
"STEFANIA NOBILE MI CONTATTÒ PER FARE UN TSO A DAVIDE LACERENZA" - LA RIVELAZIONE DELL'AVVOCATO LIBORIO CATALIOTTI, LEGALE DEL PROPRIETARIO DELLA GINTONERIA E DELLA FIGLIA DI WANNA MARCHI, ENTRAMBI AI DOMICILIARI CON L'ACCUSA DI SPACCIO E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE - L'AVVOCATO: "STEFANIA VOLEVA CHE VENISSE NOMINATO UN AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO NEI CONFRONTI DI LACERENZA. LA DIPENDENZA DI DAVIDE DALLA DROGA È IL MOTORE CHE HA ALIMENTATO QUELLA MACCHINA PERVERSA. IL TESORO IN ALBANIA? NON ESISTE, IL VERO VALORE SONO LE..."
Intervista a Liborio Cataliotti, legale di Stefania Nobile e Davide Lacerenza, ospite della trasmissione “Iceberg” in onda su "Telelombardia"
DAVIDE LACERENZA STEFANIA NOBILE
Il fatto che Stefania Nobile fosse assolutamente preoccupata per quella che era diventata una dipendenza di Lacerenza e che lo portava a sragionare e non avere il controllo di se' è palpabile nelle intercettazioni.
Ignari che ci fosse un'indagine Stefania Nobile mi chiese se gli si poteva imporre un trattamento sanitario obbligatorio, un amministratore di sostegno o uno strumento di legge che lo obbligasse a curarsi dalla dipendenza dalla droga.
Convocai Davide Lacerenza che venne nel mio ufficio insieme a Stefania Nobile e gli venne rappresentato lo scenario. Lacerenza ha tentato più di una volta di sconfiggere questo demone. Nobile voleva anche evitare che Lacerenza dilapidasse con la sua dipendenza il patrimonio e i guadagni della gintoneria.
La mia intima convinzione è che questo sia stato il motore che ha alimentato questa macchina perversa che lo ha portato sotto processo. Stefania Nobile aveva una repellenza totale sia verso le droghe sia verso la prostituzione.
Stefania Nobile voleva assumere iniziative giudiziarie per costringerlo a smettere di usare stupefacenti, mi chiamò per valutare un amministratore di sostegno o un trattamento sanitario obbligatorio.
Confidiamo che quantomeno questa situazione sia un deterrente rispetto al prosieguo della coltivazione di quel vizio.
wanna marchi stefania nobile davide lacerenza
Per quanto riguarda il cosiddetto “tesoro” di Nobile e Lacerenza in Albania i miei assistiti ne hanno smentito l’esistenza. Il vero tesoro probabilmente è dato dal valore delle bottiglie conservate nella cantina della gintoneria.
davide lacerenza spinge la cocaina nel sedere di una ragazza
COCAINA ALL INTERNO DELLA GINTONERIA DI DAVIDE LACERENZA