed è un premio al terrorismo mandando il messaggio sbagliato che la violenza sia legittimata e così prolunga il conflitto. Vergogna».
Durissimo persino il leader dell'opposizione, Yair Lapid, secondo cui «ci sono due tipi di Paesi che ora annunciano che riconosceranno uno Stato palestinese: quelli che lo fanno contro di noi, come Irlanda e Spagna, e quelli che lo fanno perché pensano di essere dalla nostra parte, come Francia e Gran Bretagna. Non sono sicuro di quale sia più fastidioso. […]».
L'altro tema caldo è il possibile piano di annessione di parti della Striscia da parte di Israele. Per il membro del gabinetto Ze'ev Elkin si tratterebbe solo «di un atto disperato per convincere Hamas ad accettare la tregua».
[…]
donald trump benjamin netanyahu
2. TRUMP: «ACCORDO SUI DAZI DIFFICILE CON IL CANADA SE RICONOSCERÀ LO STATO DELLA PALESTINA»
Estratto dell’articolo di www.corriere.it
Un accordo commerciale tra Canada e Stati Uniti sarà probabilmente ostacolato dall'annuncio fatto dal Canada di riconoscere uno Stato palestinese. Lo ha affermato Donald Trump su Truth Social. «Wow! Il Canada ha appena annunciato che sosterrà la creazione di uno Stato palestinese», ha scritto il presidente degli Stati Uniti sul social. «Questo renderà molto difficile per noi raggiungere un accordo commerciale con loro. Oh Canada!!!».
Ieri, il primo ministro Mark Carney ha rilasciato una dichiarazione secondo cui il Canada riconoscerà la Palestina a settembre alle Nazioni Unite se l'Autorità Nazionale Palestinese si impegnerà a realizzare «riforme tanto necessarie». Il Canada si unisce così a Francia e Regno Unito nell'impegno di riconoscere uno Stato palestinese nel contesto della grave crisi umanitaria in atto a Gaza.
bambino di 18 mesi denutrito nella striscia di gaza
bambino di 18 mesi denutrito nella striscia di gaza
netanyahu trump
medici senza frontiere a gaza
carestia a gaza 1
carestia a gaza 4
DONALD TRUMP E BENJAMIN NETANYAHU ALLA CASA BIANCA
benjamin netanyahu con la candidatura di trump al nobel per la pace
carestia a gaza 3
carestia a gaza 6
bambino di 18 mesi denutrito nella striscia di gaza