gianluigi aponte aldo spinelli marco bucci giorgio carozzi genova

“IO LOTTO DA SOLO! LEI NON M’AIUTA MA IO LOTTO A TUTTE LE MANIERE CONRO TUTTI” - LA TELEFONATA DI ALDO SPINELLI A GIANLUIGI APONTE PER LA CONCESSIONE DEL TERMINAL RINFUSE PER 30 ANNI ALLA SOCIETA’ NELLA QUALI I DUE SONO SOCI: “C’E’ QUESTO CAROZZI CHE VOTA CONTRO, VEDA DI PARLARE LEI COL SINDACO PERCHÉ È UOMO DEL SINDACO, HA CAPITO?” - CAROZZI CHE SI OPPONEVA ALL’IPOTESI RITENENDOLA “UNA PORCATA” CAMBIA IDEA DOPO LA TELEFONATA DEL SINDACO DI GENOVA, BUCCI - PER LA PROCURA, “GIANLUIGI APONTE CHIAMAVA ALDO SPINELLI E GLI RIFERIVA DI AVER PARLATO CON IL SINDACO BUCCI, IL QUALE LO AVEVA RASSICURATO CHE ERA TUTTO A POSTO” - OTTENUTA LA CONCESSIONE, SPINELLI AVEVA PRONTO UN PIANO CHE CHIAMA LA “DIVISIONE DEI PANI E DEI PESCI” E PENSAVA DI APPOGGIARSI AD UN MINISTRO…

ALDO SPINELLI

Estratto dell’articolo di Marco Preve per “la Repubblica”

 

C’è un signore di 84 anni che si muove sui moli del porto di Genova con la stessa forza di volontà di un camallo […] Aldo Spinelli va all’assalto dei terminal, cioè le banchine del porto dove si movimentano le merci. […] è per questo suo attivismo forsennato che finisce agli arresti domiciliari, insieme al figlio Roberto. Per la procura di Genova è il grande corruttore del porto, e non solo.

 

gianluigi aponte 6

Alla fine del 2021, pur di aggiudicarsi la concessione del Terminal Rinfuse per 30 anni con la società di cui ha la maggioranza (55%) e il suo socio è Gianluigi Aponte di Msc con Itaterminaux (45%), Spinelli, secondo le carte della procura trasforma la vita del presidente dell’Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini in un’eterna vacanza: soggiorni a Montecarlo con massaggi in camera, biglietti per i tornei di tennis più esclusivi, migliaia di euro in fiches nei casinò di Las Vegas e pure un finanziamento per il matrimonio della figlia visto che Signorini (stipendio annuo da 230 mila euro) dice di essere rimasto senza soldi.

 

aldo spinelli

Signorini è dalla sua parte ma per ottenere la concessione bisogna convincere un riottoso membro del board portuale, Giorgio Carozzi, rappresentante del sindaco di Genova Marco Bucci. Così Spinelli telefona al socio Aponte a Ginevra: «Io lotto da solo! lei non m’aiuta ma io...lotto a tutte le maniere eh! con...contro tutti perché se non passa i trent’anni guardi che andiamo...noi... ci... ci prepariamo con gli avvocati e andiamo in tribunale!... perché è impossibile che dopo due anni che noi stiamo dietro, che c’è il comitato approvato e tutto, che ci sia questo Carozzi... questo ex giornalista che votano contro...veda di parlare lei col sindaco perché è...è l’uomo del sindaco, ha capito?».

 

gianluigi aponte giovanni toti

Carozzi che qualche settimana prima si opponeva all’ipotesi ritenendola frutto «della corruzione di Signorini… una porcata….piuttosto mi dimetto», cambia idea dopo la telefonata di Bucci. Ecco come la procura ricostruisce l’episodio accaduto a fine novembre 2021: «Gianluigi Aponte chiamava Aldo Spinelli e gli riferiva di aver parlato con il Sindaco Bucci, il quale lo aveva rassicurato che era tutto a posto e che avrebbe dato istruzioni per trent’anni (“...Guardi, mi ha detto: “Stia tranquillo, darò istruzioni per trent’anni... Finito!”) ».

 

giovanni toti elisabetta canalis marco bucci 2

Ottenuto il Terminal Rinfuse, pochi mesi dopo, a maggio 2022, Spinelli è di nuovo in movimento. Si prospetta una separazione dal socio Aponte ma sarà consensuale e, per non perdere fette di mercato di contenitori, […] Aldo ha pronto un piano che chiama la “divisione dei pani e dei pesci” e pensa di appoggiarsi ad un ministro, come spiega ad un manager di Hapag Lloyd: «...perché noi adesso...domani... glielo dico a lei perché abbiamo qui in ufficio da noi il Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti alle 15:45...e io presento il progetto… viene anche l’Autorità Portuale, io presento il progetto...

stamattina ho parlato con Aponte della divisione dei pani e dei pesci.. detto “mandami il preliminare...siamo d’accordo” quindi...non...non ci sono ostacoli a fare il milione e tre, il milione e quattro...ha capito?...».

 

gianluigi aponte

Il pesantissimo coinvolgimento di Paolo Emilio Signorini in queste ore fa tremare dalle fondamenta anche un altro progetto fortemente inseguito da Spinelli che in una intercettazione dice io la voglio da 30 anni. È il progetto della nuova maxi diga, l’opera al momento più costosa finanziata dal Pnrr in Italia: 1,3 miliardi, già suscettibili di varianti.

 

giovanni toti marco bucci

Al termine di una lunga indagine e di un non tenero confronto epistolare con Signorini e il suo staff, l’Autorità Anticorruzione ha emesso una delibera che contesta una raffica di violazioni riguardanti le procedure seguite (o meglio non seguite) per l’assegnazione dell’appalto, nonché la possibilità per Webuild, affidataria dei lavori, di ottenere automaticamente delle varianti, con ulteriori esborsi pubblici, in relazione alle facilmente prevedibili, secondo Anac, problematiche geologiche collegate alle operazioni di basamento a fondali fangosi di 50 metri di profondità.

 

GIORGIO CAROZZI

Scelta tecnica, quest’ultima contestata da uno dei più noti ingegneri portuali mondiali, il professor Piero Silva. L’Anac ha mandato l’intero dossier anche alla procura di Genova a quella regionale della Corte dei Conti e soprattutto alla nuova Procura Europea, Eppo, che ha come obbiettivo primario verificare eventuali abusi nell’utilizzo dei fondi Pnrr. Una mossa che ha agitato anche il governo e in particolare il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini visto che i magistrati europei sarebbero in allerta poiché il “modello diga” potrebbe essere applicato anche all’appalto per il ponte sullo Stretto.

giovanni toti marco bucci promozione pesto patrimonio dell'umanita'

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)