andrea giambruno

POSTA! – ANDREA GIAMBRUNO: “GIORGIA È STATA, E SARÀ SEMPRE, LA PERSONA PIÙ IMPORTANTE DELLA MIA VITA”. SOPRATTUTTO DA QUANDO È PRESIDENTE DEL CONSIGLIO... – MINACCIA ALLA SICUREZZA NAZIONALE USA: LA RUSSIA STA SVILUPPANDO UN'ARMA NUCLEARE ANTISATELLITE NELLO SPAZIO. E ALLORA? C'È SPAZIO PER TUTTI!

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

GIORGIA MELONI PILOTA DI JET - FOTOMONTAGGIO

Caro Dago, Meloni: "La Nato resti unita e coesa sull'Ucraina". Sconfitta comune, mezzo gaudio?

Ezra Martin

 

Lettera 2

Illustre Dago,

Santoro cercherà le firme necessarie per la presentazione della sua lista per le europee che avrà come logo "Terra Pace Dignità". I migliori auguri e un consiglio: registri bene il logo, potrebbe essere sfruttato da potenziali operatori dell'Agriturismo.

Peprig

 

Lettera 3

Dagosuper, finalmente quest'anno ho capito perché il Festival di Sanremo viene organizzato ogni anno sempre nel periodo di carnevale. Perché la manifestazione è un'autentica Carnevalata e Amadeus è la sua maschera per eccellenza!

Cordiali saluti.

Donato

 

MICHELE SANTORO

Lettera 4

Tricologico Dago.

Andrea Giambruno: “Giorgia è stata, e sarà sempre, la persona più importante della mia vita”. Soprattutto da quando è Presidente del Consiglio...

Cordialità

Phantomas.

 

Lettera 5

Caro Dago, anche il povero Pif si è dovuto piegare alla dittatura del politicamente corretto e dichiarare pubblicamente la sua fede "de sinistra" (cosa si deve fare per lavorare!). Chissà cosa succederebbe in Italia se arrivasse, Dio ce ne scampi, un governo di destra guidato da una "ducetta". Migliaia di grandi artisti democratici sarebbero costretti ad emigrare in Francia sotto l'ombrello della legge Mitterand...per fortuna degli italiani questo rischio non c'è.

FB

 

ANDREA GIAMBRUNO

Lettera 6

Caro Dago,

premesso che non capisco queste questioni, ma in che modo dire GENITORE 1 e GENITORE 2 è migliore di mamma o papà, mamma o mamma, papà o papà?

Io non sono seconda a nessuno. Già soltanto perché ho partorito IO. Insomma, almeno per non avere più lotte potevano fare GENITORE 1 e GENITORE A.

E se vogliamo parlare di generi, dove me lo metti il GENITORE 0? Né pari (anche se divisibile per 2), né dispari. Né positivo, né negativo. Il vero neutro...

Saluti al genitore 0,

Lisa

 

Lettera 7

Dago,

Che Zaia sia un ottimo governatore ed abbia fatto molto per il veneto, non impedisce di dire che continuando con lui, si rischia di avere un nuovo rais regionale. Troppo consenso e troppo potere possono portare a credersi infallibili. Senza contare le inevitabili commistioni affaristico/politiche. E' bravo e pragmatico, che si cimenti a livello nazionale, dove personalità come le sue mancano come il pane.

MP

 

andrea giambruno foto di bacco (5)

Lettera 8

Caro Dago,

Ma come “furia cieca del politicamente corretto”? Il manuale “Parole che fanno la differenza” del Comune di Bologna che vieta di usare termini come fratellanza o fraternità, per non offendere i tanti che usano i bagni no gender (cui non bisogna chiedere ti sei lavato le mani) è cosa buona e giusta. E, per equilibrio, non si dovrà dire “madre patria” ma “padre paese”.

 

Però non ci si dimentichi di calibrare il messaggio anche per gli animali. Non “tenere al guinzaglio i cani” ma “i cani e le cagne”, non “mortadella di maiale” ma “di maiale e/o di scrofa”. Davvero, con questi oppositori la Meloni resterà fino al 2050.

