striscia di gaza bombardamento bombardamenti israeliani benjamin netanyahu

NON PUOI CHIAMARLA ANNESSIONE SE NON C’È RIMASTO PIÙ NIENTE DA ANNETTERE – IL GABINETTO DI GUERRA ISRAELIANO DÀ IL VIA LIBERA AL PIANO DI NETANYAHU DI OCCUPARE TUTTA LA STRISCIA DI GAZA: LA CITTÀ DI GAZA CITY, DOVE SOPRAVVIVE UN MILIONE DI PERSONE, SARÀ EVACUATA ENTRO IL 7 OTTOBRE (DATA SIMBOLO, SARANNO DUE ANNI DAL POGROM DEL 2023 CHE HA SCATENATO LA GUERRA) E LO STATO EBRAICO NE PRENDERÀ IL CONTROLLO – L’ESERCITO, CONTRARIO ALL'OCCUPAZIONE, SI RIBELLA: “NON ESISTE UNA RISPOSTA UMANITARIA PER UN MILIONE DI SFOLLATI. SARÀ TUTTO ESTREMAMENTE COMPLESSO…” - NETANYAHU: "NON ANNETTEREMO GAZA, LA GUERRA FINIREBBE ANCHE DOMANI SE HAMAS DEPONESSE LE ARMI

 

 

MO: GAZA, OK A PIANO NETANYAHU DOPO VERTICE DI DIECI ORE

benjamin netanyahu

(Adnkronos/Dpa) - Approvato alle prime ore di oggi dal gabinetto di sicurezza israeliano, dopo una riunione andata avanti per più di dieci ore, un piano del premier Benjamin Netanyahu di prendere il controllo militare di Gaza City e procedere al disarmo di Hamas con la liberazione degli ostaggi, circa 50 ancora nella Striscia.

 

Secondo una dichiarazione dell'ufficio del primo ministro israeliano, quanto approvato - "a maggioranza" - prevede la garanzia di "assistenza umanitaria per la popolazione civile fuori dalle zone di combattimento" e la smilitarizzazione della Striscia di Gaza con "il controllo della sicurezza da parte di Israele" nell'enclave palestinese in cambio della fine della guerra, che va avanti da 22 mesi, dall'attacco del 7 ottobre 2023 in Israele.

 

STRISCIA DI GAZA - PALESTINESI AFFAMATI

Il piano prevede anche che il territorio sia governato da "un'amministrazione civile alternativa, né Hamas né l'Autorità palestinese". Secondo la tv N12, che cita un ufficiale di alto grado, l'operazione autorizzata nelle ultime ore riguarderebbe solo Gaza City. E stando alle notizie gli abitanti dell'area saranno costretti al trasferimento in campi per sfollati nel centro di Gaza entro l'inizio di ottobre.

 

Secondo l'ufficio di Netnayahu, le forze israeliane (Idf) "si prepareranno a prendere il controllo di Gaza City distribuendo aiuti umanitari alla popolazione civile fuori dalle zone di combattimento". "Il gabinetto di sicurezza, a maggioranza, ha adottato - si legge - i cinque principi per concludere la guerra: il disarmo di Hamas, il ritorno di tutti gli ostaggi, i vivi e i deceduti, la smilitarizzazione della Striscia di Gaza, il controllo di sicurezza israeliano nella Striscia di Gaza, l'istituzione di un'amministrazione civile alternativa che non sia né Hamas né l'Autorità palestinese".

 

miliziani di hamas in tiro per la cerimonia di rilascio degli ostaggi

Attualmente si stima Israele controlli circa il 75% del territorio, martoriato da mesi di operazioni militari, dove vivono circa due milioni di palestinesi. Ieri in un'intervista a Fox News Netanyahu parlava dell' "intenzione" di prendere il controllo della Striscia di Gaza. "Intendiamo farlo per garantire la nostra sicurezza, rimuovere Hamas da lì", diceva, confermando l'intenzione di passare poi il controllo della Striscia a "un governo civile, non Hamas o altri gruppi che vogliono la distruzione di Israele".

 

"Questo è quello che vogliamo fare - aggiungeva - Liberarci e liberare la popolazione di Gaza dal terribile terrore di Hamas". La notizia del via libera al piano arriva dopo che mesi di negoziati indiretti tra Israele e Hamas per un nuovo cessate il fuoco e il rilascio di altri ostaggi non hanno portato a risultati concreti. Hamas "non vuole un accordo", ha detto domenica il premier israeliano.

