SWIFTONOMICS! - L'"ERA'S TOUR", LA TOURNÉE MONDIALE DI TAYLOR SWIFT, BATTE OGNI RECORD DI RICAVI, CON OLTRE 2,2 MILIARDI DI DOLLARI INCASSATI DA MARZO DELL'ANNO SCORSO (E C'È TEMPO FINO A DICEMBRE PER AUMENTARE QUESTA CIFRA) - LA POPSTAR AMERICANA È UNA MACCHINA DA GUERRA: OVUNQUE SUONI, AUMENTA IL PIL E I PREZZI DI QUALSIASI BENE O SERVIZIO - LA "FUNFLATION", L'INFLAZIONE LEGATA AL DIVERTIMENTO, NON È UN FENOMENO NUOVO, MA CON LEI… - VIDEO

Estratto dell'articolo di Francesco Prisco per www.ilsole24ore.it  

taylor swift a milano san siro 8

 

Taylor Swift, ultimo grande fenomeno del pop globale, si esibisce sabato 13 e domenica 14 luglio allo Stadio San Siro di Milano, in una doppia data organizzata da D’Alessandro & Galli. Che vi piaccia o meno la sua musica, tocca farci i conti perché la ragazza della Pennsylvania che ha fatto di Nashville la propria patria elettiva, oltre a essere musica, è un’economia di scala. Con lei, per esempio, abbiamo tutti imparato cos’è il concetto di «funflation»: quell’inflazione legata al divertimento che fa schizzare i prezzi di qualsiasi bene o servizio, dove la popstar si esibisce.

taylor swift a milano san siro 3

 

[…] In Gran Bretagna, […] la Bank of England potrebbe rinviare il taglio dei tassi inizialmente previsto tra agosto e settembre. Motivo: le dieci date in Uk di giugno scorso hanno dato una bella spinta all’inflazione. A uso e consumo di chi mastica più economia che musica, proviamo a spiegarla numeri alla mano.

 

1,3 MILIARDI

In dollari, il patrimonio personale accumulato da Taylor Swift in 20 anni di carriera. Un traguardo tagliato molto di recente - a maggio di quest’anno - secondo le proiezioni degli analisti Usa, dal momento che soltanto fino all’anno scorso le sue facoltà si aggiravano sui 600 milioni di dollari. Motivo dell’exploit? Il successo planetario dell’Eras Tour […]

 

2,2 MILIARDI

taylor swift a milano san siro 1

In dollari, i ricavi complessivi stimati dell’Eras Tour partito dagli Usa a marzo dell’anno scorso e in procinto di chiudersi in Canada a dicembre di quest’anno. Performance che lo renderà il tour dall’incasso maggiore di sempre. […] Una premessa è doverosa. La funflation, in senso esteso, è antica almeno quanto la popular music. Per dire: i Beatles fecero schizzare alle stelle i prezzi degli stivaletti Anello & Davide; i concerti di Madonna e Michael Jackson, nei loro anni d’oro, hanno sempre impattato fortemente sui prezzi delle località in cui si tenevano.

taylor swift a milano san siro 5

 

Con Taylor Swift, ma anche con fenomeni globali del K-pop come i BTS, però riscontriamo un diverso tipo di funflation rispetto al passato, dovuta al diverso tipo di fruizione della musica: dal tradizionale concetto di fan siamo passati a quello di «superfan», un consumatore compulsivo non solo di incisioni e concerti ma più in generale di tutti i prodotti riconducibili ai propri idoli. Taylor Swift ha gli “swifties”, i BTS hanno l’ARMY: non stiamo parlando di semplici fan club, ma di vere e proprie «chiese» globali dedite al culto della popstar di riferimento, […] Inevitabile che la curva dei prezzi, di fronte ad atteggiamenti del genere, risponda in maniera sensibile.

fila per taylor swift a milano

 

In euro, gli incassi delle due date milanesi dell’Eras Tour, ovviamente finite sold out a una manciata di giorni di inizio prevendite. Si noti bene: un sold out in una venue da 60mila posti muove qualcosa come 6,5 milioni. Di questa cifra, al netto dei costi, più del 90% va alla produzione di Taylor Swift, i cui interessi sono tutelati dall’agenzia americana 13 Management, e il resto al promoter di riferimento. Nessuno al mondo, fatta eccezione per i pesi massimi, riesce a spuntare percentuali del genere da chi organizza concerti. E Taylor Swift è un peso supermassimo.

 

tende davanti a san siro per il concerto di taylor swift 1

Di una superstar non si butta via niente. Se l’Eras Tour è il più ricco di sempre, perché non fare anche il film del concerto? Eccovi servito Taylor Swift: The Eras Tour, prodotto l’anno scorso con 15 milioni di dollari di budget e capace di incassarne 260 milioni di dollari. Altri 75 milioni di dollari sono arrivati dall’accordo di distribuzione sulla piattaforma Disney+.

 

100 MILIONI

tende davanti a san siro per il concerto di taylor swift 2

In dollari, il minimo garantito del contratto che Taylor Swift ha in essere con Republic Records, etichetta di Universal Music. Un contratto che, a seconda delle performance di streaming, può salire fino a 250 milioni. Per merito dei 200 milioni di album venduti, nessun artista dell’età dello streaming ha il suo potere contrattuale. Per dire: siccome da ragazza aveva ceduto i master dei suoi primi sei album alla propria vecchia casa discografica Big Machine Records, da grande si è messa a re-inciderli tutti, con sopra la manchette Taylor’s Version.

 

tende davanti a san siro per il concerto di taylor swift 3

In questo modo mantiene il controllo sui diritti connessi e di sincronizzazione. E se un produttore cinematografico o un inserzionista vogliono una sua canzone per un film o una pubblicità, è sempre a lei e al suo management che devono chiedere. In ultimo, l’artista ha avuto voce in capitolo eccome nella riappacificazione tra Universal Music e TikTok. […]

 

 

 

 

 

 

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