L. A. Voisin

 

Lettera 9

Dago,

michela murgia

Rispetto per la Murgia defunta, ma intitolarle una strada mi pare eccessivo. Da come appariva mediaticamente era faziosa e intransigente. Si era eretta a vestale di pensieri progressisti che, hanno creato problemi nella società.

MP

 

Lettera 10

Caro Dago, prepariamoci... dopo lo sbarco farlocco sulla luna, il virus terribile di Saddam mostrato all’Onu, oggi proporranno la navicella spaziale di PUTIN Star Trek.... Penosi... E tutti quelli che li seguono...

Ciao Alexstreck

 

GIORGIA MELONI OLAF SCHOLZ E EMMANUEL MACRON ALL'HOTEL AMIGO DI BRUXELLES

Lettera 11

Caro Dago, Volodymyr Zelensky è atteso in visita a Berlino e a Parigi domani. Perfetto. Vada da Scholz e Macron a rompere gli zebedei che noi non abbiamo altri soldi da regalare ai comici. Sarebbe sempre ora che Giorgia Meloni si riallineasse con gli elettori!

Spartaco

 

Lettera 12

Caro Dago, Parolin: «Il diritto alla difesa di Israele che è stato invocato per giustificare questa operazione sia proporzionato e, certamente, con 30mila morti, non lo è». Sorprendente! Adesso tutti vogliono sapere quanti morti per bombardamenti - donne e bambini compresi - sarebbero stati considerati "proporzionati" dalla Santa Sede. Mai in passato si era sentito la Chiesa parlare della guerra in termini di contabilità.

M.H.

 

carlos tavares john elkann

Lettera 13

Caro dago

ma la Stellantis che ha utili per 18,6 miliardi è la stessa che chiede incentivi al governo per non chiudere le fabbriche in Italia?

Forza Margherita siamo con te!

Saluti

LB

 

Lettera 14

Carissimo Dago, dimmi con chi vai e ti dirò chi sei! Questo raccontavano i nostri padri; bisogna dire che dovremmo farci due domande sul nostro capo (o capa) di governo, dal momento che il capo della diplomazia cinese arriva in pompa magna in Europa, ma Roma viene snobbata e anche il politicamente agonizzante Zelensky, va a trovare la solita Francia e l'onnipresente Germania nel suo tour per la raccolta fondi pro guerra, in cambio, di commesse per la ricostruzione post bellica.

Probabilmente, la mancanza di coerenza politica alla fine premia in questo modo.

 

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS

A forza di fare Arlecchino, servo di due, tre o più padroni, rischi solo di confondere e confonderti. O più semplicemente, Roma, ha solo perso appeal politico. Non basta vivere di politica, per essere uno statista; ci vogliono doti e capacità che, spesso, il tempo non costruisce. In bocca al lupo.

Il Gandi

 

Lettera 15

Caro Dago, Lula in Egitto posa con la moglie davanti alle piramidi. Orroreee! Rende omaggio a opere faraoniche, simboli capitalistici dell'epoca, fatte costruire da schiavi e lavoratori oppressi? E questo sarebbe l'ex sindacalista leader del "Partito dei lavoratori"?

Marino Pascolo

 

Lettera 16

giorgia meloni pietro parolin

Caro Dago, minaccia alla sicurezza nazionale Usa: la Russia sta sviluppando un'arma nucleare antisatellite nello spazio. E allora? C'è spazio per tutti!

Sandro Celi

 

Lettera 17

Caro Dago, la Foresta Amazzonica potrebbe superare il punto di non ritorno già nel 2050. Visti i disastri mondiali combinati nei primi tre anni di mandato, se Biden dovesse essere rieletto sarà l'umanità intera a superare il punto di non ritorno assai prima di quella data...

Leo Eredi

 

papa francesco pietro parolin

Lettera 18

Caro Dago, il Papa ha sempre detto che "Dio perdona tutti". Perdonerà anche Parolin a vanvera?

pietro parolin sergio mattarella

Neal Caffrey

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...