 

PIANO PER L OCCUPAZIONE DELLA STRISCIA DI GAZA

Alcuni media hanno ipotizzato l'ultimo annuncio di un allargamento delle operazioni militari potesse essere una tattica negoziale per intensificare le pressioni su Hamas. Una strategia a cui hanno accennato politici israeliani. E N12 ha riferito del pressing di mediatori di Egitto e Qatar su Hamas affinché torni al tavolo delle trattative. (

 

APPROVATA PROPOSTA NETANYAHU DI CONQUISTARE GAZA CITY

(ANSA) - TEL AVIV, 08 AGO - Il gabinetto di sicurezza ha approvato dopo dieci ore di discussione la proposta del primo ministro Benyamin Netanyahu di conquistare Gaza city. Lo riferisce un alto funzionario a Channel 12. Dall'inizio della guerra, l'Idf ha evitato di entrare in buona parte dell'area della città. L'operazione richiederà l'evacuazione dell'area in cui attualmente vive circa un milione di abitanti della Striscia.

 

NETANYAHU,IDF SI PREPARA A PRENDERE CONTROLLO DI GAZA CITY

attacco di hamas del 7 ottobre 4

(ANSA) - TEL AVIV, 08 AGO - "Il gabinetto politico e di sicurezza ha approvato la proposta del primo ministro per la sconfitta di Hamas. L'Idf si preparerà a prendere il controllo della città di Gaza, garantendo assistenza umanitaria alla popolazione civile al di fuori delle zone di combattimento. La maggioranza assoluta dei ministri del gabinetto ha ritenuto che il piano alternativo presentato non avrebbe portato né alla sconfitta di Hamas, né al ritorno degli ostaggi". Lo rende noto l'ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu. 

 

UFFICIO NETANYAHU, ADOTTATI 5 PRINCIPI PER FINE GUERRA

benjamin netanyahu su un carro armato israeliano

(ANSA) - TEL AVIV, 08 AGO - La nota diffusa questa mattina dall'Ufficio del premier Benyamin Netanyahu a conclusione della riunione afferma che "il gabinetto di sicurezza ha adottato a larga maggioranza i cinque principi per la fine della guerra: smantellamento dell'arsenale di Hamas, ritorno di tutti gli ostaggi, vivi e deceduti; smilitarizzazione della Striscia di Gaza; controllo della sicurezza da parte di Israele sulla Striscia; istituzione di un'amministrazione civile alternativa, che non sia né Hamas né l'Autorità Palestinese. 

 

IDF,'NON C'È RISPOSTA UMANITARIA PER 1 MILIONE DI SFOLLATI'

(ANSA) - "Non esiste una risposta umanitaria per il milione di persone che sposteremo a Gaza. Sarà tutto estremamente complesso. Propongo di rimuovere l'obiettivo del ritorno degli ostaggi tra gli obiettivi della guerra", ha detto il capo di stato maggiore Eyal Zamir durante la riunione di gabinetto esprimendo contrarietà per il piano presentato dal primo ministro. Lo riferisce Channel 12. 

 

'I RESIDENTI DI GAZA CITY EVACUATI ENTRO IL 7 OTTOBRE'

bombardamenti israeliani sulla striscia di gaza il giorno di pasqua

(ANSA) - Dopo la decisione del gabinetto di sicurezza, un alto funzionario israeliano ha sottolineato che "l'operazione che l'Idf preparerà riguarda solo Gaza City: l'obiettivo è evacuare tutti i residenti della città verso i campi profughi centrali e altre aree entro il 7 ottobre 2025 (data del secondo anniversario del massacro di Hamas nel sud di Israele).

 

Verrà imposto un assedio ai terroristi rimasti nella zona e nel frattempo l'esercito manovrerà dentro la città". Lo riferisce Channel 12, aggiungendo che il premier e il ministro della Difesa Israel Katz sono stati autorizzati ad approvare il piano operativo definitivo dell'Idf. 

attacco di hamas del 7 ottobre 3bombardamenti israeliani sulla striscia di gaza il giorno di pasqua

PIANO PER L OCCUPAZIONE DELLA STRISCIA DI GAZA

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