filippo facci gay lesbiche arcigay bologna

MI HAI ROTTO IL CASSERO! - MI SI NOTA DI PIÙ SE SONO ARCIGAY O ARCILESBICA? – AL CIRCOLO DI BOLOGNA “CASSERO” LE DUE ASSOCIAZIONI OMO LITIGANO SULLE ADOZIONI. RISULTATO? LE LESBICHE VENGONO SFRATTATE – FACCI: “CI SONO GLI ETERO E I GAY IL RESTO È FARINA DEL DIAVOLO, ANZI PEGGIO: DI UOMINI CHE SI CREDONO NEL GIUSTO. LA VERITÀ È MOLTO PIÙ BANALE...”

Filippo Facci per “Libero quotidiano

 

arcigay

Ci sono gli eterosessuali e poi gli omosessuali, il resto è farina del diavolo, anzi peggio: di uomini che si credono nel giusto. La notizia sarebbe che la storica associazione Arcigay di Bologna "Il Cassero" vuole sfrattare la storica Arcilesbica di Bologna appunto da "Il Cassero", cioè dalla sede di via Minzoni.

 

Perché? In realtà non ce ne frega niente, ma la notizia diventa ghiotta per chi ha voglia di sfottere genericamente entrambi (cioè tutto il mondo omosessuale) ma anche per chi tende a dimostrare che ogni particolarismo tende a crearne giocoforza un altro, o cento altri, e così accade con ogni fanatismo, pronto a sua volta a essere condiviso e strumentalizzato da altri fanatici che magari sono di tutt' altra estrazione.

 

CASSERO BOLOGNA

Dicevamo: il "Cassero LGBT center" è appunto il comitato provinciale Arcigay di Bologna, noto per essere stato tra i precursori dell' unione tra politica e ideologia gay (il Comune di Bologna già nel 1982 riconosceva «l' importanza e la progettualità di una realtà associativa gay e lesbica» e concesse l' uso di una sede) che fece da propulsore e creò altri circoli Arcigay in tutto il Paese, e, dal punto di vista di destrorsi o cattolici integralisti, cominciò a diffondere il male.

 

BOTTA E RISPOSTA

FILIPPO FACCI

Ora il direttivo del circolo Arcigay ha chiesto ufficialmente all' associazione Arcilesbica di lasciare i locali, ed ecco le accuse incrociate. I cacciati, anzi le cacciate, dicono: «Ci sfrattano perché non ci siamo allineati al gotha arcobaleno, siamo colpevoli di avere posizioni autonome».

parata lgbt a cuba

 

Su che? «Noi di Arcilesbica non ci siamo allineati alla richiesta di legalizzare l' utero in affitto, promuovendo invece l' accesso alle adozioni». Parole di Cristina Gramolini, presidente di Arcilesbica, che continua: «Abbiamo denunciato l' assurdità di rivendicare farmaci bloccanti della pubertà per i bambini e le bambine con comportamenti non conformi alle aspettative di genere, chiedendo invece di lasciare libera l' infanzia di esprimersi al di là degli stereotipi di genere».

 

Comincia a girare la testa, ma facciamola finire: «Abbiamo criticato l' assistenza sessuale alle persone con disabilità, chiedendo per loro il pieno inserimento sociale e la non mercificazione dell' affettività. Abbiamo respinto lo slogan "Sex work is work", perché non normalizziamo l' uso sessuale delle donne».

 

filippo facci

E gli altri, l' Arcigay quella cattiva, che dice? Nella lettera si limita a comunicare che «ogni accesso agli spazi, se non concordato, sarà considerato da noi e dal Comune, proprietario dello stabile e informato della vicenda, come illegittimo».

 

Vincenzo Branà, presidente del circolo, difende la scelta: «Non è uno sfratto: Lesbiche Bologna è uscito dalla rete nazionale, è venuto meno il legame che rendeva possibile la permanenza della sede legale di Arcilesbica».

 

bandiera lgbt

Chiaro? No, ma in mezzo a tutto questo riescono a schierarsi anche associazioni che hanno in uggia i gay in toto, di qualsiasi estrazione, come le varie associazioni "pro vita" che denunciano il monopolio della famosa "lobby gay" contro chi abbia il coraggio di denunciare l' utero in affitto, fossero pure altre associazioni gay.

 

IDENTITÀ DI GENERE

lesbo love

La verità ovviamente è molto più banale e laterale, e si fa paradosso - e farina del diavolo - nel momento in cui una legittima battaglia di minoranza ha smesso di essere solo "civile" e si è fatta ideologica: perché le ideologie si moltiplicano fisiologicamente come pure accadrebbe in un' associazione che volesse occuparsi, chessò, in generale di "politica".

 

FILIPPO FACCI

Ma per capirlo però dovete avere la forza di giungere in fondo all' articolo. Sì, perché vedete, la sigla utilizzata per l' associazione (infelice e pochissimo musicale) è Lgbt, adattamento di Lgb che sostituiva "gay" che secondo alcuni non rappresentava per bene tutti i gay.

 

L' acronimo Lgbt doveva enfatizzare la diversità delle culture basate su sessualità e identità di genere, o essere usato per distinguere chi fosse non-eterosessuale e non-cisgender (cominciano i casini) rispetto a chi fosse solo lesbica, gay, bisessuale o transgender.

 

coppie gay 3

Infatti molti gay (li chiamiamo tutti gay, scusate) rifiutano Lgbt e aggiungono una Q per identificarsi anche nei "queer" o in coloro che stanno ancora "interrogando" la propria identità: da qui la sigla Lgbtq, che esiste da 12 anni anche se altre persone denominate "intersessuali" suggeriscono di estendere l' acronimo a Lgbtqi o di combinare i due acronimi in Lgbtqi.

 

Capito niente? Siete normali. Anche perché le varianti esistono e lottano tra loro. Lgbt e Glbt sono i termini più comuni (Lgbt è più femminista, perché la L sta per lesbica) ma tutto si riduce a Lgb quando non include i transessuali; l' aggiunta della Q può stare per "queer" o per "questioning", cioè in dubbio (a volte si usa un punto interrogativo) o comunque non facilmente identificabile con L, G, B o T.

coppie gay 1

 

Ecco perché ci sono anche le varianti Lgbt o Lgbtqq. Ma se esci dalla provinciale italialetta e vai nel Regno Unito, per esempio, trovi lo stilizzato Lgb&t, anche se il partito dei Verdi d' inghilterra e Galles usa il termine LGBTIQ. Insomma fanno casino, e lo fanno apposta, la chiamano "alphabet soup", zuppa alfabetica.

 

ATTRIBUTI BIOLOGICI

filippo facci selfie

Momento, e i bisessuali? In genere includono gli omnisessuali, i fluidi e i queer (mancano solo gli "uomini sessuali" di Checco Zalone) da non confondere col generico mondo transgender: ma molti transessuali e intersessuali non sono d' accordo su questo punto. Per spiegarci meglio, però, dovremmo approfondire l' influente legislazione australiana contro le discriminazioni, secondo la quale l' intersessualità è un attributo biologico distinto sia dall' identità di genere che dall' orientamento sessuale. In altro momento, per non favorire il suicidio, andrebbe poi approfondito come la sigla Slg ("same gender loving", amore per lo stesso sesso) sia preferito dai neri (o negri) per distinguersi dalle comunità dominate dai bianchi (o biancri). Insomma, tutto chiaro. Si può dire chiaro?

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?