
SOLO TETTE NATURALI, COMPAGNE! – KIM JONG UN DICHIARA GUERRA AI SENI RIFATTI: "E' UNA PRATICA ANTISOCIALISTA” – IL REGIME DI PYONGYANG HA CREATO UNA TASK FORCE PER SCOPRIRE CHI ESEGUE E CHI SI SOTTOPONE A INTERVENTI DI MASTOPLASTICA, PROMETTENDO “PUNIZIONI SEVERE” – DUE DONNE CHE SI SONO FATTE IMPIANTARE DELLE PROTESI MAMMARIE E IL MEDICO CHE LE HA OPERATE SONO GIÀ FINITE ALLA SBARRA E RISCHIANO DI ESSERE INVIATI NEI CAMPI DI LAVORO FORZATI…
Traduzione di un estratto dell’articolo di Josh Layton per www.metro.co.uk
La Corea del Nord ha avviato una dura repressione contro le donne con protesi mammarie “capitaliste”, secondo alcune fonti. Il regime di Kim Jong Un avrebbe impiegato agenti sotto copertura e pattuglie di quartiere per scoprire chi esegue e chi si sottopone a interventi di chirurgia estetica, con il rischio di essere inviati nei campi di lavoro.
In un caso, un medico che aveva eseguito un intervento di aumento del seno è stato processato pubblicamente insieme a due donne che avevano subito l’operazione illegale, secondo quanto riportato dal media sudcoreano Daily NK. Il medico, un ex studente di medicina che aveva abbandonato gli studi, avrebbe utilizzato silicone di contrabbando dalla Cina in un intervento eseguito a casa propria, quando è stato scoperto.
[…] Il processo avrebbe suscitato clamore poiché sono stati resi noti i dettagli delle biografie dei tre imputati e delle modalità con cui è stata condotta l’indagine. […] Durante il procedimento, il medico sarebbe rimasto sul palco con la testa bassa per tutto il tempo, mentre le due donne, entrambe sulla ventina, non riuscivano a sollevare il volto. Le donne avrebbero dichiarato di aver voluto “migliorare il proprio aspetto” con l’intervento, secondo il rapporto.
Il pubblico ministero ha dichiarato: “Le donne che vivono in un sistema socialista sono state corrotte da usanze borghesi e hanno compiuto atti capitalistici decadenti.” Il giudice avrebbe promesso “una punizione severa”, affermando che i tre avevano preso parte a un “atto antisocialista”.
Il processo ha inoltre rivelato che il Bureau per la Sicurezza aveva eseguito esami fisici su donne sospettate di aver subito un intervento al seno, scioccando molti tra il pubblico, secondo quanto riportato da NK. È stato annunciato che le donne verranno ora sottoposte a indagini intensive per accertare se abbiano subito interventi di chirurgia estetica. I capi dei comitati di sorveglianza di quartiere dovranno identificare le donne il cui corpo mostra cambiamenti evidenti e inviarle negli ospedali per accertare se siano state operate, ha riferito NK.
[…] La fonte ha dichiarato a NK: “Squadre speciali sono già state dispiegate nei distretti centrali di Pyongyang e operano in abiti civili. Donne o medici scoperti saranno perseguiti penalmente, incluso l’invio nei campi di lavoro correttivo, con l’accusa di comportamento antisocialista.” […]
Il reggiseno interno alternativa alla mastoplastica riduttiva
Kim Jong Un 3