andrea beretta daniele dede belardinelli curva nord inter

“LA MORTE DI BELARDINELLI È STATA LA SCUSA PER CUI DOPO NOI SIAMO ENTRATI A COMANDARE LA CURVA NORD”– ANDREA BERETTA, EX LEADER DEGLI ULTRAS INTERISTI CHE HA INIZIATO A COLLABORARE CON LA GIUSTIZIA DOPO L’OMICIDIO DI ANTONIO BELLOCCO, RACCONTA LA SUA SCALATA AI VERTICI DEL TIFO ORGANIZZATO NERAZZURRO - TUTTO INIZIA CON LA MORTE DI DANIELE BELARDINELLI, AVVENUTA DURANTE GLI SCONTRI CON I TIFOSI DEL NAPOLI NEL 2018: “DOPO I FUNERALI, HO INCONTRATO VITTORIO BOIOCCHI E GLI HO DETTO..."

Estratto dell’articolo di Davide Milosa per il "Fatto quotidiano"

 

andrea beretta

Sono le 19.33 del 26 dicembre 2018. In via Novara, in direzione del vicino stadio Giuseppe Meazza, nasce il comitato affaristico-mafioso che ha comandato, anche grazie a rapporti societari opachi, la curva Nord dell’Inter per quasi 6 anni, prima con Vittorio Boiocchi e poi col triumvirato Beretta-Bellocco-Ferdico. Nasce sul sangue di un ultras nerazzurro ucciso da un’auto che tentava di sfilarsi durante gli scontri.

 

Accusa: omicidio stradale. L’ultras morto, e celebrato a ogni partita dell’Inter in casa e fuori, è Daniele Belardinelli, detto Dede. A spiegarlo per la prima volta, il 22 novembre scorso, è l’ex capo della Nord Andrea Beretta, oggi collaboratore di giustizia, imputato per associazione a delinquere aggravata dal metodo mafioso e indagato per l’omicidio di Antonio Bellocco, figlio prediletto della ’ndrangheta di Rosarno: “La morte di Dede è stata la scusa per cui dopo noi siamo entrati a comandare la Curva Nord”.

daniele belardinelli

 

[…] E Beretta svela una ricostruzione inedita.  […] Gli ultras interisti sono al bar Cartoons. “Mi chiama Dany Torcia, che è uno del gruppo dei Boys. Dice: ‘Guarda che stanno qui al Cartoons, vieni qua’. Mi presento là e vedo che ci sono 150-200 persone nostre con i gemellati, c’erano i ragazzi del Nizza e di Varese. Vedo un clima di rilassatezza, non come prima di una una guerra, no? Gente che beveva, che fumava”.

 

La sola presenza di Beretta però cambia la posta in gioco. “Quando arrivo alcuni dicono: ma allora si va veramente allo scontro. Quando il Rosso (Marco Piovella ex referente dei Boys, ndr) mi vede dice: cazzo, ma questo”. La scena si sposta nel parchetto di via Fratelli Zoia. […] “Da una situazione di leggerezza (...) ci troviamo in questo parchetto. Uno dei nostri al passaggio dei napoletani avrebbe lanciato una bomba carta e sarebbe stato l’avviso di uscire (…). Siamo in tensione, dico a Nino (Ciccarelli, ndr) e Dede: mi raccomando, cerca di calmarli”.

 

andrea beretta e antonio bellocco nella partita di calcetto prima dell'omicidio

Alle 19.30 la bomba carta deflagra. Inizia l’azione. Tre minuti dopo Dede viene travolto. […] “Quelli del furgone hanno aperto il portellone, questo è sceso con un asse, ha cercato di colpirmi, gliene ho mollata una e questo è svenuto. Ho preso un bastone con le due mani l’ho spaccato nel parabrezza. Cazzo, mi giro, dietro vedo uno a terra che urlava come un pazzo, come un animale scannato”. È Dede. “Gli prendo la faccia e vedo che gli esce sangue dalle orecchie, era maciullato”. Dede morirà poche ore dopo all’ospedale San Carlo.“Comincio a correre, volava di tutto, martelli, sassi, un bordello. Comincio a sbracciarmi e a far capire, indietreggiate”.

 

daniele belardinelli

Ora c’è calma in via Novara. Beretta racconta di quel corpo “maciullato”: “L’abbiamo alzato e siamo tornati nella via, abbiamo” fatto “arrivare una macchina, una Polo, io ho staccato il deflettore, l’abbiamo caricato e la macchina è partita. E io ancora con ’sto Mefisto”.Beretta non sarà mai identificato. Svela la sua presenza solo oggi. E dopo la morte di Dede inizia “la scusa per prendersi la Nord”. Beretta si avvicina al direttivo e chiede più potere: “Ma adesso mi vuoi dare un ruolo di rilievo, visto che mi sono messo in mezzo in tutte queste situazioni qua? Mi fai gestire il gruppo dei Boys?”. Risposta negativa.

vittorio boiocchi franco caravita

 

Al comando dei Boys c’è Piovella, ma ancora per poco. Perché dietro le quinte si sta muovendo Boiocchi (ucciso nel 2022). “Vittorio – racconta Beretta – era allo stadio”. I due con altri, su richiesta di Boiocchi, dopo i funerali di Dede, si incontrano una prima volta in un ristorante. Beretta riporta le parole di Boiocchi: “È un casino, come cazzo è successo che tutti i responsabili dei gruppi non c’erano? Erano tutti al baretto, voi eravate allo sbaraglio, poteva essere una strage”.

 

andrea beretta

“Allora – dice Beretta – ho capito che (Boiocchi, ndr) voleva prendere il controllo, però aveva bisogno di una scusa ed entro in gioco io, io avevo fatto l’azione, allora gli serviva il veicolo per prendere il potere”.Queste le parole di Boiocchi, riferite da Beretta: “Guarda (gli dice), prendiamo in mano questa situazione io e te, tu fai il frontman e io sto dietro in caso di problemi (…). Faremo una riunione con tutti i capigruppo, li sollevo dall’incarico e prenderemo in mano la situazione noi”.

 

 Ed è quello che accade: “Tutti erano in cerchio davanti al Baretto, lui espone la problematica e li solleva tutti dall’incarico, non dice una parola a nessuno, qua stai parlando proprio della malavita, capito? Hanno abdicato e noi abbiamo preso in mano la situazione”. […]

omicidio antonio bellocco gli ultras fanno evacuare la curva nord di san siro 6vittorio boiocchi funeraliDaniele BelardinelliDANIELE BELARDINELLI ultra inter mauro nepi andrea beretta marco ferdicoDANIELE BELARDINELLI daniele belardinelliINTER NAPOLI SCONTRI BELARDINELLIantonio bellocco e andrea berettaANDREA BERETTA

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...