letta renzi calenda di maio agenda draghi

POSTA! – ESIMIO DAGO, A FORZA DI CITARE L'AGENDA DRAGHI, SUCCEDERÀ COME CON IL CACAO MERAVIGLIAO DI ARBORIANA MEMORIA: QUALCHE IMPRENDITORE, FURBO E SENZA SCRUPOLI, COMINCERÀ A PRODURLA E METTERLA IN COMMERCIO. IN VISTA DELL'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO, NELLE CARTOLERIE SONO GIÀ COMINCIATE LE PRENOTAZIONI – ZELENSKY SI È MESSO IN POSA COME SEAN CONNERY CON UNA BOND GIRL SULLE LOCANDINE DEI FILM DI "007". GLI UCRAINI STANNO CREPANDO E LUI GIOCA A FARE IL DIVO?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

alessia pifferi 3

Caro Dago,

la madre che ha fatto morire la figlia di 18 mesi abbandonandola in casa per sei giorni chiede di partecipare al funerale della piccola. Se lo scopo è dimostrare di essere totalmente incapace di intendere e di volere è indubbiamente una buona mossa. Speriamo che nessuno ci caschi.

Gualtiero Bianco

 

Lettera 2

Esimio Dago,

a forza di citare l'Agenda Draghi, succederà come con il Cacao Meravigliao di arboriana memoria: qualche imprenditore, furbo e senza scrupoli, comincerà a produrla e metterla in commercio. In vista dell'inizio dell'anno scolastico, nelle cartolerie sono già cominciate le prenotazioni...

Bobo

 

mario draghi contro firma il decreto di scioglimento delle camere

Lettera 3

Caro Dago,

fai attenzione ad avallare notizie non esatte. Quando Draghi è arrivato al governo lo spread Btp Bund 10y - cioè la differenza di rendimento tra i 2 titoli di stato - era 90bp. Quando ha dato le prime dimissioni oltre 200bp.

Marcello

 

Lettera 4

Caro Dago,

Usa, altri 2 poliziotti condannati per la morte di George Floyd. Siccome gli agenti stavano applicando le consegne stabilite dal sindaco - immobilizzare i fermati in quel modo, col ginocchio sul collo, era una prassi abituale -  una piccola "condannuccia" anche per il primo cittadino, che ha certamente le sue responsabilità, sarebbe un tonico morale per dimostrare che non sono solo i pesci piccoli a pagare.

M.H.

 

Lettera 5

Olena Zelenska e Volodymyr Zelensky su Vogue

Caro Dago,

ma si può raggiungere un livello più alto di stupidità? Mentre infuria la guerra in Ucraina - così almeno ci raccontano tutti i giorni i (nostri) media - Zelensky si fa fotografare, assieme alla First lady, da Vogue. E meno male che è circondato da uno staff di esperti in comunicazione (e manipolazione della verità): stavolta hanno fatto un clamoroso autogol, di quelli che possono imprimere una svolta senza ritorno alla partita...

Ice Nine

 

Lettera 6

Caro Dago,

Se Putin si fosse messo in posa per Vanity Fair, magari con una morosa sdraiata su un carro armato, la stampa " democratica" avrebbe fatto scoppiare la guerra galattica degli anatemi contro il Mostro.

Vediamo se sono indulgenti sull'esplosione di buon gusto dei coniugi Zelensky.

Giovanna Maldasia

 

Lettera 7

Caro Dago

giorgia meloni francesco lollobrigida francesco de luca foto di bacco

Ricordate quando criticavano Emilio Fede quando nei suoi TG4 metteva le foto di Prodi e altri di sinistra con espressioni perlomeno bizzarre ? Vedo che vent’anni dopo ha fatto scuola e giornali e siti progressisti in questi giorni attingono alla tecnica a piene mani con foto della Meloni che strabuzza gli occhi o colgono la sua mano a mezz’aria in quello che potrebbe somigliare vagamente a un saluto romano. Daje (addosso) alla Meloni.

Saluti, Usbergo.

 

Lettera 8

Dago,

Figli che uccidono la madre (!) In nome del padre carcerato e violento. Madri che uccidono i figli neonati in nome della liberta'. Terrificante, agghiacciante la mancanza di moralita' in questi esseri allo sbando, prodotti di una fittizia liberta' sociale e schiavi di una ignoranza personale che non si riesce ad estirpare.

