beppe bigazzi

MIAO! - OGGI È LA FESTA NAZIONALE DEL GATTO E UN PENSIERO NON PUÒ CHE ANDARE AL MITOLOGICO BEPPE BIGAZZI, MORTO NEL 2019, CHE NEL 2010 VENNE ESILIATO DALLA RAI PER AVER RACCONTATO I SEGRETI DELLA RICETTA DEL GATTO IN UMIDO E FU SOSPESO DALLA TRASMISSIONE "LA PROVA DEL CUOCO": IL VIDEO STRACULT DI BIGAZZI CON UNA IMBARAZZATISSIMA ELISA ISOARDI...

 

OGGI FESTA NAZIONALE DEL GATTO: TRA 10 E 15 MILIONI IN CASE ITALIANI

beppe bigazzi 3

(9Colonne) - Si stima che nel mondo ve ne siano tra 600 milioni e 1 miliardo di esemplari, di cui 373 milioni domestici e che siano tra i 10 e i 15 milioni quelli che vivono nelle case degli italiani. Come ogni anno, dal 1990, il 17 febbraio si celebra la Festa nazionale del gatto (mentre la Giornata internazionale dedicatagli cade l'8 agosto) allo scopo di sensibilizzare le persone sulla condizione dei gatti randagi e aumentare le adozioni.

 

Si stima infatti che siano tra i 700mila ed oltre 1 milione i gatti accuditi nelle colonie feline. Roma si conferma la capitale italiana dei gatti con oltre 5.000 colonie feline censite dalla Asl e una popolazione stimata di 55.500 mici. In occasione della Giornata nazionale, oggi, alle 11, l'Ufficio della Garante degli Animali di Roma Capitale inaugura (in viale Egeo) la prima colonia felina gestita da una scuola con la prima segnaletica verticale che indica "Rallentare colonia felina".

 

beppe bigazzi e il gatto

Inoltre la Città Metropolitana, in collaborazione con il Comune di Roma e le associazioni animaliste ENPA e LNDC, organizza un evento presso l'Atlantico, dalle ore 13 alle 20, dal titolo "La Nostra Capitale" con panel di esperti, attività didattiche per i più piccoli ed un'area adozioni.

 

Alle 18 previsto un focus sulle politiche di tutela degli animali con la partecipazione di Sabrina Alfonsi (assessore all'Agricoltura, Ambiente e Rifiuti di Roma Capitale), Patrizia Prestipino (Garante per la tutela e il benessere degli animali di Roma Capitale), Titti Di Salvo (presidente Municipio IX) e Claudia Ricci, avvocato dell'Enpa. Il Comune ha stanziato 150mila euro per il miglioramento delle condizioni delle colonie, che comprendono non solo il cibo e le cure veterinarie, ma anche la realizzazione di strutture adeguate.

 

beppe bigazzi 7

Inoltre, si prevede la distribuzione di accessori identificativi con il logo di Roma Capitale, realizzati in collaborazione con le scuole, per riconoscere e valorizzare l'attività dei tutor di colonia. L'evento si concluderà, alle 19, con un momento finale dedicato al mondo dell'associazionismo, alle esperienze e alle buone pratiche nella gestione delle colonie feline.

 

 

QUANDO BEPPE BIGAZZI FU ESCLUSO DALLA RAI PER LA RICETTA CON LA CARNE DI GATTO

Estratto dell'articolo di Gennaro Marco Duello per https://tv.fanpage.it

 

beppe bigazzi 2

"Siamo a febbraio e febbraio-gattaio, uno dei più grandi piatti del Valdarno era il gatto in umido". Cominciava così la ricetta con il gatto, celeberrima, che costò a Beppe Bigazzi tre anni di allontanamento dalla Rai. All'epoca dei fatti, proprio come oggi, era Elisa Isoardi la conduttrice in carica, in sostituzione di Antonella Clerici ferma perché in gravidanza. Quella ricetta indispettì l'opinione pubblica e il popolo del web, che non era agguerrito e smaliziato come quello di oggi, ma aveva comunque il suo peso specifico. La morte di Beppe Bigazzi ci riporta alla memoria quei giorni.

 

Eppure il gatto in umido, in determinate zone del nostro Paese, era davvero un piatto tipico del passato, soprattutto nei dolorosi tempi delle due guerre mondiali. La povertà costringeva anche a nutrirsi della carne di gatto, che all'epoca non era assolutamente considerato come un amabile animale da compagnia.

 

gatto arancione 4

A ricordarlo anche Lorenzo Biagiarelli, il giovane chef, che saluta così Bigazzi: "In molti si cibavano di gatti per sopperire all'inedia, alla mancanza di proteine, per rompere la catena di malnutrizione fatta molto spesso di latte e polenta, polenta e latte. […] Raccontare un'usanza, per quanto turpe, non è apologia". Eppure quei sessanta secondi, costarono a Beppe Bigazzi un esilio dalla Rai che si spezzò soltanto tre anni dopo. […]

 

In una intervista al Corriere della Sera, Beppe Bigazzi però chiarì il senso delle sue parole: "Negli anni '30 e '40 come tutti gli abitanti del Valdarno a febbraio si mangiava il gatto al posto del coniglio, così come c'era chi mangiava il pollo e chi non avendo niente andava a caccia di funghi e tartufi non ancora cibi di lusso. Del resto liguri e vicentini facevano altrettanto e i proverbi ce lo ricordano. Questo non vuol dire mangiare oggi la carne di gatto, ho solo rievocato usanze". Purtroppo, però, la Rai lo spinse temporaneamente fuori da un progetto che lui ha sempre amato e sostenuto.

gatto arancione 2beppe bigazzi antonella clerici 1

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....