cinghiale in spiaggia a albir, in spagna costa blanca

L’UNGULATO NON VA PROVOCATO - "SE INCONTRATE I CINGHIALI NON FUGGITE E STATE CALMI DI RADO SONO AGGRESSIVI" - IL BIOLOGO CONSIGLIA QUALI ATTEGGIAMENTO AVERE CON I NOSTRI NUOVI VICINI DI CASA CHE SEMPRE PIÙ SPESSO SI INCONTRANO ANCHE IN CITTÀ: "PERICOLOSI SOLO SE SI SENTONO IN PERICOLO"- E NEL CASO DI MORSO…

Luisa Mosello per la Stampa

cinghiale

Sono i nostri nuovi vicini di casa, di strada, di spiaggia. La convivenza fra cinghiali ed esseri umani in tutta Italia sta diventando sempre più stretta. Per questo occorre saperne di più sul loro comportamento. Lo abbiamo chiesto a Paolo Varuzza, biologo che si occupa della gestione della fauna selvatica per enti pubblici e privati.

 

Sono pericolosi?

«Generalmente no. Si tratta di animali selvatici quindi nel caso di incontri fortuiti con l'uomo tenderanno a scappare o a mantenere una distanza di sicurezza. Discorso diverso nel caso di animali che si ritrovano senza via di fuga o peggio ancora feriti».

 

In questi casi cosa accade?

DONNA MORSA DA CINGHIALE

«Se sono vicini a persone, viene meno la loro la naturale diffidenza e potrebbero aggredire. Anche per il bisogno di procurarsi del cibo. Ma sono casi rari: di fondo il cinghiale ha paura dell'uomo e non ha un'indole predatoria, se non su piccole specie animali».

 

Sono più aggressivi i maschi o le femmine?

«Maschi e femmine tendono a vivere in maniera diversa: i primi, adulti, da isolati, e le seconde in branco. Le femmine potrebbero aggredire se ritengono di dover difendere i piccoli. Ma in genere proprio perché vanno in giro in branco sono facilmente individuabili».

 

E se invece sbucassero all'improvviso come ci si deve comportare?

«Occorre mantenere la calma e lasciarli in pace: non mostrare reazioni di paura, non urlare e non minacciarli per non far percepire loro una situazione di potenziale pericolo che potrebbe sfociare in un'aggressione. E non scappare. Va usato il buon senso. Basta mantenersi a debita distanza e se abbiamo con noi un cane tenerlo saldamente al guinzaglio».

 

Cosa potrebbe portare a un'aggressione?

zingaretti gualtieri cinghiali

«I casi di aggressioni nei confronti dell'uomo sono per lo più frutto di abitudini sbagliate generate da comportamenti scorretti. Prima di tutto non si dovrebbe mai fornir loro del cibo. Si tratta di una pratica anche proibita da una legge nazionale e da numerose ordinanze sindacali. Il cinghiale si abitua a una facile fonte alimentare e farà di tutto per difenderla facendo poca differenza tra gli scarti alimentari di cassonetto e un fresco sacchetto della spesa portato da una persona».

 

Quali danni fisici potrebbe provocare?

«Potrebbero mordere, in maniera molto dolorosa e quindi fare molto male, ma ce la si cava con un'antitetanica al Pronto Soccorso e al più con un ciclo di antibiotici. Nulla di allarmante».

 

Nessun rischio di malattie da contatto?

cinghiali in spiaggia 1

«No. I cinghiali non sono fonte di malattie dirette. Se così fosse io che sono stato a contatto con migliaia di esemplari sarei stato sempre male... Le patologie che riguardano l'uomo passano attraverso il consumo errato delle loro carni. Per esempio la zoonosi che si chiama trichinella e si contrae in genere mangiando carne e salumi non controllati». Sono anche veicolo delle peste suina africana.

«Sì, che non colpisce l'uomo ma che rappresenta un'emergenza che deve essere gestita in maniera appropriata per scongiurare problemi importanti per tutto il comparto legato agli allevamenti zootecnici e alla filiera che interessa i suini e non solo».

 

E cosa ci dice della questione della loro riproduzione?

cinghiale in spiaggia a sturla

«Che ci sono diversi luoghi comuni sulla biologia e la gestione della specie difficili da sfatare. Come il mito dei cinghiali che partoriscono "come conigli" o della sterilizzazione come panacea a tutte le problematiche generate dalla specie che è capace di aumentare con tassi di crescita incredibili. Da noi i parti sono in linea con quelli di altre aree europee».

 

A che velocità si riproducono?

«Normalmente il periodo riproduttivo coincide con il tardo autunno con il picco delle nascite tra aprile e maggio. Ma non è raro avere parti già in pieno inverno fino a tutta la primavera e non di rado anche agli inizi dell'autunno». Ci sono studi approfonditi sulla specie? «Nonostante sia una specie importantissima dal punto di vista sociale, economico, ecologico e anche alimentare qui da noi sono pochissimi. E posso aggiungere che nel nostro Paese le indicazioni tecnico-scientifiche vengono ignorate dal mondo politico, ambientalista e venatorio».

cinghiale nel fossato di castel sant angelo cinghiale nel fossato di castel sant angelo

Ultimi Dagoreport

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...