william harry funerale filippo

E ALLORA IL PROBLEMA È MEGHAN! -TIEPIDI SEGNI DI RIAVVICINAMENTO TRA WILLIAM E HARRY ALLA FINE DEL FUNERALE DI FILIPPO: È STATO L’EREDE AL TRONO CHE, MENTRE SI ALLONTANAVA DALLA CAPPELLA DI ST. GEORGE, HA RALLENTATO IL PASSO PER ATTENDERE IL FRATELLO – FONDAMENTALE IL RUOLO DI KATE CHE SI È ALLONTANATA, LASCIANDO CHE I DUE POTESSERO PARLARSI DA SOLI – L’OMAGGIO SEGRETO DELLA REGINA A FILIPPO: LA FOTO DEL MATRIMONIO NELLA BORSETTA… - VIDEO

 

Luigi ippolito per il "Corriere della Sera"

 

william e harry insieme alla fine del funerale di filippo 2

Sono arrivati divisi, sono usciti assieme. Il funerale di nonno Filippo ha segnato il primo riavvicinamento fra William e Harry, i fratelli messi l'uno contro l'altro dalla Megxit: una frattura esacerbata dalla recente intervista dei duchi di Sussex alla tv americana, nella quale avevano gettato fango sulla famiglia reale. I primi segnali non sono stati dei migliori. I due figli di Diana hanno camminato divisi dietro al feretro di Filippo, separati dal cugino Peter Philips, il figlio della principessa Anna. Una scelta che è stata fatta dal cerimoniale di corte, che ha dovuto procedere su un terreno minato: ma che è stata avallata dalla regina, quasi a suggellare una distanza ormai incolmabile tra i due fratelli.

il funerale del principe filippo 1

 

Durante il tragitto a piedi verso la cappella di San Giorgio nel castello di Windsor, William e Harry hanno evitato di incrociare gli sguardi: eppure, quei momenti non possono non aver rammentato loro l'esperienza più dolorosa della loro vita, quando poco più che bambini avevano dovuto accompagnare il feretro della madre. Dopo di che, entrati nella cappella l'uno davanti all'altro, sono andati a sedersi dai lati opposti del coro: il maggiore accanto alla moglie Kate, il minore da solo. E anche durante la cerimonia funebre, hanno evitato di cercarsi con lo sguardo, fissando invece l'altare oppure i fogli sui loro leggii.

william e harry insieme alla fine del funerale di filippo 1

 

Solo Kate sembrava a tratti guardare dalla parte del cognato. Ma alla fine del servizio religioso, la sorpresa. I reali sono usciti dalla cappella e si sono avviati a piedi verso il castello, invece di salire sulle automobili che erano lì a disposizione: ed è stato a quel punto che si è visto Harry avvicinarsi a William e Kate e mettersi a chiacchierare con loro. Dopo qualche scambio di battute, lei ha fatto un passo indietro e ha lasciato i due fratelli parlare a tu per tu, quasi a voler facilitare un riavvicinamento. È stato un momento del tutto spontaneo, non preparato per le telecamere: e per questo particolarmente significativo. Perché è la prima volta che William e Harry si sono trovati faccia a faccia dopo più di un anno: l'ultima volta era stato nell'abbazia di Westminster, alle commemorazioni per il Commonwealth, e la freddezza reciproca era apparsa evidente a tutti.

william e harry insieme alla fine del funerale di filippo 4

 

Di mezzo c'era la decisione dei duchi di Sussex di abbandonare il servizio reale e trasferirsi in California. Per mesi i due fratelli non si sono più parlati e nella famigerata intervista tv Harry aveva poi detto che William è «intrappolato» nel ruolo reale. Anche il loro omaggio a nonno Filippo è stato diverso: mentre il maggiore ha promesso di «portare avanti il lavoro», il minore ha ricordato il «maestro di barbecue e leggenda delle battute» (la distanza che c'è fra un erede al trono e una celebrity californiana). Ma la prossimità fisica ha dato adesso dei frutti. Si sa che dopo l'arrivo di Harry in Gran Bretagna, domenica scorsa, i due si erano già parlati a telefono. E appare impensabile che il marito di Meghan non torni a luglio per la prevista inaugurazione della statua a Diana. I semi della riconciliazione sono stati gettati.

william e harry insieme alla fine del funerale di filippo 3

 

Luigi Ippolito per il "Corriere della Sera"

 

A capo chino. Il volto coperto dall'ampio cappello nero. Sola. La figura della regina Elisabetta era quella che si stagliava nella cappella di San Giorgio, a Windsor. Nessuno accanto a darle conforto, affondata nel suo dolore. Il funerale del principe Filippo è stata la sua prova più grande: che ha affrontato come sempre, con stoica compostezza. Qualcuno ha visto una lacrima asciugata fugacemente dal viso, i lineamenti nascosti dalla mascherina. Dio solo conoscerà i suoi pensieri in quei momenti: quando hanno letto la lunga lista dei titoli del duca di Edimburgo e uno su tutti spiccava, «marito». Il compagno di una vita, il confidente, il consigliere.

