diana carlo

E VISSERO INFELICI E SCONTENTI – IL MATRIMONIO DI CARLO E DIANA FU IL PRIMO REALITY DELLA STORIA: LEI CHE IL GIORNO PRIMA DELLE NOZZE NON VOLEVA PIÙ SPOSARLO, LUI CHE LA ATTENDEVA ALL’ALTARE CON IN TESTA SOLO CAMILLA – 11 ANNI, DUE FIGLI E DECINE DI TRADIMENTI: I DUE DECISERO DI SEPARARSI DOPO LA PUBBLICAZIONE DELLE INTERCETTAZIONI DI CARLO CHE DICEVA A CAMILLA: “VOGLIO ESSERE IL TUO TAMPAX” – PER VENDETTA LA PRINCIPESSA DEL POPOLO LO SPUTTANO' DUE ANNI DOPO IN UNA BOMBASTICA INTERVISTA… -VIDEO

 

Maria Corbi per "La Stampa"

 

carlo e diana 9

I matrimoni sono complicati già quando è l'amore a portare al «sì», figuriamoci cosa accade quando la marcia verso l'altare è voluta dalla ragion di Stato. Anzi, cosa succede lo sappiamo bene visto che la storia di Carlo d'Inghilterra, futuro re della Gran Bretagna, e di Diana, rampolla di una delle più nobili famiglie inglesi, è stato il primo reality a cui abbiamo assistito.

carlo e diana 13

 

Dalla favola, il 29 luglio del 1981, il giorno del matrimonio, all'incubo, il 31 agosto 1997, giorno della morte della principessa, sono stati 16 anni in cui il «c'era una volta» non ha mai concesso la speranza di un lieto fine. Ad aspettare la timida Diana nella cattedrale di St Paul c'era uno sposo renitente. Carlo, allora 33enne, aveva dovuto piegarsi al dovere di Stato che imponeva una linea di successione che mettesse al sicuro la corona dei Windsor.

 

diana e carlo

Era il momento di dare nuovi eredi alla patria. Possibilmente con una ragazza aristocratica e vergine. E quindi lo scapolo d'oro del gotha internazionale doveva prendere moglie. Il fatto che lui fosse già saldamente innamorato di un'altra, Camilla Parker Bowles, poteva essere ignorato. D'altronde tra i tanti privilegi delle loro altezze reali non è prevista la felicità sentimentale.

 

regina elisabetta

La candidata perfetta era lei: Diana Spencer, la figlia più giovane del Visconte Althorp e di Frances Ruth Shand Kydd, dama di compagnia della Regina Madre. E così in mondovisione si coronò il sogno della nazione, non certo di Carlo e probabilmente neanche di Diana, la quale iniziò a capire da subito che le favole sono un'altra cosa.

 

principessa diana

Fu la stessa Diana a raccontare, quando già gli ingranaggi del divorzio si erano messi in moto, di avere scoperto il giorno prima delle nozze che Carlo voleva regalare a Camilla un braccialetto con le lettere F e G intrecciate (le iniziali di Fred e Gladys, i loro soprannomi). Diana, sconvolta, si confidò con le sorelle: «Non posso più sposarlo». Ma loro le ricordarono impietosamente che ormai la sua faccia era sulle tovagliette da tè, che era troppo tardi per tirarsi indietro. Il matrimonio le regalò due figli amatissimi, lo status, la fama planetaria ma non la felicità.

carlo e diana 12

 

E 11 anni dopo la misura della sopportazione era colma. Carlo e Camilla erano sempre più uniti, lei sempre più sola, nonostante cercasse il conforto di un sentimento, intrecciando storie alla ricerca del suo lieto fine. Nel 1992, quando la stampa inglese pubblicò le intercettazioni delle telefonate hot tra i due amanti (quelle dove Carlo le dice: «Vorrei essere il tuo tampax») la coppia reale decise di separarsi come anche Camilla e Andrew Parker Bowles. Iniziò un periodo difficile non solo per i diretti interessati ma soprattutto per la Corona.

diana e carlo appena sposi

 

Diana la ribelle che insegna agli inglesi come mostrare le emozioni, che li fa entrare nei segreti Palazzi reali, che svela l'ipocrisia del suo mondo, che aiuta chi ha più bisogno, è sempre più amata, mentre Carlo non riesce a entrare nel cuore della gente. Diana, diranno poi i soliti amici e i soliti servitori dopo la sua morte, non voleva divorziare, per paura di perdere i figli, prima di tutto, ma anche il suo status di altezza reale. La regina avrebbe fatto un'eccezione e le avrebbe permesso di mantenerlo, ma Carlo si era impuntato.

 

LADY DIANA CARLO

 Il 20 novembre 1995, poi, quando Lady D decise di raccontare tutto al giornalista Martin Bashir in tv la situazione precipitò. La principessa del Galles svelò a 22,8 milioni di telespettatori quello che ormai tutti sapevano, ma l'effetto fu quello di una bomba: «Eravamo in tre in questo matrimonio, un po' troppo affollato». La regina non poteva più rimanere a guardare.

 

LADY DIANA CARLO

Prese carta e penna e scrisse alla nuora: «Mi sono consultata con l'arcivescovo di Canterbury, con il primo ministro e, naturalmente, con Charles. Abbiamo deciso che il percorso migliore per te sia il divorzio». Diana così dovette accettare un divorzio che non voleva, la somma forfettaria 17 milioni di sterline e un mantenimento annuale di 400.000 sterline.

 

LADY DIANA CAMILLA

La perdita del titolo fu un'umiliazione: avrebbe dovuto inchinarsi al marito e ai figli. Fu William, allora quattordicenne, a consolarla: «Non preoccuparti, mamma, te lo restituirò un giorno quando sarò Re». Nell'estate 1996, il 28 agosto, il divorzio era formalizzato. Due anni dopo Diana morì. Camilla un giorno regnerà accanto a Carlo, ma sarà lei a continuare a regnare nel cuore del popolo.

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