pamela mastropietro oseghale

“PAMELA HA REAGITO A UN RAPPORTO NON PROTETTO ED È STATA UCCISA” – LE MOTIVAZIONI DELLA CORTE DI ASSISE DI APPELLO DI PERUGIA CHE CONFERMANO L’ERGASTOLO PER INNOCENT OSEGHALE, IL NIGERIANO ACCUSATO DI AVER VIOLENTATO, UCCISO E FATTO A PEZZI LA 18ENNE PAMELA MASTROPIETRO, NEL 2018 – LA RAGAZZA, DOPO AVER ASSUNTO DROGA E NON ESSERE STATA IN GRADO DI REAGIRE AL RAPPORTO NON PROTETTO, SI È RIPRESA E SI È SCAGLIATA CONTRO L'AGGRESSORE. A QUEL PUNTO LUI...

Estratto dell'articolo di www.leggo.it

 

pamela mastropietro

[…] la Corte di assise di appello di Perugia nelle motivazioni della sentenza di appello bis, relativa alla sola aggravante di violenza sessuale, che ha confermato la condanna all'ergastolo per Innocent Oseghale accusato di aver violentato, ucciso e fatto a pezzi la 18enne romana Pamela Mastropietro.

 

Secondo le motivazioni della sentenza, da parte di Oseghale c'è stata una «iniziale violenza di tipo costrittivo - divenuta ‘necessaria’, nel palesato dissenso di Pamela una volta resasi conto delle reali intenzioni del suo partner» che secondo quanto ricostruito dalla Corte ha voluto un rapporto non protetto. In seguito c'è stato un «approfittamento - senza soluzione di continuità alcuna - dello stato soporoso ormai completamente manifestatosi nella vittima» che, come ricostruito, era sotto l'effetto dello stupefacente appena assunto.

 

«Reagì a rapporto sessuale non protetto»

innocent oseghale 4

Dopo aver subito la violenza, un rapporto sessuale non protetto, e con il «progressivo scemare» degli effetti della droga, Pamela ha gradualmente ripreso coscienza e non ha «esitato a ribadire il proprio aperto dissenso a siffatte modalità dell'atto sessuale», avvenuto senza l'uso di protezione, «incorrendo però nell'abnorme reazione di Oseghale» che non ha «esitato ad ucciderla». […]

 

Accettando l'invito a casa di Oseghale, secondo quanto riportano le motivazioni, Pamela «seppur ben consapevole della prospettiva - ragionevolmente prevedibile e concretamente ineludibile, date le circostanze, anche ove fosse mancato un esplicito accordo in tal senso - di doversi sessualmente intrattenere con lui in cambio della procurata disponibilità dello stupefacente», era «’tranquilla’ perché aveva ancora con sé i due profilattici» […]

 

pamela mastropietro

[…] «certo è che Oseghale aveva volutamente ritardato il momento di assunzione dello stupefacente da parte di Pamela proprio al fine di condurla presso la sua abitazione e qui ‘ricevere’ il corrispettivo più o meno esplicitamente concordato (ovvero implicitamente sottinteso) e cioè intrattenersi sessualmente con lei».

 

Secondo la Corte «deve ritenersi che Pamela, una volta giunta nell'appartamento di Oseghale, avesse deciso di soddisfare per prima cosa il più urgente bisogno che in quel momento l'attanagliava: assumere pressoché immediatamente la droga» anche perché non era più coperta dalle terapie che venivano somministrate in comunità.

 

PAMELA MASTROPIETRO

Secondo la Corte «Oseghale, pretendendo al fine di consumare un rapporto senza protezione alcuna in difformità dagli accordi esplicitamente presi (o comunque implicitamente sottintesi) aveva preso dapprima a percuoterla e colpirla per vincere la resistenza della ragazza che, però, diveniva sempre più flebile al progressivo manifestarsi degli effetti dello stupefacente appena assunto». Poi iniziato l'effetto della droga sulla ragazza «aveva portato a termine l'atto sessuale» senza curarsi «di utilizzare protezione alcuna» […]

 

pamela mastropietro

Secondo la ricostruzione contenuta nelle motivazioni, la ragazza, man mano che è finito l'effetto della droga ed è tornata in sé «non poteva non essersi resa conto» del rapporto del rapporto con «modalità non protette». E da ciò è insorto «un acceso contrasto fra i due» […] Oseghale, secondo quanto ricostruito dalla Corte, «di fronte ad una così inaspettata reazione della ragazza» ha «deciso di risolvere il problema aggredendola fisicamente con le due coltellate sino portare a termine l'azione omicidiaria mediante le modalità e le forme già incontrovertibilmente accertate; dedicandosi poi, con fredda lucidità, a cercare di far scomparire totalmente le tracce biologiche che avrebbero potuto ricondurre alla sua persona».

innocent oseghale

 

Il legale: estraneo a stupro, faremo ricorso

«Non condividiamo le motivazioni e proporremo ricorso in Cassazione convinti dell'estraneità dell'imputato rispetto all'ipotesi della violenza sessuale». Così l'avvocato Simone Matraxia, legale insieme a Umberto Gramenzi di Innocent Oseghale […]

pamela mastropietro innocent oseghale PAMELA MASTROPIETROpamela mastropietroPAMELA MASTROPIETRO pamela mastropietropamela mastropietro pamela mastropietro pamela mastropietro

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…