anna rita zappulla imperia

PECULATO O PERCOLATO? – “REPUBBLICA” SI SCHIERA CONTRO L’ARRESTO DELLA PRESIDE DI IMPERIA ANNA RITA ZAPPULLA, BECCATA A USARE L’AUTO DELLA SCUOLA PER FARSI LE VACANZE: “LA GIUSTIZIA DEVE SEMPRE AVERE CHIARO IL CONFINE TRA LA SEVERITÀ E L' ACCANIMENTO” – “LA POLITICA STA CREANDO UN CLIMA DA STADIO” – IL TWEET DELL’EX DIRETTORE MARIO CALABRESI

 

Sebastiano Messina per “la Repubblica”

 

anna rita zappulla 1

Ventisette anni dopo Tangentopoli, ogni volta che scoppia un nuovo scandalo - come se non fosse successo nulla, come se niente fosse cambiato - è difficile non pensare che sia stato fatto ancora troppo poco, per eliminare quel che di marcio c' è nella macchina dello Stato. Ma quello che è successo ieri ad Anna Rita Zappulla ci avverte che rischiamo di passare da un eccesso all' altro.

 

Chi è Anna Rita Zappulla? È la preside di un istituto tecnico professionale di Imperia, l' Ipsia "Marconi", che qualcuno della sua scuola ha denunciato ai carabinieri perché usava solo lei la Toyota Corolla che sarebbe invece dovuta servire a tutto l' istituto. Così i carabinieri l' hanno pedinata, hanno nascosto un Gps nell' abitacolo, hanno intercettato le sue telefonate, e hanno raccolto le prove di un uso, diciamo così, improprio della vettura. Tenendola sotto controllo, ieri si sono accorti che la preside era addirittura andata a Mentone, in Francia. Non una trasferta, dunque, ma una gita. Con la macchina della scuola.

 

ipsia marconi imperia 3

Appena la Toyota è tornata sul suolo italiano, la preside è stata perciò bloccata. È stata interrogata. È stata dichiarata in arresto. Ed è stata portata nel carcere di Pontedecimo. Tra i delinquenti comuni. Ora, dando per scontato che i carabinieri si siano convinti di avere in mano le inoppugnabili prove di un reato, una domanda è lecita: era proprio necessario, ed era davvero giusto, trattare una dirigente scolastica come un rapinatore beccato con la refurtiva?

ipsia marconi imperia 2

 

Sia chiaro: se l' abuso c' è stato, è sacrosanto che venga punito con la severità prevista dal codice penale. Così come è ovvio che dovrà affrontare un inevitabile procedimento disciplinare, alla fine del quale sarà magari licenziata. Ma quale ragione c' era per aggiungere al disonore di una denuncia per peculato - già insostenibile per un dirigente scolastico - anche il marchio d' infamia delle manette e del carcere? Si voleva colpire l' uso improprio delle auto di servizio? Ottimo. Ma quando un presidente della Provincia di Messina si fece scoprire mentre andava in Puglia con l' auto blu venne denunciato.

anna rita zappulla

 

Quando il sindaco di Termini Imerese non riuscì a spiegare perché usava l' auto di servizio fuori orario gli fu imposto l' obbligo di firma. E ci sono stati sindaci indagati per essere andati con macchina e autista allo stadio o a un matrimonio sulla costiera amalfitana. Ma nessuno, finora, è mai stato arrestato e portato in cella per uso improprio dell' auto blu.

 

anna rita zappulla 2

E nemmeno l' eccesso di tolleranza del passato può giustificare l' eccesso di durezza del presente, perché la giustizia deve sempre avere chiaro il confine tra la severità e l' accanimento.

 

Eppure viviamo una stagione in cui la politica sta creando ad arte un clima da stadio intorno ai tribunali, e i presidi - che nella nostra adolescenza incarnavano l' Autorità Massima - sono improvvisamente finiti nel mirino del governo, che solo da loro, tra tutti i professori, pretende le impronte digitali all' entrata e all' uscita dalla scuola. È dunque oggi difficile, molto difficile, non pensare che si sia voluto dare a questa preside colta sul fatto una punizione esemplare, esponendola alla gogna più vergognosa che è - per un dirigente dello Stato - finire in cella come un delinquente. Una frustata sulla pubblica piazza che poteva, e doveva, essere evitata.

anna rita zappulla 3anna rita zappulla 6ipsia marconi imperia 1ipsia marconi imperiaanna rita zappulla 5anna rita zappulla 4Anna Rita Zappulla

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?