cecilia sala mohammad abedini khamenei meloni nordio

PER LA MELONI VIENE PRIMA LA LIBERTÀ DI UN’ITALIANA O LA COMPIACENZA DEGLI USA? – IL GOVERNO STA VALUTANDO LA REAZIONE AMERICANA A UN EVENTUALE "NO" ALL’ESTRADIZIONE DI MOHAMMAD ABEDINI, L’IRANIANO ARRESTATO A MALPENSA IL 13 DICEMBRE - IN ATTESA DELLA DECISIONE, SI TRATTA PER I TRASFERIRLO AI DOMICILIARI E OTTENERE LA STESSA MISURA PER CECILIA SALA, DETENUTA DAL REGIME DI TEHERAN COME RITORSIONE – IL TEMPO STRINGE: BISOGNA CHIUDERE LA PARTITA ENTRO IL 20 GENNAIO, QUANDO ALLA CASA BIANCA ARRIVA TRUMP (UNO SGAMBETTO ALL’ANATRA ZOPPA BIDEN SI PUÒ FARE, SCONTENTARE IL TYCOON È PERICOLOSO)

Articoli correlati

DAGOREPORT - L\'ARRESTO DI CECILIA SALA SI POTEVA EVITARE? IL 17 DICEMBRE VIENE DATA LA NOTIZIA...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1. “L’ITALIA HA GIÀ LASCIATO ANDARE ARTEM USS, E NON SIAMO STATI TROPPO CONTENTI” – IL GOVERNO AMERICANO CHIEDE ALL’IRAN DI RILASCIARE CECILIA SALA “SENZA CONDIZIONI”, MA A WASHINGTON SANNO BENISSIMO LA GIORNALISTA NON SARÀ LIBERATA SENZA IL RILASCIO DELL’IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, ARRESTATO IN ITALIA IL 17 DICEMBRE – LA VIA D’USCITA SECONDO UN FUNZIONARIO A STELLE E STRISCE: “NOI NON RITIREREMO LA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE. LA STRADA MIGLIORE PER L’ITALIA È CHE TROVI UN MODO PER FARE UN ACCORDO PRIMA CHE L’ESTRADIZIONE VENGA ONORATA. NON SO COME, MA L’HANNO FATTO IN PASSATO…

https://www.dagospia.com/politica/funzionario-usa-l-italia-gia-lasciato-andare-artem-uss-non-troppo-419643

 

MURALE CECILIA SALA

2. PRESSING DI TEHERAN PER LA SCARCERAZIONE DEL PROPRIO DETENUTO LA CAUTELA DI ROMA

Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/politica/2024/12/30/news/cecilia_sala_iran_governo_meloni_tajani-423912401/

 

[…] È possibile che Meloni e Tajani abbiano già attivato canali con Washington, per capire come sarebbe recepito un eventuale diniego all’estradizione. Sia da parte dell’amministrazione in carica, sia da quella che si insedierà il 20 gennaio.

 

Meloni incontrerà Joe Biden nell’ultima trasferta del presidente Usa in Italia, programmata da tempo, dal 9 al 12 gennaio. Quanto a Donald Trump, nella cerchia della premier c’è chi non esclude che Meloni possa ricorrere anche stavolta all’amico Elon Musk, che con l’Iran ha relazioni commerciali e che a novembre ha incontrato riservatamente l’ambasciatore di Teheran alle NazioniUnite.

 

CECILIA SALA

3. MOHAMMAD ABEDINI, L’INGEGNERE SVIZZERO-IRANIANO IN CELLA A MILANO: «TEMO PER LA MIA FAMIGLIA, NON SONO UN TERRORISTA»

Estratto dell’articolo di Luigi Ferrarella per www.corriere.it

 

La moglie dall’Iran, e il console in un faccia a faccia: due colloqui importanti per Mohammad Abedini Najafabadi hanno marcato nel carcere milanese di Opera l’ultimo giorno del 2024 del 38enne ingegnere meccanico iraniano, con permesso di soggiorno svizzero, che gli Stati Uniti chiedono all’Italia di estradare.

 

LEGA NORDIO - MEME BY EMANUELE CARLI

Ritengono che abbia supportato i Pasdaran di Teheran […] nella vietata acquisizione negli Usa di componenti tecnologiche a duplice uso civile e militare, montate sui droni in uso al Corpo dei Guardiani della Rivoluzione e in particolare sul sistema di navigazione del modello di drone che il 28 gennaio 2024 uccise in un avamposto giordano tre soldati americani.

 

Per Abedini Najafabadi i minuti più importanti sono stati quelli al telefono con la moglie da Teheran […] : l’ingegnere iraniano […] è parso preoccupato da una sola cosa, e cioè dalla anche solo teorica prospettiva di non rivedere più per 20 anni (pena di una imputazione), o addirittura per sempre (visto che l’ergastolo è la pena dell’altra accusa), la moglie e il figlio di 4 anni in caso di consegna dall’Italia agli Stati Uniti.

