
PUTIN AVVERTE TRUMP: NESSUNO TOCCHI KHAMENEI – IL CREMLINO METTE IN CHIARO CHE UN CAMBIO DI REGIME A TEHERAN, NON ESCLUSO DAL TYCOON, “NON PUÒ AVVENIRE PER DECISIONE DI PAESI TERZI”. E FA SAPERE CHE SONO IN CORSO “CONTATTI“ CON GLI USA – “MAD VLAD” RICEVE IL MINISTRO DEGLI ESTERI DELLA REPUBBLICA ISLAMICA, ABBAS ARAGHCHI: “STIAMO SOSTENENDO IL POPOLO IRANIANO” – L’AGENZIA INTERNAZIONALE PER L'ENERGIA ATOMICA CHIEDE L'ACCESSO AI SITI NUCLEARI IRANIANI PER DETERMINARE LA SORTE DELLE SCORTE DI URANIO, “IN PARTICOLARE DEI 400 KG ARRICCHITI AL 60%”, DOPO IL BOMBARDAMENTO DELLA “MONTAGNA ATOMICA” DI FORDOW – ISRAELE METTE NEL MIRINO I SIMBOLI DEL REGIME: BOMBE SULLA SEDE DEI PASDARAN, IL CARCERE DI EVIN E “TUTTE LE BASI DI LANCIO DI MISSILI”
CREMLINO, PAESI TERZI NON POSSONO DECIDERE CAMBI DI REGIME
Vladimir putin e Abbas Araghchi
(ANSA) - MOSCA, 23 GIU - Un cambio di regime in Iran non può avvenire per decisione di "Paesi terzi". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in merito alle dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump in merito.
"Crediamo che solo il popolo di un Paese abbia il diritto di decidere il destino della leadership di quel Paese, ma in nessun caso Paesi terzi o la leadership di Paesi terzi dovrebbero farlo", ha sottolineato Peskov, citato dall'agenzia Interfax.
PUTIN A ARAGHCHI, 'STIAMO SOSTENENDO POPOLO IRANIANO'
(ANSA) - MOSCA, 23 GIU - La Russia sta facendo sforzi per sostenere il popolo iraniano. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin ricevendo al Cremlino il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. Lo riferiscono le agenzie russe.
PUTIN, 'INVIO I MIEI MIGLIORI AUGURI A KHAMENEI'
(ANSA) - MOSCA, 23 GIU - Il presidente russo Vladimir Putin, ricevendo oggi al Cremlino il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, gli ha chiesto di porgere "i suoi migliori auguri sia al presidente iraniano che al supremo leader religioso", Ali Khamenei. Lo riferiscono le agenzie russe
IRAN: KATZ CONFERMA, 'STIAMO ATTACCANDO CARCERE EVIN E QUARTIER GENERALE PASDARAN'**
BENJAMIN NETANYAHU E ISRAEL KATZ VISITANO LA STRISCIA DI GAZA
(Adnkronos) - L'esercito israeliano sta attaccando il carcere di Evin. Lo ha confermato il ministro Israel Katz in una dichiarazione, secondo cui l'Idf "sta attualmente colpendo con una forza senza precedenti gli obiettivi del regime e gli organi di repressione governativa nel cuore di Teheran, tra cui il quartier generale dei Basij, la prigione di Evin per i prigionieri politici e gli oppositori del regime, l'orologio per la 'Distruzione di Israele' in Piazza della Palestina, il quartier generale della sicurezza interna delle Guardie Rivoluzionarie, il quartier generale dell'ideologia e altri obiettivi del regime".
MOSCA, 'CONTATTI CON GLI USA IN CORSO ANCHE SULL'IRAN'
(ANSA) - MOSCA, 23 GIU - "I contatti con gli americani sono in corso. Anche sull'Iran". Lo ha dichiarato il consigliere del Cremlino per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dalla Tass.
AIEA CHIEDE ALL'IRAN ACCESSO A SCORTE DI URANIO ARRICCHITO
(ANSA-AFP) - VIENNA, 23 GIU - Il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica ha chiesto l'accesso ai siti nucleari iraniani per determinare la sorte delle scorte di uranio arricchito a un livello prossimo alla soglia di progettazione per una bomba atomica.
"Dobbiamo consentire agli ispettori di tornare sul sito e fare un inventario delle scorte di uranio, in particolare dei 400 kg arricchiti al 60%", ha dichiarato Rafael Grossi a una riunione di emergenza a Vienna. Ha aggiunto che Teheran gli aveva inviato una lettera il 13 giugno in cui si segnalava l'attuazione di "misure speciali per proteggere apparecchiature e materiali nucleari".
AIEA, PREVEDIAMO DANNI SIGNIFICATIVI NEI TUNNEL DI FORDOW
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - I bombardamenti americani hanno probabilmente causato danni "molto significativi" alle aree sotterranee dell'impianto iraniano di arricchimento dell'uranio di Fordow anche se nessuno può ancora determinarne l'entità: lo afferma Rafael Grossi, responsabile dell'organismo di controllo nucleare delle Nazioni Unite, come riporta il Times Of Israel.
"Dato il carico esplosivo utilizzato e la natura estremamente sensibile alle vibrazioni delle centrifughe, si prevede che si siano verificati danni molto gravi", ha affermato Grossi in una dichiarazione durante una riunione di emergenza del Consiglio dei governatori dell'Aiea.
MEDIA, RAID ISRAELIANO HA COLPITO INGRESSO DEL CARCERE EVIN
INCENDIO CARCERE DI EVIN IN IRAN
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - L'attacco aereo israeliano ha colpito anche la famigerata prigione di Evin a Teheran. Lo riporta Iran International, secondo cui l'attacco ha colpito il cancello d'ingresso della prigione, apparentemente per consentire ai prigionieri di evadere.
La prigione di Evin è un complesso vasto e fortemente fortificato in cui l'Iran ha incarcerato prigionieri politici, giornalisti, accademici, attivisti per i diritti umani e altre persone.