 

la regina elisabetta al funerale del principe filippo 1

Ma ieri Filippo ha avuto la precedenza: per la prima e ultima volta. Per tutta la sua vita era stato un passo indietro alla regina: ieri ha potuto sfilare davanti a tutti. Per il suo viaggio finale. È stata una cerimonia solenne ma sobria, come lui avrebbe voluto. Certo, le restrizioni dovute al Covid hanno imposto un protocollo ridotto all'osso: ma era stato lo stesso Filippo a indicare tutti i dettagli del suo commiato dal mondo, che non voleva gravato da «troppo trambusto». Quando nel cortile del castello le bande militari hanno smesso di suonare, il feretro è apparso alla vista, sorretto dagli uomini del picchetto: e sotto un sole freddo che illuminava un cielo terso come non mai, si sono uditi a quel punto soltanto i passi sulla ghiaia. Elisabetta è quindi comparsa a bordo della Bentley reale, accompagnata dalle note di «God Save The Queen».

il funerale del principe filippo 8

 

L'auto ha sostato brevemente accanto al feretro, che era stato già issato sulla Land Rover che l'avrebbe sorretto nell'ultimo tragitto. Sempre Filippo, amante dei fuoristrada, aveva disegnato quell'auto modificata, tinta di verde, che lo ha portato via, in quella bara sovrastata dal suo cappello militare, dalla spada e da una corona di fiori bianchi. A seguirlo a piedi i figli Carlo e Anna, quindi Edoardo e Andrea: quest' ultimo visibilmente impacciato, conscio di essere sotto gli occhi di tutti dopo lo scandalo che lo ha accostato al magnate pedofilo Jeffrey Epstein. Dietro, William e Harry: ma separati dal loro cugino, Peter Philips, il figlio di Anna.

 

la regina elisabetta al funerale del principe filippo 3

Nessuno di loro vestiva l'uniforme militare di rito: una scelta dettata dalla stessa Elisabetta, che ha voluto evitare l'imbarazzo per Harry, che dopo la fuga in California con Meghan ha perso i suoi titoli militari ai quali tanto teneva. Poi la regina è arrivata alla cappella di San Giorgio, accolta dal decano di Windsor. All'interno, ammesse soltanto 30 persone, in ossequio ai regolamenti Covid. Fra di loro anche un italiano, Edoardo Mapelli Mozzi, marito di Beatrice, la figlia di Andrea, e tre nobili tedeschi, in rappresentanza del ramo germanico della famiglia di Filippo. Elisabetta ha preso posto sullo scranno del coro, prima fra tutti, distanziata.

 

funerale del principe filippo

E lì ha contemplato appieno la propria solitudine. Non un gesto, non una mossa durante il servizio funebre. Già la Corona eleva la sovrana al di sopra dei comuni mortali, ma la schiaccia sotto un peso che nessuno può condividere. Ad alleviarlo, per decenni, c'è stato Filippo, l'unico col quale potesse confidarsi. Adesso non più: e all'improvviso anche la figura di Elisabetta appariva più piccola, come raggomitolata nel lutto. E nei cuori della nazione si stringeva una tristezza infinita.

la regina al funerale del principe filippo

 

Quando il suono struggente di una cornamusa scozzese ha segnato l'avvio della conclusione della cerimonia, sembrava che intonasse l'epicedio della monarchia stessa. Perché l'addio a Filippo è stato il presagio di un'epoca che si chiude: certo, toccherà a Carlo, poi forse a William, ma ieri è stato l'inizio della fine della seconda età elisabettiana. Tramontata la quale, nulla resterà più come prima.

camilla e carlo al funerale del principe filippo copiacamilla e carlo al funerale del principe filippola regina elisabetta al funerale del principe filippo 7la regina elisabetta al funerale del principe filippo 4william e eharry al funerale del principe filippola regina elisabetta al funerale del principe filippo 2il funerale del principe filippo 5la regina elisabetta al funerale del principe filippo 6il funerale del principe filippo 2carlo al funerale del principe filippo 1il funerale del principe filippo 12principe harry al funerale del principe filippocarlo al funerale del principe filippo 2la regina elisabetta al funerale del principe filippo 5il funerale del principe filippo 3il funerale del principe filippo 4il funerale del principe filippo 13il funerale del principe filippo 6william e harry al funerale del principe filippoil funerale del principe filippo 7william e harry al funerale del principe filippoil funerale del principe filippo 10il funerale del principe filippo 11william e kate al funerale del principe filippoil funerale del principe filippo 9

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”