piazza augusto imperatore progetto riqualificazione

LA CAPITALE SI RIFA’ IL LOOK - PRONTO A PARTIRE IL PROGETTO “INFINITO” DI RESTYLING DI PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE A ROMA (DATATO 2006) - FIRMATO DALL'ARCHITETTO CELLINI, DOPO DECINE DI VARIANTI, PREVEDE UNA GRANDE CAVEA PER GLI SPETTACOLI CHE UNIRA’ IL MAUSOLEO DI AUGUSTO CON L’ARA PACIS - FOTO 

Paolo Boccacci per La Repubblica

 

PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE

In piazza Augusto Imperatore una grande cavea, una scalinata adatta anche a spettacoli che salirà dal livello del Mausoleo fino alla teca dell' Ara Pacis di Meier. Un progetto che finalmente potrà vedere la luce. Un gioiello che diventerà il diamante del Tridente, il cuore di Roma.

 

Ecco il sogno, una lunga scala bianca che dal mausoleo di Augusto e dalla chiesa di San Luca porta fino al monumento custodito nell' architettura dell' archistar americana, all' Ara Pacis. E pensare che l' idea iniziale era di appaltare i lavori entro il 2014, a duemila anni dalla morte dell' imperatore.

 

progetto di riqualificazione piazza augusto imperatore

Ma chapeau a chi, come l' assessore all' Urbanistica della giunta Marino Giovanni Caudo, ha sempre mosso le pedine di un piano che cambierà il volto del centro storico.

 

E ora vediamo il progetto dell' architetto Francesco Cellini che con la sua "squadra" di progettisti, tra cui nomi del calibro di Mario Manieri Elia e Renato Nicolini, aveva vinto nel 2006 il concorso internazionale bandito dal Campidoglio ai tempi della giunta Veltroni.

 

In sostanza si tratta di una "ricucitura" tra la piazza antistante l' Ara Pacis e piazza Augusto Imperatore. Una "cordonata" che assolve a più funzioni: esprime un' immagine di teatralità urbana, tipica del barocco romano, evoca la scalinata settecentesca del porto di Ripetta, collega il livello dell' abside di San Carlo, lo stesso di via del Corso, con quello archeologico del Mausoleo, il cui restauro è ora finanziato dalla Fondazione Tim, e consente la risalita tra San Girolamo e San Rocco verso il Tevere fino al livello di via di Ripetta.

 

progetto di riqualificazione piazza augusto imperatore 3

Insomma intorno al Mausoleo di Augusto nascerà un nuovo spazio urbano, grande all' incirca come quello del Pantheon. Ma c' è di più.

 

La piazza alla quota archeologica porterà in dote il recupero e il restauro delle pavimentazioni antiche del I secolo d.C, da cui si potranno apprezzare le dimensioni del monumento guardando il prospetto principale. Mentre dal lato di via Tomacelli aprirà una caffetteria.

 

Spiegava Caudo: «La piazza è di circa 6.700 metri quadrati e ha una porzione al livello del Mausoleo di circa 1.600 metri quadrati. Così si creerà un rapporto tra la città moderna e quella storica».

 

progetto di riqualificazione piazza augusto imperatore 2

La vita di questo progetto di riassetto urbano è stata costellata di ritardi e di polemiche. Come quella che scoppiò a ridosso del 14 agosto del 2014, data della morte di Augusto, tra Francesco Cellini, il vincitore del concorso, e Federica Galloni, l' architetto che guidava da anni la direzione regionale del Lazio del ministero Beni culturali, e che aveva il compito di porre il vincolo statale sulle opere che intervengono nel paesaggio, contraria all' inclinazione del prato intorno al mausoleo.

 

PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE

Oggetto del contendere, infatti, non erano le due scalinate ma si dibatteva, quando Cellini era già arrivato alla quarantottesima versione del progetto, sulla pendenza del prato che correrà dai monumentali porticati del Ventennio fino a sei metri di distanza dal corpo del mausoleo.

 

Cellini aveva già inclinato di un 6 gradi rispetto alla linea originaria, il prato che circonda il monumento. Ma non voleva sentire parlare di "gradoni" che, secondo l' opinione della Galloni, "avrebbero permesso di non offuscare la visione da lontano del mausoleo di Augusto".

 

Lo scontro fu durissimo. Ma alla fine si riprese la strada indicata dal concorso vinto e il progetto, con tutti i pareri tecnici, è stato approvato nel 2106 dall' attuale soprintendenza.

PIAZZA AUGUSTO IMPERATOREPIAZZA AUGUSTO IMPERATORErenato nicolinimario manieri eliagiovanni caudofrancesco celliniPIAZZA AUGUSTO IMPERATOREPIAZZA AUGUSTO IMPERATOREpiazza augusto imperatorePIAZZA AUGUSTO IMPERATORE

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...