ovidie, nome d’arte di eloise delsart

IL SALTO MORTALE DAL PORNO ALLA CASTITA’ – PARLA OVIDIE, L’EX ATTRICE PORNO FRANCESE ORA ATTIVISTA FEMMINISTA, CHE PREDICA L’ASTINENZA DAL SESSO COME GESTO POLITICO: “NON ABBIAMO PIÙ PAURA DI DIRE CHE NON FACCIAMO L’AMORE. UN TEMPO UN UOMO CHE NON AVEVA AFFATTO RAPPORTI SESSUALI ERA BOLLATO COME OMOSESSUALE, UNA DONNA COME UNA ZITELLA CHE VIVE CON I GATTI” – “DOPO IL #METOO E GRAZIE ALLA CULTURA DEL CONSENSO, SOPRATTUTTO I GIOVANI NON SI SENTONO PIÙ OBBLIGATI A FARLO. POSSONO ESSERE ASESSUALI EPPURE INNAMORATI DEL LORO PARTNER

 

Estratto dell’articolo di Benedetta Perilli per “la Repubblica”

 

eloise delsart in arte ovidie 4

Ovidie, nome d’arte di Eloïse Delsart, è una scrittrice e attrice francese classe 1980. Femminista, ha frequentato gli opposti del sesso passando da essere protagonista e regista di film porno ed erotici a intellettuale, documentarista e autrice che ha rinunciato a fare l’amore come scelta personale e politica. "Grazie al #MeToo e alla decostruzione della sessualità che ne è conseguita, oggi non ci si vergogna più di dire che non si fa più sesso”.

 

E lei non è la sola a non farlo. Un sondaggio Ifop sui comportamenti sessuali appena pubblicato dice che i francesi ne fanno sempre meno. Che ne pensa?

“Ho la sensazione che a cambiare non siano state le persone quanto le risposte a questo tipo di sondaggi. Non è che oggi si faccia meno sesso di un tempo, semplicemente ora le persone hanno trovato il coraggio di dirlo. Ed è questa la vera evoluzione”.

 

Perché parlando di sesso non si riusciva a essere sinceri?

ex pornoattrice Ovidie - Eloise Delsart

“In materia di sondaggi sul comportamento sessuale le ricerche hanno sempre mentito, soltanto che prima mentivano nel senso opposto. Le indagini precedenti stimavano che un francese medio avesse due rapporti sessuali a settimana. Mi sono sempre chiesta dove trovassero il tempo per farlo. Il fatto è che allora non si rispondeva con onestà.

 

Per fortuna ora non si cerca più di trasmettere una versione iper-performante di noi stessi e riusciamo a essere più connessi con la realtà del sesso, senza paura di dire che non lo facciamo o lo facciamo poco. Un tempo un uomo che non aveva affatto rapporti sessuali era immediatamente bollato come omosessuale, una donna come una zitella che vive con i gatti. Così nessuno osava dire la verità pur di non sentirsi sminuito”. [...]

 

Secondo il sondaggio i giovani sono particolarmente poco attivi nella vita sessuale.

asessuali 1

“Il cambiamento che ha portato al #MeToo è stato sentito soprattutto dalle nuove generazioni. Questi ragazzi sono cresciuti nell’ottica della scelta, del consenso, della libertà di non subire una imposizione. Il risultato di questa consapevolezza è che preferiscono non fare sesso. Riguarda molto le ragazze, ma anche i ragazzi che rifiutano di aderire all’immagine del conquistatore”.

 

Lei perché ha smesso di avere rapporti sessuali?

“Non sono uscita totalmente dalla sessualità ma dal regime eterosessuale sì. L’ho fatto quando ho capito che tutta la necessità di essere donna, e la fatica di esserlo, ruotava intorno al desiderio degli uomini. Da quando mi svegliavo e mettevo la crema sul viso a quando mangiavo poco per non ingrassare, tutto era fatto per rendermi bella e desiderabile agli occhi di un uomo. Dagli abiti ai tacchi fino alla chirurgia estetica per restare bella e desiderabile nel tempo. Non lo facevo per me stessa ma per lo sguardo sociale. Tutta questa fatica mi stancava, mi toglieva energia e spazio mentale e in cambio ricevevo un piacere non sufficiente allo sforzo. Non che il sesso non mi piacesse ma il beneficio non era proporzionale”.

 

 

ex pornoattrice Ovidie - Eloise Delsart

Nello stereotipo mondiale la donna francese, grazie anche al cinema e alla letteratura, è stata a lungo estremamente sessualizzata.

“Credo che la donna francese continuerà a conservare l’immagine dell’eleganza. I grandi stilisti come Karl Lagerfeld hanno promosso l’idea di una donna asessuale e desessualizzata. Non penso che l’immagine della donna francese possa essere messa in discussione ma può mutare, può diventare più intellettuale”.

 

Meno sesso vuol potrebbe voler dire anche meno figli. Contro il crollo delle nascite in Francia, Macron ha parlato di “riarmo demografico”.

“Dopo quell’affermazione la poca libido rimasta in Francia è caduta ai minimi storici. Ma chi si metterebbe mai a fare l’amore dopo una frase del genere? La strategia del presidente è totalmente sbagliata”.

 

E l’amore, che fine fa in tutto questo?

“L’immagine della coppia non è affatto decostruita, si è parlato molto di poliamore negli ultimi anni ma la maggior parte delle persone – sia che vogliano stare in due o da sole – non ha rifiutato integralmente la cultura della coppia. Questo desiderio di amore è ancora presente, nel bene e nel male: ci sono molti aspetti da ripensare ma questo non significa che l’amore sia morto. Sesso e amore non sono più necessariamente correlati però, gli asessuali per esempio non sono per forza aromantici, vivono in coppia, sono innamorati ma non vogliono fare sesso. Ci sono tantissime coppie, di ogni età, che non fanno più l’amore ma che continuano ad amarsi”.

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ex pornoattrice Ovidie - Eloise Delsart

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