speranza calcetto feste

SPERANZA, MA TI CI INVITAVANO ALLE FESTE? HANNO DECISO CHE IL PROBLEMA NON SONO I MEZZI PUBBLICI STRAPIENI E LA MOVIDA FUORI CONTROLLO MA I PARTY CASALINGHI E LO SPORT. STOP ALLE FESTE IN CASA, AL CALCETTO E AL BASKET AMATORIALI – CAMBIANO I TEMPI DELLA QUARANTENA: DURERÀ DIECI GIORNI E SE IL TAMPONE MOLECOLARE SARÀ NEGATIVO SI POTRÀ TORNARE ALLA VITA NORMALE. LOCALI CHIUSI ENTRO LE 24 E ALCOLICI IN VENDITA FINO ALLE 22. SMART WORKING AL 70% NELLE AZIENDE... - VIDEO

feste

 

 

Fiorenza Sarzanini per corriere.it

 

Un solo tampone negativo dopo dieci giorni di isolamento basterà a dichiarare guariti i positivi al Covid-19.

 

Il Comitato tecnico-scientifico accoglie la richiesta del ministro della Salute Roberto Speranza e riduce il tempo della quarantena e dell’isolamento fiduciario a patto che venga effettuato il tampone molecolare e — nel caso dei contatti stretti con chi ha contratto il coronavirus — il test rapido.

 

Un modo per alleggerire il sistema di diagnosi ormai in tilt con attese di ore di chi si mette in fila per sottoporsi al controllo, che sarà applicato anche alle scuole, dove moltissime classi si sono fermate proprio perché alunni e professori sono in clausura.

 

Per questo si è deciso che la possibilità di effettuare i test sarà estesa anche ai medici di base e ai pediatri.

 

calcetto

Il parere sulla stretta alla movida arriverà oggi, ma sembra scontato che gli esperti approvino la linea del governo, in particolare per quanto riguarda gli assembramenti in strade e piazze. Anche se rimangono perplessità sui divieti da applicare nelle case private.

 

Per questo il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha convocato per oggi la cabina di regia con i governatori e il rappresentante dei sindaci Antonio Decaro.

 

E con loro si discuterà del nuovo divieto per gli sport da contatto. Calcetto, basket e le attività sportive svolte dai più piccoli nelle scuole dovranno fermarsi se non sono «individuali».

 

calcetto

Le regole per chi è positivo

Attualmente la quarantena e l’isolamento durano 14 giorni e per uscire sono necessari due o tre tamponi. La circolare del ministero della Salute che sarà firmata questa mattina cambia criteri e procedure.

 

In caso di positività asintomatica, la quarantena durerà dieci giorni e — se il tampone molecolare sarà negativo — si potrà tornare alla vita normale.

 

In caso di positività sintomatica la quarantena durerà dieci giorni e se negli ultimi tre giorni non ci sono sintomi basterà un tampone molecolare negativo per uscire.

roberto speranza

 

In caso di positività asintomatica con il tampone molecolare che non si negativizza, dopo 21 giorni si potrà tornare comunque alla vita normale. Gli scienziati sono infatti concordi nel ritenere che in questo caso non si è più contagiosi.

 

 

L'isolamento e le scuole

Chi è entrato tra i «contatti stretti» di un positivo attualmente deve stare in quarantena per 14 giorni. Da oggi le regole cambiano e basterà avere un tampone molecolare o un test rapido negativo per uscire dopo 10 giorni. Una regola che certamente serve a snellire le procedure per le scuole e per gli uffici.

calcetto al tempo del coronavirus

 

Il test rapido fornisce infatti il responso dopo ore tanto che finora è stato utilizzato a fini di screening e certamente velocizza le procedure per chi deve tornare in classe o al lavoro.

 

Entro breve questo tipo di controllo potrà essere effettuato dai medici in ambulatorio e non soltanto nelle strutture sanitarie, tanto che il Cts ha raccomandato al governo di provvedere alla distribuzione delle scorte.

 

E la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha chiesto che possa essere effettuato anche all’interno degli istituti scolastici. Per questo il commissario Domenico Arcuri potrebbe intensificare la consegna proprio per far ripartire le classi che attualmente svolgono didattica a distanza.

roberto speranza

 

I divieti

Il via libera ai «divieti di sosta» per i cittadini di fronte ai locali pubblici, ma anche nelle strade e nelle piazze a partire dalle 21, appare scontato. Lo conferma il coordinatore del Cts Agostino Miozzo quando dice che «bisogna rispettare le regole, evitare gli assembramenti e prestare particolare attenzione alla dinamica familiare, visto che la maggior parte dei contagi avvengono lì». E dunque si potrà stare all’aperto soltanto se seduti ai tavoli.

 

Nel Dpcm che potrebbe essere firmato già stasera sarà prevista anche la chiusura di bar e ristoranti alle 24 e il divieto di vendere alcolici da asporto dopo le 22.

 

Lo stop alle feste

calcetto

La linea di Speranza è tracciata: saranno vietate le feste sia nei locali pubblici sia nelle abitazioni. Una misura che lascia perplessi numerosi osservatori perché incide direttamente nella vita privata dei cittadini. Per questo se ne parlerà nuovamente oggi con i governatori e con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte per stabilire se confermare questa linea oppure, per gli eventi nelle case, fermarsi a una raccomandazione.

 

Certamente non si potranno avere più di trenta invitati ai banchetti dopo matrimoni, battesimi, cresime. Le regole sono le stesse applicate nei ristoranti: mascherina quando non si è al tavolo, distanziamento se non si è congiunti, al buffet serviti soltanto dal personale di sala.

 

Fermi calcetto e basket

Saranno nuovamente vietati gli sport da contatto e dunque calcetto, basket, ma anche tutte le attività amatoriali svolte dai ragazzi. I componenti del Comitato tecnico-scientifico avevano già chiesto al governo di intervenire per limitare gli sport da contatto a livello amatoriale. Il governo sembrerebbe orientato ora a seguire il suggerimento perché gli scienziati ritengono che queste attività aumentino i contagi visto che il coronavirus si diffonde tramite particelle di saliva che vengono espulse con il respiro, la cui diffusione aumenta quando si compie attività fisica (così come quando si urla o si canta). Al momento, questa misura non riguarderà il livello professionistico.

Conte Speranza

 

Incentivi allo smart working

La proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 mantiene immutate le norme attualmente in vigore, ma il governo potrebbe chiedere alle aziende di aumentare al 70% la percentuale di smart working rispetto a quella attuale — 50% — per limitare i contatti tra le persone negli uffici. In ufficio, in base al nuovo decreto, è comunque obbligatorio indossare la mascherina, sia pur seguendo le linee guida per le varie tipologie di attività. Si può stare con naso e bocca scoperti soltanto se si sta in stanza da soli.

calcetto

Ultimi Dagoreport

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…