orgia sesso porno nero

SAPETE QUANTO COSTA UNA ORGIA NEL PORNO PROFESSIONALE? DAI 50MILA AI 100 MILA DOLLARI – BARBARA COSTA: “LE ORGE SONO LA CATEGORIA CHE I PORNOATTORI PIÙ DETESTANO GIRARE, NON HANNO VOGLIA DI FARE, E CHE PIÙ INVOCA AIUTINI. SI RIZZA DI MALAVOGLIA, IN COMITIVA. SICCHÉ, DATA LA FATICA, IN 'TUTTI' I SENSI, E IL DENARO CHE CI VUOLE, PER ULTIMARLE, GLI STUDIOS PORNO CI SI METTONO SEMPRE MENO, A FARE LE ORGE, PUNTANDO SUI 4SOME, PIÙ SNELLI…”

rachael cavalli 6

Barbara Costa per Dagospia

 

Le orge sono un casino! Più che farle, organizzarle! Sapete quanto costa una orgia nel porno professionale? Dai 50mila ai 100 mila… dollari!!! Mica scherzo! Vi pare tanto? Troppo? E invece è la forbice giusta, anche perché un costo standard non c’è. E non può esserci. I soldi complessivi devono coprire maestranze e location e per quel che concerne il regista (o i registi, spesso in un’orgia da set i registi sono 2), e le/gli attori, non puoi avere una spesa precisa.

 

L’onorario di un regista è legato al suo nome e curriculum, e il compenso che va dato all’attrice, o alle attrici… uguale. Dipende dal nome che prendi e da quanto quel nome pesa sul mercato. Ma il peggio sono gli attori i cui peni si avvicendano in quella fiumana di carne: in un’orgia "classica", con una donna che comanda 10 uomini che se la dileggiano al di lei piacere che "viene" per primo, l’attore il più inesperto non prende mai meno di 500 dollari.

rachael cavalli 7

 

L’ammucchiata di solito la conducono i peni avvezzi a tale repertorio, i cui padroni reclamano, per una tal sudata, d’esser pagati ben più dei novellini (che sudano come loro non sc*pando quanto loro). E mettici pure una roba che non ti dice nessuno e che ti scrivo io: le orge sono la categoria che i pornoattori più detestano girare, non hanno voglia di fare, e che più invoca aiutini. Si rizza di malavoglia, in comitiva.

 

Sicché, data la fatica, in "tutti" i sensi, e il denaro che ci vuole, per ultimarle, gli studios porno ci si mettono sempre meno, a fare le orge, puntando sui 4some, più snelli, e meno smad*nnanti. Ne sa qualcosa – a sue spese – Penny Barber, porno star esperta, che fa porno dal 2003, e che per i suoi 40 anni si era sognata di filmo-regalarsi... un’orgia! Penny si era pure preparata il plot: lei con i 20enni, tutti attori sbarbatelli, da lei manovrati e rigirati e sc*pati in fracasso, uno dopo l’altro, senza tregua.

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Ma gli studios le hanno risposto picche. Niente orgia, costa troppo, e poi, tutti ′sti 20enni, dove li troviamo, se non nell’amatoriale? Settore che le orge le fa e le paga pochi spicci, e per questo settore che le orge se le è semi accollate, con il seguente caos che la mancanza di professionalità si porta dietro.

 

Senonché Penny per i suoi primi 40 anni ha risolto, girando un 4some con una sua amica, Ryan Keely, e 4some virato a (finto) incesto: loro festeggiano i 40 anni vestendosi da z*ccole e seducendo una il figliastro dell’altra. E se Penny se lo è, giurato, e ce lo ha, giurato, lei col porno non desiste, e quando arriva ai 50 esige un’orgia con 25enni, la domanda è: una pornostar, 40enne e con 2 decenni di porno alle spalle, quando si stanca, la smette, non ne può più di ingozzarsi di sesso?

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O forse la domanda più corretta è… perché dovrebbe stufarsi? Non è un banale luogo comune che una pornostar si usuri e consumi, col "troppo" sesso? Mettiamo le cose in chiaro: ogni star del porno può smettere quando vuole, e per i motivi che vuole. Che il suo corpo cambi, col tempo, è un dato di fatto.

 

Ma una pornostar è un’atleta che si fa i quintali di porno che lei vuole e decide perché possiede e si modella un fisico atto a farlo. Sì, ma con la mente, come sta? Non va mai in born-out? Ogni pornostar in quanto tale deve, è obbligata, a conoscersi, misurarsi, e a dosarsi in ciò che fa. Ognuna trova il suo più equo e personale equilibrio. E una che fa porno, e "resiste" a farlo, per tanto tempo, qual è Penny Barber, è una donna che poggia su un equilibrio che sola si costruisce tra il suo sé, la sua vita privata, e la sua scelta lavorativa. Penny è sposata da 13 anni.

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Suo marito è un fotografo, anche porno, che sta dietro le quinte, e non ama la ribalta. Insieme hanno scelto di non avere figli. Questo il sano equilibrio di Penny. Una sua collega, e coetanea, Rachael Cavalli, ne ha uno diverso. Rachael, al contrario di Penny, per porno-imporsi, ce ne ha messo, di porno, di tempo, e di tenacia. Rachael si è sposata giovanissima, e a 21 anni era già madre di 2 figli.

 

Figli che si è cresciuta da sola. Figli che sanno il porno che mamma fa, e non sono stati di intralcio agli obiettivi materni. Rachael non gira porno se non sono passate almeno 2 ore dal suo risveglio, e dal suo stretching quotidiano. Lei alterna fasi di riposo, e di silenzio assoluto, tra una ripresa porno, e l’altra. Ma se c’è una realtà che stressa le pornostar più dei peni, e del sesso, da fare, da godere, fingendo, e no, sono… i viaggi! Una pornostar davvero star si sposta di continuo, da un set a un altro. E sono aerei, grandi distanze. Quel che forza e brio e le punturine le cancellano di rughe, e levatacce, e più disperse stanchezze.

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