milano - il predatore di escort

SI APRE FINALMENTE UN’INDAGINE SUL PREDATORE DI ESCORT DI MILANO - SI TRATTA DI UN CINQUANTENNE, IMPRENDITORE, ITALIANO, RAMPOLLO D’UNA NOBILE FAMIGLIA, GIÀ A PROCESSO PER UN’ALTRA VICENDA (L’ACCUSA DI STALKING CONTRO L’EX COMPAGNA) - AVREBBE RICEVUTO LE DONNE, IN PREVALENZA BRASILIANE NON IN REGOLA CON I DOCUMENTI, E SI SAREBBE TRASFORMATO IN PREDATORE SERIALE: OVVERO BOTTE, VIOLENZE, E L’OBBLIGO, PENA VENDETTE, DI CONSUMARE CON LUI DEL CRACK - LE PROSTITUTE HANNO RACCONTATO CHE…

Estratto dell’articolo di Andrea Galli per il “Corriere della Sera - Edizione Milano”

 

MILANO - IL PREDATORE DI ESCORT

Molto, se non forse tutto, resta vincolato alle eventuali denunce delle escort che nelle scorse settimane hanno raccontato al Corriere […] gli agguati subìti da un cinquantenne, imprenditore, italiano, rampollo d’una nobile famiglia, già a processo per un’altra vicenda (l’accusa di stalking contro l’ex compagna); costui, con preferenze per hotel e appartamenti in zona Brera, avrebbe concordato incontri sessuali promettendo pagamenti anche di 500 euro e inviando le fotografie delle banconote, avrebbe ricevuto le donne, in prevalenza quasi assoluta brasiliane appena arrivate in Italia e ancora non in regola con i documenti, e si sarebbe trasformato in predatore seriale: ovvero botte, violenze, e l’obbligo, pena vendette, di consumare con lui la droga, che pare fosse crack.

 

MILANO - LA CHAT DELLE PROSTITUTE IN CUI SI SEGNALA LA PERICOLOSITA DEL PREDATORE DI ESCORT

Ebbene, quei racconti divenuti articoli hanno innescato l’attenzione […] della Procura […] è stata aperta un’inchiesta […] conviene […] sottolineare la presunzione d’innocenza del 50enne in merito alle accuse delle donne […] e constatare che altre escort, […] non hanno riferito successivi e analoghi episodi criminali, e […] ribadire l’assenza […] di prostitute vittime che sono andate negli uffici della polizia o dei carabinieri per verbalizzare i fatti.

 

Non è dato sapere se l’aver adesso scoperto l’esistenza di indagini ufficiali […] possa far cambiare idea alle donne, le quali avevano via via conservato nelle chat sui cellulari attraverso la messaggistica Whatsapp accurate informazioni inerenti il predatore, con tanto di avvisi in rosso per avvisare dei potenziali rischi. Le chat sono per lo più organizzate per nazionalità di appartenenza delle prostitute […]

LE CARTE DEL PROCESSO SUL RAMPOLLO CACCIATORE DI ESCORT

 

C’è senza dubbio un elemento da aggiungere, e riguarda i timori delle prostitute di denunciare, sia per i sopra menzionati problemi burocratici — niente permesso di soggiorno e il rischio di espulsione —, sia perché tra le escort non viene, diciamo, ben vista l’azione di ricorrere all’aiuto delle forze dell’ordine, come ci hanno ripetuto le donne, ancorate alla vita reale e alle sue infinite insidie, non alle chiacchiere del politicamente corretto.

 

il cacciatore di escort di milano illustrazione corriere della sera 2

Donne che non hanno nascosto gli ordini del rampollo nel momento del congedo di nulla rivelare in giro, pena per appunto la promessa di ritorsioni elencando, veri o millantati che siano, amicizie potenti, agganci ovunque, giri di potere capaci di garantire la salvezza a prescindere dagli addebiti. La fedina penale di quest’uomo, che ha società attive fuori Milano, riferisce di un’esistenza che ha già incrociato la giustizia […] Il processo per stalking si basa su una prima denuncia dell’ex compagna […]

il cacciatore di escort di milano illustrazione corriere della sera 1il cacciatore di escort di milano illustrazione corriere della sera 4il cacciatore di escort di milano illustrazione corriere della sera 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...