
LA MELA (MARCIA) NON CADE MAI LONTANA DALL’ALBERO – SE PENSATE CHE ELON MUSK SIA UNO SVALVOLATO FUORI CONTROLLO, SENTITE LE SPARATE DEL PADRE ERROLL, GIÀ AMICO DI P. W. BOTHA, PRESIDENTE SUDAFRICANO CHE DIFESE L’APARTHEID: “PER I NERI LA SPAZZATURA È UN ELEMENTO DECORATIVO” – “ZELENSKY? UN CORROTTO E UN DITTATORE, PUTIN? NO, NON LO E'. TRUMP È UN MIRACOLO” – "MIO FIGLIO NON CAPISCE BENE LA POLITICA”. QUESTO L’AVEVAMO GIÀ CAPITO…
Estratto dell'articolo di G. DE F. per il “Corriere della Sera”
L’anno scorso, sul Financial Times , Simon Kuper spiegò che Elon Musk, Peter Thiel e altri finanziatori di Trump hanno vissuto, da bianchi, in Sudafrica al tramonto dell’apartheid. E che questo ha plasmato le loro idee. La teoria trova conferma, almeno per Musk, in un’intervista a suo padre Errol, uscita ieri su El Mundo .
Il 79enne Musk senior , che fu amico di P. W. Botha, presidente sudafricano che lottò strenuamente a difesa della segregazione, ha esposto al quotidiano spagnolo le sue idee sulla (biologica) inferiorità intellettuale dei neri, sul crollo della civiltà in Africa dopo la decolonizzazione e sui rischi per le città europee che accolgono immigrati di colore, perché «per loro la spazzatura è un elemento decorativo». […] «Sì, le mie idee non si basano su qualche folle ideologia, ma solo sulle esperienze di viaggio in Africa».
[…] Poi si passa alla geopolitica. Zelensky? «Mi pare un corrotto e un dittatore». E Putin no? «No, no, no. Ha ottenuto una cosa notevole: tenere unito un Paese così vasto ed eterogeneo». Trump? «Fantastico, un miracolo».
Di Elon, Musk senior dice che è un po’ come un bambino, che deve dire sempre la sua, che già da piccolo dava del «cretino» a chi riteneva tale, anche se lui gli spiegava che non si fa. E che è rimasto deluso da alcune nomine fatte da Trump (da cui la lite con lui). «Non capisce bene la politica. Crede che funzioni come nel privato, in cui scegli come collaboratori i più capaci, anche se li detesti e loro detestano te», spiega. «Lui non comprende che in politica non scegli le persone per le capacità professionali ma in base alla fedeltà». Per Elon, dice il padre a El Mundo, la fase politica «è stata come un’ubriacatura».[…]