
SPY STORY AL CURRY – UNDICI CITTADINI INDIANI SONO STATI ARRESTATI DALLA POLIZIA DI NEW DELHI CON L'ACCUSA DI SPIONAGGIO A FAVORE DEL PAKISTAN, DURANTE IL CONFLITTO ARMATO DELLE ULTIME SETTIMANE. AVREBBERO FORNITO “INFORMAZIONI SENSIBILI” A ISLAMABAD SULLE OPERAZIONI MILITARI DEL LORO PAESE – GLI UNDICI HANNO ADERITO ALLA RETE DI SPIONAGGIO ATTRAVERSO I SOCIAL, “CON PROMESSE DI INCENTIVI ECONOMICI”. TRA LORO ANCHE UN’INFLUENCER E TRAVEL BLOGGER, ENTRATA IN PAKISTAN ALMENO DUE VOLTE...
(ANSA) - NEW DELHI, 20 MAG - Sono almeno undici i cittadini indiani arrestati con l'accusa di avere giocato il ruolo di spie con il Pakistan durante il conflitto armato più serio tra i due Paesi degli ultimi anni. Lo riferiscono i media locali.
Secondo la rete televisiva Ndtv, gli arrestati negli Stati di Haryana, Punjab e Uttar Pradesh sarebbero nove. Il direttore generale della polizia del Punjab, Gaurav ha confermato il fermo di due persone "coinvolte nello scambio di informazioni sensibili" collegate agli attacchi indiani dell'Operazione Sindoor.
influencer indiana Jyoti Malhotra
Nello Stato dell'Haryana, la polizia ha arrestato con analoghe accuse una travel blogger, entrata in Pakistan almeno due volte. Il settimanale India Today parla di un totale 11 arresti di persone che avrebbero aderito alla rete di spionaggio attraverso i social, "con promesse di incentivi economici".