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RISOLVIAMO LA QUESTIONE UNA VOLTA PER TUTTE: GLI INTEGRATORI FANNO MALE? QUALI VITAMINE BISOGNA ASSUMERE? TRA LE TANTE, SÌ ALLE PILLOLE PER LA MEMORIA AGLI OVER 65, SÌ ALLA VITAMINA D PER I BAMBINI - NO A MULTI VITAMINICI E BETACAROTENE

Da http://www.dailymail.co.uk

 

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È meglio un semplice stile di vita sano o assumere regolarmente integratori alimentari? Come ormai abbiamo imparato dalle numerose polemiche, assumere le vitamine sbagliate può causare gravi malattie. Ma allo stesso tempo le nostre diete spesso si rivelano carenti e alcuni integratori comportano evidenti vantaggi.

 

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Tra chi butta giù pillole come fossero acqua e chi è fanatico di un alimentazione tutta al naturale, vi è una larga terra di mezzo che non sa come comportarsi.

 

La polemica su vitamine e integratori è sempre molto forte e negli ultimi 6 anni, l’ appetito degli inglesi per queste pilloline è stato in forte calo. Secondo i medici chi segue una dieta sana ed equilibrata non ha bisogno di costosi supplementi, che, in alcuni casi, si possono rivelare anche estremamente dannosi.

 

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Ma d’altro canto la vendita vitamine e integratori è di nuovo in aumento, con il mercato in crescita dell'1,8 per cento rispetto all'anno scorso. Per la prima volta dal 2005 le vendite di integratori hanno superato quelle degli antidolorifici.

 

Gli esperti delle università di Oxford e di Surrey avvertono che la nostra dieta è troppo spesso priva di sostanze nutritive fondamentali che possono causare problemi al cervello nei bambini, di immunità e fertilità negli adulti e in alcuni casi aumenta il rischio di morte prematura.

 

Quale dovrebbe essere l'equilibrio giusto tra una dieta sana con l’ausilio di un sostegno vitaminico?

 

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Secondo uno studio del 2011, chi ha assunto integratori quali multivitaminici e vitamina B6 corre un rischio maggiore di morire prematuramente. L’assunzione di vitamina E aumenta il rischio del 17 per cento di sviluppare il cancro nei prossimi sette anni. Mentre l’acido folico aumenta il rischio di cancro al seno del 19 per cento. Inoltre, i fumatori che assumono alte dosi di beta carotene hanno un 18 per cento di rischio in più di ammalarsi di cancro ai polmoni nel corso di cinque a otto anni.

 

D’altra parte, per alcune persone le pillole per la memoria possono avere numerosi benefici. Tra questi, la vitamina B12 può aiutare ad allontanare problemi di memoria legati alla vecchiaia.

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Secondo la dottoressa Margaret Rayman nelle persone sopra i 70 anni, la vitamina può essere molto bassa e di conseguenza si possono avere problemi con la memoria. Assumere integratori in questo caso è un bene e non ci sono rischi di sovradosaggio. Ma per la maggior parte di noi non ce n’è bisogno: “la B12 è presente nel fegato e la assumiamo con la carne e i cereali. Se la tua dieta è equilibrata dovresti averne abbastanza”.

 

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La glucosamina solfato è un altro supplemento che può aiutare persone anziane. Si tratta di un composto chimico naturale che aiuta il vostro corpo a mantenere in buone condizioni la cartilagine, che con il tempo tende a consumarsi.

 

Per i bambini dai sei mesi ai cinque anni invece si raccomandano gocce di vitamina D, necessaria per le ossa. Anche agli over 65 dovrebbero assumere vitamina D, la cui carenza può causare dolore osseo e debolezza muscolare.

 

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Il professor Rayman raccomanda altri due supplementi: iodio e selenio. La carenza di iodio in gravidanza può danneggiare lo sviluppo mentale dei bambini, mentre il selenio è fondamentale per il sistema immunitario e la fertilità. Sono presenti entrambi in latticini e nel pesce, ma spesso il nostro organismo ne è carente. Ma attenzione, il sovradosaggio può essere molto pericoloso.

 

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