MP

 

Lettera 9

Caro Dago,

Olena Zelenska e Volodymyr Zelensky su Vogue

che spasso! Quando l'ho visto stamattina quasi cadevo dalla sedia. Si è messo in posa come Sean Connery con una bond girl sulle locandine dei film di "007". Sto parlando di Zelensky  con la moglie per il servizio appena uscito su Vogue. Ma si può essere più idioti? Gli ucraini stanno crepando e loro due giocano a fare i divi?

E.S.

 

Lettera 10

Dago Segreto,

dopo le dichiarazioni dell' ing. di Saint Moritz e l'articolo della Stampa di oggi, la prima citava fonti del Dipartimento di Stato il secondo fonti dell' intelligence ( a piacere e non specificate) vorrei renderti partecipe di una nota riservata appresa da un noto proprietario di trattoria  in zona Parlamento: Salvini mesi fa ha ordinato dell' insalata russa, birra e salsicce da portate a casa.

saluti

peprig

 

Lettera 11

Caro Dago,

PAOLA TAVERNA ALLA SENATO

elencare tutte le capriole, i voltafaccia, i cambi di direzione, i principi abbattuti dei grillini, si rischierebbe di lasciarne fuori qualche decina. Veniamo al punto; ad ora, mentre scrivo, l'unico principio rimasto sembra quello dello stop al terzo mandato ma già si parla di qualche deroga per qualche notabile, come nei vecchi partiti, se così fosse si cancellerebbero due principi in un colpo (bravi grillini) La regola fondativa e il principio che "uno vale uno",  poi certo la Taverna, Crimi e il tranviere Fico  valgono più di tanti scappati di casa grillini....onestà, onestà!

FB

 

Lettera 12

Caro Dago

funerali di nicholas orsus brischetto 6

il rom ventunenne era alla guida dell'ultimo modello di Audi R8 da 200,000 euro. una indagine patrimoniale sull'intestatario e gli altri amichetti del morto in Ferrari sarebbe magari dovuta. tanto per capire di che  si occupa questa gente. “Ferrari e Lamborghini hanno rombato in onore del ragazzo morto. Le stesse supercar si sono poi esibite sgommando e facendo i cerchi nell’asfalto...” .E la polizia dov'era?

Con buona pace di noi poveri cojoni.

Cordialmente

Massimo

 

Lettera 13

Dago Magister vitae,

ormai conta solo la forma e chi se ne frega della sostanza. Mi riferisco alla bocciatura dell'introduzione del linguaggio inclusivo al Senato. Accuse di misoginia a FdI per aver voluto il voto segreto. Accuse divertenti, considerando che dai sondaggi il primo (ahimè) partito italiano è guidato da una donna (pure presidente dei conservatori e riformisti europei) che si sta dimostrando (ahimè) tra i politici più preparati e capaci. Forse le accusatrici farebbero bene a rivolgere i loro sforzi nei confronti dei partiti di appartenenza. Il secondo partito italiano (PD) non ha mai avuto un segretario donna e le liste per le candidature al Parlamento, in tutti i partiti, vengono compilate da comitati a prevalenza maschile.

Ma questo evidentemente va bene.

Un suddito

 

joe biden

Lettera 14

Caro Dago,

il Pil americano nel secondo trimestre si è contratto dello 0,9%. Nei primi tre mesi dell'anno si era contratto dell'1,6%. Per gli Usa si tratta quindi di due trimestri consecutivi di contrazione della crescita e quindi di recessione. E infatti solo due giorni fa Biden assicurava: "Gli Usa non entreranno in recessione".  Bravo Sleepy Joe!

Spartaco

 

Lettera 15

Caro Dago,

batteri oltre i limiti, stop al bagno in mare in 28 punti dell'Emilia Romagna. Superamento dei parametri per la presenza dell'escherichia coli in 30 chilometri di costa. Sozzoni, i bisogni si fanno a casa!

Berto

giuseppe conte enrico letta 1

 

Lettera 16

Caro Dago,

elezioni, Conte: "Dialogo col Pd se si schiera a favore dei più deboli". Cioè a favore suo e dei 5 Stelle?

Lucio Breve

 

Lettera 17

Caro Dago,

elezioni, Giorgia Meloni: "L'Italia guidata da FdI sarà al fianco di Kiev". Embè, tanto per allora Putin l'avrà già conquistata...

Giacomo Francescatti

 

conte lettaenrico letta e giuseppe conte 2GIUSEPPE CONTE CON ENRICO LETTA

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…