
QUESTIONI DI FAMIGLIA? NO, DI EGO - LO STILISTA 91ENNE FACEVA FATICA A MOLLARE LE REDINI DEL SUO IMPERO: FAMILIARI E COLLABORATORI HANNO DOVUTO LOTTARE CON LE UNGHIE E CON I DENTI PER RITAGLIARSI UNO SPAZIO IN AZIENDA - LA SORELLA ROSANNA, DIRETTRICE DELLA COMUNICAZIONE, HA DIRETTO "EMPORIO ARMANI MAGAZINE" CON IL FIATO SUL COLLO DEL FRATELLO, CHE VOLEVA L'ULTIMA PAROLA SU TUTTO: “SULLE IMMAGINI MI IMPUNTO MOLTO, MA RICONOSCO A ROSANNA IL RUOLO DI AUTORE” - POI CI SONO I NIPOTI: ANDREA CAMERANA, DAL 2007 NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, E SILVANA, RESPONSABILE DELLE COLLEZIONE DONNA, SEMPRE COORDINATE PERÒ DALLO ZIO…
1. L'ADDIO AD ARMANI DEI DIPENDENTI, 'NOI PARTE DI UNA FAMIGLIA'
GIORGIO ARMANI - FOTO LAPRESSE
(ANSA) - "In questa azienda ci siamo sempre sentiti parte di una famiglia. Oggi, con profonda commozione, sentiamo il vuoto che lascia chi questa famiglia l'ha fondata e fatta crescere con visione, passione e dedizione". Comincia così un messaggio che i dipendenti e i familiari di Giorgio Armani hanno rivolto al re della moda, scomparso ieri all'età di 91 anni, sulle pagine di Corriere della Sera e La Repubblica.
Ma è proprio nel suo spirito che insieme, noi dipendenti e i familiari che sempre hanno lavorato al fianco del signor Armani, ci impegniamo a proteggere ciò che ha costruito e a portare avanti la sua azienda nella sua memoria, con rispetto, responsabilità e amore", concludono.
silvana giorgio roberta armani
SORELLA E NIPOTI CON IL FIDATO DELL'ORCO UNA "FAMIGLIA AZIENDA"
Estratto dell’articolo di Silvia Schirinzi per “la Repubblica”
Non è un caso che nella nota ufficiale che ha comunicato al mondo la scomparsa di Giorgio Armani, gigante della moda, dipendenti e familiari diretti si siano definiti «una famiglia», da ieri orfana di colui che «l'ha fondata e fatta crescere con visione». Armani era Armani e il fatto che nella Giorgio Armani Spa, che quest'anno compie 50 anni, usino questa parola non è casuale. Non è nemmeno retorica.
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Nella famiglia costruita in questo mezzo secolo c'erano i legami di sangue, a cominciare dalla sorella Rosanna, ex modella, che lui e il fratello Sergio vezzeggiavano nell'infanzia a Piacenza e che è stata direttrice della comunicazione. Per lui, per la famiglia-azienda, Rosanna ha diretto l'Emporio Armani Magazine, esempio di come la moda potesse leggere le cose che le accadevano intorno in maniera acuta e progetto editoriale visionario.
È stata una delle (poche) volte in cui Armani aveva imparato a fidarsi di qualcun altro.
Lo aveva raccontato lui stesso in un'intervista a Repubblica nel settembre 2021, in un numero speciale per i quarant'anni di Emporio Armani: «Sulle immagini mi impunto molto, ma riconosco a Rosanna il ruolo di autore del magazine ».
Il fratello Sergio, quello maggiore scomparso anni fa, è sempre stato invece in disparte, […]
Poi i nipoti, amatissimi, tutti cresciuti al suo fianco, apprendendo da lui tutto quello che potevano: lo sguardo sulle cose, l'ossessione, la dedizione totale. C'è Andrea Camerana, figlio di Rosanna e sposato dal 2005 con la cantante Alessia Aquilani (che in molti ricordano con il nome d'arte di Alexia), dal 2007 nel Consiglio di amministrazione della Giorgio Armani. Ci sono Silvana e Roberta, figlie di Sergio, alle quali lo zio ha aperto le porte del suo atelier e ha insegnato i segreti del mestiere.
andrea camerana, alexa e giorgio armani
Silvana è responsabile delle collezioni donna, sempre coordinate da lui, instancabile, inflessibile. Roberta si è per anni occupata delle celebrity.
Sulle collezioni uomo, invece, è Leo Dell'Orco, il designato e il braccio destro, che gli addetti ai lavori hanno visto per la prima volta in passerella nel 2021, quando è uscito a salutare il pubblico al fianco del signor Armani alla fine degli show, in una sorta di passaggio di testimone ufficiale. Solenne, a suo modo, ma comunque naturale, non forzata.
[…] Armani aveva conosciuto Dell'Orco al parco. Una curiosità: la linea EA7 deve il suo nome alla passione di Dell'Orco per l'ex attaccante del Milan Andriy Shevchenko che portava quel numero di maglia. Fortuito fu anche l'incontro con Sergio Galeotti, a sua volta famiglia acquisita, che nel 1975 la Giorgio Armani S.p.A. l'ha co-fondata.
Galeotti, quello inarrestabile, anche irruento nei ricordi, capace però di tener testa ad Armani, morì nel 1985 lasciando una voragine nel cuore del suo compagno di viaggio. Come quella enorme, che Giorgio Armani lascia alla gente che lo ha amato, la sua grande famiglia allargata.
giorgio e rosanna armani
giorgio e rosanna armani 1
silvana armani con giorgio armani e leo dell’orco
roberta armani