
IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI DEPOSITA AL TAR CAMPANIA IL RICORSO CONTRO LA NOMINA DI FULVIO ADAMO MACCIARDI ALLA GUIDA DEL TEATRO SAN CARLO - IL RICORSO È CONTRO IL MINISTERO DELLA CULTURA E IL MINISTRO, ALESSANDRO GIULI, NONCHÈ CONTRO I TRE CONSIGLIERI DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO (DUE DI NOMINA GOVERNATIVA E UNO IN RAPPRESENTANZA DELLA REGIONE CAMPANIA) CHE AVEVANO AVANZATO LA PROPOSTA AL MINISTRO – LA NOMINA E’ ARRIVATA CON UNA MOSSA A EFFETTO DI VINCENZO DE LUCA CHE HA SPINTO IL SUO UOMO NEL CDI A VOTARE CON LA DESTRA PER MANDARE UN “AVVERTIMENTO” A SCHLEIN…
gaetano manfredi - assemblea anci
(ANSA) - NAPOLI, 13 AGO - Il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, Gaetano Manfredi, e la consigliera espressione della Città metropolitana, Maria Grazia Falciatore, hanno depositato al Tar Campania il ricorso contro la nomina di Fulvio Adamo Macciardi alla guida del Massimo napoletano.
Il ricorso è contro il ministero della Cultura e il ministro, Alessandro Giuli, nonchè contro i tre consiglieri del Cdi (due di nomina governativa e uno in rappresentanza della Regione Campania) che avevano avanzato la proposta di nomina al ministro. Nel ricorso, Manfredi e Falciatore chiedono l'annullamento previa sospensione e/o previa adozione di misure cautelari provvisorie.
A quanto apprende l'ANSA, la decisione dei giudici dovrebbe arrivare entro la fine di agosto o i primi di settembre. Nel testo, i ricorrenti sottolineano che, secondo la legge, il sovrintendente della Fondazione Teatro di San Carlo sia nominato dal ministro "previa proposta del Cdi" e si evidenzia che in questo caso "il ministro ha proceduto alla nomina senza che vi fosse alcuna delibera di proposta del Cdi e considerando assurdamente in luogo di questo un mero resoconto della riunione di tre componenti del Cdi".
Nel ricorso, pertanto, si pone l'accento sul fatto che "il ministro ha motu proprio nominato il sovrintendente ledendo i poteri, di impulso e partecipazione dell'organo collegiale deliberante e bypassando le prerogative della Fondazione". Già nel ricorso depositato al Tribunale di Napoli, Manfredi aveva evidenziato come la riunione fissata per il 4 agosto fosse stata revocata.