berlusconi ricoverato

IO SPERIAMO CHE ME LA CAV - NONOSTANTE LE “CONDIZIONI FISICHE SEVERE” E “LE PLURIPATOLOGIE”, NIENTE STRALCIO PER BERLUSCONI NEL RUBY TER: IL PROCESSO E’ STATO RINVIATO PER TUTTI GLI IMPUTATI (COMPRESO IL CAV) A SETTEMBRE - PER I GIUDICI, COME OSSERVATO DA QUASI TUTTE LE DIFESE SALVO QUELLA DI BERLUSCONI, “ALLO STATO È NECESSARIA LA TRATTAZIONE UNITARIA DEL PROCESSO”, ANCHE PER NON…

Da corriere.it

 

silvio berlusconi

Il Tribunale di Milano ha deciso di non separare temporaneamente, come chiesto dalla Procura, la posizione di Silvio Berlusconi da quella degli altri imputati del caso «Ruby ter» per le precarie condizioni di salute dell’ex premier. Il processo andrà avanti, dunque, per tutti gli imputati assieme, compreso Berlusconi, con rinvio dell’udienza all’8 settembre.

 

I giudici nella loro ordinanza hanno spiegato che «tutte le parti concordano sulla sussistenza del legittimo impedimento per ragioni di salute» per Berlusconi, «stimato come temporaneo e di durata non inferiore a 90 giorni». Hanno ricordato che «tutte le difese si sono opposte alla separazione» delle posizioni, tranne l’avvocato Salvatore Pino (che difende Carlo Rossella) «che si è rimesso».

 

Per i giudici, come osservato da quasi tutte le difese salvo quella di Berlusconi, «allo stato è necessaria la trattazione unitaria del processo», anche per non «duplicare» l’impiego di «risorse», cioè per non dover rifare una serie di passaggi quando la posizione dell’ex premier verrebbe riunita alle altre.

 

silvio berlusconi

E, hanno evidenziato ancora, che si è in una fase di «avanzato stadio dell’istruttoria». Mancano due testi dell’accusa da sentire, tra cui il ragioniere di fiducia di Berlusconi, Giuseppe Spinelli. Poi, esame degli imputati e testi delle difese. Ovviamente è stato deciso dal collegio anche lo stop della prescrizione durante il lungo rinvio di quasi quattro mesi.

 

«Il parere medico legale che ho depositato e che metto a disposizione dei colleghi conferma ancor più il persistere delle condizioni di salute severe del dottor Berlusconi segnalando una prognosi di non breve durata», aveva detto nel suo intervento in aula il legale del leader di Forza Italia, l’avvocato Federico Cecconi, nell’istanza di legittimo impedimento per motivi di salute. Berlusconi È attesa per oggi la decisione se stralciare o meno, nell’ambito del processo «Ruby ter», la posizione di Silvio Berlusconi da quella degli altri 28 imputati per le precarie condizioni di salute dell’ex premier, accusato di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza nell’ambito dei party di Arcore.

 

 

 

SILVIO BERLUSCONI SAN RAFFAELE

Per le condizioni di salute dell’ex premier c’è per lui, aveva spiegato ancora Cecconi, una «impossibilità a presenziare dignitosamente alle udienze». Il legale aveva fatto riferimento all’ultima consulenza medico legale «di domenica scorsa» e al fatto che martedì i giudici di Roma, nel filone del caso Ruby ter che vede Berlusconi imputato con Mariano Apicella, hanno deciso lo stralcio della posizione del Cavaliere, rinviando per lui il dibattimento all’autunno. Stessa cosa avvenuta nell’altro filone processuale che pende a Siena.

 

RUBY BERLUSCONI

Anche la Procura, nell’udienza di mercoledì mattina, ha confermato il suo parere favorevole a stralciare la posizione di Berlusconi. «Ancora più i nuovi elementi medico sanitari depongono per la severità delle condizioni sia fisiche che psicologiche dell’imputato Berlusconi e non c’è alcuna evidenza della remissione della patologia in tempi brevi», ha spiegato nell’udienza di mercoledì mattina il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, secondo cui per gli altri 28 imputati il processo dovrebbe andare avanti.

 

«La gravità della patologia — ha aggiunto il pm — è un quadro chiaro emerso già la scorsa settimana e quindi sarebbe necessario un rinvio lungo, ma le altre parti hanno diritto di celebrare il processo in tempi ragionevoli». Per la Procura, la posizione di Berlusconi andrebbe separata «per almeno 5-6 mesi» (uno stop temporaneo del dibattimento per l’ex premier) per poi vedere di «recuperarla» più avanti, sulla base delle condizioni di salute, e riunirla con quella degli altri imputati.

 

 

SILVIO BERLUSCONI FORZA ITALIA 9

Si era opposta alla richiesta dei pm di stralciare la posizione processuale di Berlusconi l’avvocato Paola Boccardi, legale di Ruby, Karima El Mahroug. «La richiesta della Procura ci stupisce — ha spiegato l’avvocato — dal momento che per la posizione di Karima El Mahroug si apre il tema del concorso necessario di persona nel reato di corruzione in atti giudiziari» per cui è imputato anche il leader di Forza Italia. La prognosi per Berlusconi «indicata fino a qualche tempo era di 2-3 mesi» quindi «un rinvio di qualche mese non sarebbe pregiudizievole per il corso di questo processo. Con un rinvio a inizio ottobre potremmo portare avanti questo procedimento come deve essere portato avanti», ha concluso il legale. Oltre al legale di Ruby, non si erano associate all’istanza di separazione temporanea di Berlusconi anche altre difese, tra cui quelle delle sorelle Aris Espinosa e Imma De Vivo.

ruby

 

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...