LA SALMA DI PRIEBKE PORTATA NELLA NOTTE ALL’AEROPORTO MILITARE DI PRATICA DI MARE - MARINO: “CI SONO CONTATTI CON LA GERMANIA” - UN BEL PACCO PER ANGELONA?

Da "ansa.it"

Dopo la decisione del prefetto di Roma della scorsa notte di trasferire, per motivi di ordine pubblico, la salma di Erich Priebke all'aeroporto militare di Pratica di Mare, vicino Roma, si è ora in attesa o di un nuovo provvedimento, o di una decisione della famiglia dell'ex ufficiale delle SS. La salma di Priebke, si è appreso, potrebbe rimanere a Pratica di Mare anche per l'intera giornata.

Sono in corso intanto accertamenti per verificare gli autori degli scontri di ieri avvenuti davanti alla chiesa di San Pio X ad Albano Laziale, dove avrebbero dovuto svolgersi i funerali di Erich Priebke, e dei momenti di tensione avvenuti dopo l'uscita della salma.

Attacchi contro il furgone che trasportava la bara di Priebke sono avvenuti nella notte, subito dopo l'uscita dalla chiesa San Pio X ad Albano Laziale. Il veicolo, che è della polizia, è stato danneggiato da un sasso lanciato sul parabrezza e da un petardo. Il furgone era stato intercettato da alcuni manifestanti che si trovavano nei pressi dell'uscita secondaria.

Durante i momenti di tensione che si sono invece verificati davanti al cancello principale è stata necessaria invece una carica di alleggerimento degli agenti per disperdere i manifestanti. Oggi la comunità ebraica di Roma ricorda il 16 ottobre del 1943, quando il ghetto fu rastrellato da uomini che portavano la stessa divisa di Priebke.

"So che si sta riflettendo sulle decisioni da prendere e non escludo che ci siano contatti tra il nostro governo e quello tedesco". Lo ha detto ad Agorà il sindaco di Roma Ignazio Marino spiegando che contatti sono in corso tra "il Prefetto di Roma e il governo italiano" e tra "il governo italiano e l'ambasciatore tedesco a Roma" per cercare di trovare una soluzione circa la sepoltura della salma di Erich Priebke.

"Contiamo di risolvere al situazione in giornata, ci sono contatti con la Germania": ha confermato il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro riguardo la situazione di stallo che si è venuta a creare sulla destinazione della salma di Erich Priebke. "In queste ore sono stati avviati contatti con la Germania. Non è nelle mie competenze decidere la cremazione né il luogo della sepoltura -ha spiegato il Prefetto Pecoraro- ma ora stiamo lavorando per risolvere la situazione considerando ciò che è più opportuno". L'ipotesi più accreditata, a questo punto, è che la salma possa essere comunque portata fuori dall'Italia in particolare in Germania.

"Ieri siamo stati costretti a sospendere le esequie perché c'era il rischio si potessero trasformare in un raduno di neonazisti". Così il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro riguardo lo stop di ieri alle esequie di Erich Priebke nell'Istituto dei padri lefevriani Pio X ad Albano.

Una ventina di persone infatti, spacciandosi come familiari di Priebke, stavano per entrare in chiesa. Dopo alcuni accertamenti e vista la giovane età, incompatibile con parentele dirette all'ex SS, sono stati allontanati e il funerale sospeso. Tra le persone che avevano tentato di partecipare ai funerali anche Maurizio Boccacci, già Avanguardia Nazionale e leader del Movimento Politico Occidentale disciolto per la legge Mancino, ora a capo di Militia.

 

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