 

Nel colloquio avuto con il console di Teheran, nella lingua dei due iraniani, ufficialmente non si è accennato alla parallela vicenda di Cecilia Sala […]. Abedini Najafabadi, però, ne conosce per certo l’esistenza perché in cella gli è consentito avere un televisore […].

 

Mohammad Abedini najafabadi

La tempistica non sarà comunque brevissima. Il difensore ha depositato l’istanza il 30 dicembre pomeriggio […]. La Procura Generale per dare il proprio parere ha 48 ore (con in mezzo il giorno festivo), dunque i giudici lo riceveranno tra oggi pomeriggio e domani. Poi la competente V sezione di Corte d’Appello […] fisserà la data dell’udienza ma non prima di 10 giorni previsti dalla legge, e poi il collegio avrà 5 giorni per dare o negare i domiciliari.

 

«Sono molto preoccupato per la mia famiglia e dispiaciuto di trovarmi di fronte a un’accusa che sostanzialmente mi considera al fianco di terroristi — fa sapere Abedini Najafabadi tramite l’avvocato —, ma io sono un accademico, uno studioso, non un terrorista. E non riesco a capire questo arresto».

 

CECILIA SALA

4. ABEDINI-SALA, IPOTESI SCAMBIO SUI DOMICILIARI

Estratto dell’articolo di Alessandro Mantovani per “il Fatto quotidiano”

 

L’Italia ha chiesto ufficialmente la “liberazione immediata” di Cecilia Sala, la giornalista della società di podcast Chora Media e del Foglio detenuta ormai da 15 giorni nel carcere iraniano di Evin […].

 

La nota diplomatica consegnata dall’ambasciatrice Paola Amadei al ministero degli Esteri iraniano chiede anche “garanzie totali sulle condizioni di detenzione” della nostra collega.

 

Questo perché Sala, 29 anni, sta soffrendo la carcerazione. […] da 15 giorni dorme sul pavimento di una cella di isolamento, non può vedere nessuno e non ha ancora ricevuto il pacco dell’ambasciata, concordato dopo la visita che ha potuto farle l’ambasciatrice il 27 dicembre scorso.

 

Mohammad Abedini najafabadi

Quindi non ha neppure la mascherina che le consentirebbe di proteggersi dalla luce, accesa giorno e notte. […]

 

È chiaro che i suoi carcerieri fanno pressione sull’Italia per ottenere la liberazione di Mohammad Abedini Najafabadi, l’ingegnere svizzero-iraniano di 38 anni detenuto nel carcere milanese di Opera.  La nostra polizia l’ha arrestato su mandato Usa all’aeroporto di Malpensa il 13 dicembre, tre giorni prima che toccasse a Sala a Teheran.

 

[…] Si attende entro dieci giorni la fissazione dell’udienza davanti alla Corte d’appello di Milano, competente per la procedura di estradizione su cui comunque l’ultima parola spetterà al ministro della Giustizia Carlo Nordio e quindi al governo.

 

giorgia meloni carlo nordio

Lo stesso Nordio potrebbe anche chiedere la sua scarcerazione, ma certo gli Usa non la prenderebbero bene. Le autorità italiane non confermano nulla ma sembrano puntare a un possibile “scambio” per ottenere la liberazione di Sala o almeno il suo trasferimento agli arresti domiciliari, magari in ambasciata.

 

[…]  Nei giorni precedenti, il 23 e quindi dopo l’arresto di Sala avvenuto il 19, Abedini era stato trasferito nel carcere Rossano Calabro, in una sezione di estremisti islamici, con viva irritazione del consolato iraniano. Teheran ha preteso che fosse portato a Opera, dove il console iraniano è andato a trovarlo nelle stesse ore in cui l’ambasciatrice ha visto Sala a Evin.

 

cecilia sala

Ora la Farnesina chiede anche che l’ambasciatrice possa tornare a incontrarla. È di tutta evidenza che per diversi giorni il governo italiano si è preoccupato solo di compiacere gli alleati Usa e ha compreso con un certo ritardo le dimensioni del problema che si è aperto con Teheran. Per non danneggiare i contatti in corso, la nota diplomatica italiana è comunque assai più morbida della protesta formale avanzata dalla Repubblica islamica, il 22 dicembre o forse prima, per l’arresto di Abedini. […]

Mohammad Abedini najafabadiGIORGIA MELONI CARLO NORDIO CECILIA SALAIL POST INSTAGRAM DI DANIELE RAINERI, COMPAGNO DI CECILIA SALA cecilia sala cecilia sala CECILIA SALA MARIO CALABRESI CECILIA SALA CECILIA SALA MARIO CALABRESI CECILIA SALALA REPLICA DI MARIO CALABRESI A VITTORIO FELTRI - PROFILO INSTAGRAM DI CHORA MEDIA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"