
IL KILLER CAZZARO DI VILLA PAMPHILI HA GIRATO PER GIORNI PER ROMA FACENDO DANNI SENZA CHE NESSUNO LO FERMASSE – IL 3 GIUGNO FRANCIS KAUFMANN LITIGÒ CON UN UOMO NELLO STARBUCKS DI PIAZZA SAN SILVESTRO, RIMASE A TERRA SEMI SVENUTO, POI SI ALZO’ E SE ANDO’. IL TITOLARE DEL LOCALE LO SEGNALÒ ALLA POLIZIA, CHE PERÒ NON LO FERMO’: “CON LUI C’ERANO UNA BAMBINA E UNA DONNA CHE SEMBRAVA CONFUSA” – È QUANTO EMERGE DALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI ROMA CHE VEDE IL 46ENNE AMERICANO IN ARRESTO PER L’OMICIDIO DI UNA BAMBINA (FORSE SUA FIGLIA) E SOSPETTATO PER LA MORTE DELLA MADRE DELLA PICCOLA, ANASTASIA TROFIMOVA – KAUFMANN HA DORMITO PER 15 GIORNI A VILLA PAMPHILI CON LA COMPAGNA E LA PICCOLA...
ROMA: KAUFMANN HA DORMITO CON VITTIME A VILLA PAMPHILI ALMENO DUE SETTIMANE
REXAL FORD - CHARLES FRANCIS KAUFMANN
(LaPresse) - Dormivano insieme, all’interno di Villa Pamphili, almeno da due settimane. Anastasia Trofimova, sua figlia Andromeda e Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, il californiano oggi accusato del duplice omicidio, condividevano da giorni lo stesso giaciglio all’aperto. È quanto hanno accertato gli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, analizzando i tabulati telefonici e i dati di localizzazione del cellulare dell’uomo.
Dalle indagini emerge che i tre, secondo quanto ricostruito, lasciavano ogni mattina il parco per raggiungere la zona del mercato di San Silverio, dove si lavavano e facevano colazione. Una consuetudine che si è interrotta tra il 3 e il 4 giugno, quando il telefono di Kaufmann ha smesso improvvisamente di trasmettere di localizzarsi sulla cella telefonica della zona.
Ed è proprio in quella finestra temporale che gli investigatori collocano la morte di Anastasia. Entrambi gli omicidi si sarebbero consumati all’interno del parco romano. La piccola Andromeda è stata strangolata, mentre per Anastasia non si esclude l’ipotesi del soffocamento.
Saranno però gli esami istologici, ancora in corso, a chiarire le cause esatte del decesso della donna. Francis Kaufmann, nel frattempo, è detenuto in Grecia, nel carcere di Larissa, dove si attende il pronunciamento della Corte d’Appello greca sull’estradizione in Italia, dove dovrà rispondere dell’accusa di duplice omicidio aggravato. 14:06 24-06-2025.
KAUFMANN FU PICCHIATO IN UN LOCALE
Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”
Rexal Ford - Francis Kaufmann fermato dalla polizia a roma con il braccio la bambina
Il 3 giugno Francis Kaufmann litigò con un uomo nello Starbucks di piazza san Silvestro e rimase a terra semi svenuto con una ferita alla nuca. Anche in quella occasione la polizia ebbe l’occasione di approfondire chi fosse, ma mancò di farlo.
È il nuovo dettaglio delle sue settimane romane emerso dall’inchiesta che vede il 46enne californiano in arresto per l’omicidio di una bambina di un anno (probabilmente sua figlia) e sospettato per la morte anche della madre della piccola, Anastasia Trofimova.
LA DONNA TROVATA MORTA A VILLA PAMPHILI CON REXAL FORD - Francis Kaufmann - FOTO CHI LHA VISTO
[...] «Ho sentito delle urla al piano di sopra e sono corso a vedere cosa succedesse. Ho trovato quell’uomo a terra tramortito, aveva una ferita alla nuca e perdeva sangue — ha raccontato il titolare qualche ora dopo in caserma —. Con lui c’erano una bambina e una donna di circa 30 anni che sembrava confusa.
Ho provato ad aiutare entrambi ma lui, dopo essersi alzato a fatica, non ha voluto che chiamassi l’ambulanza e si è allontanato barcollando. Non so chi lo abbia colpito, mi hanno detto che litigava con un uomo che però era già andato via. Mi ha detto solo: “Qualcuno mi ha colpito”».
Il titolare riferisce anche di aver provato a seguire Kaufmann che si allontanava a piedi su via del Corso, verso piazza del Popolo, e di aver in quella circostanza detto a un suo dipendente di allertare i poliziotti che erano fermi poco distante dal bar, in largo Chigi, di piantone al palazzo del governo. «Il mio dipendente mi disse che i poliziotti gli spiegarono che non potevano muoversi da lì».
ULTIMA FOTO DI REXAL FORD - Francis Kaufmann CON LA BAMBINA
Della lite esiste anche un video ma l’uomo che ha colpito Kaufmann non è riconoscibile. Il 46enne aveva già un cerotto alla tempia (da attribuire alla ferita visibile in una delle foto circolate in questi giorni e risalente al 20 maggio, quando in piazza Farnese fu identificato dalla polizia perché ubriaco e aggressivo verso Trofimova).
Il riscontro che da Starbucks fosse davvero Kaufmann il protagonista di questo episodio arrivava dal fatto che proprio lui lasciò un numero di telefono a un addetto alle pulizie: «Lo vedevo spesso qui intorno e una volta iniziammo a parlare e ci scambiammo i numeri».
Lo stesso Kaufmann, un mese prima, il 6 maggio, aveva attirato di nuovo l’attenzione nel locale quando si era messo a ballare con la musica alta dal telefono tra i tavoli e aveva minacciato una donna che gli chiedeva di smetterla. In quella occasione fu visto anche insultare Trofimova: «Sei una tr... e lei diventerà come te (riferendosi alla bambina, ndr)». Il numero di questo telefono corrisponde a quello poi ricondotto a lui dalla squadra mobile.
Stelle della notte – la locandina del film mai realizzato da Francis Kaufmann Rexal Ford
«È uno psicopatico, un mostro, un manipolatore. Beve e si droga. Quando ci ha detto che aveva avuto una bambina con questa ragazza, eravamo preoccupati che le uccidesse. Ci aveva provato anche con mio fratello. È per quello che ha cambiato nome ed è scappato dagli Usa», ha raccontato a Repubblica sua sorella Penelope.
Con l’identità di Rexal Ford l’americano aveva ottenuto anche i fondi del governo italiano per il suo film Stelle della notte. Sulla pellicola e sui relativi documenti sono in corso indagini del ministero dei Beni culturali: «irreperibile» per ora Marco Perotti, produttore italiano che collaborò col sedicente regista, oggi accusato di duplice omicidio. [...]
donna e bambina trovate morte a villa pamphili
donna e bambina trovate morte a villa pamphili
cadavere di una donna ritrovato a villa pamphili a roma
ARRESTO DI REXAL FORD - Francis Kaufmann - SKIATHOS GRECIA
Rexal Ford - Francis Kaufmann
il passaporto Rexal Ford - Francis Kaufmann