sciopero treni

UN ALTRO WEEKEND NERO PER CHI VIAGGIA IN ITALIA - LO SCIOPERO DI 24 ORE DEI TRENI DI IERI HA PORTATO ALLA CANCELLAZIONE DI CENTINAIA DI TRENI IN TUTTO IL PAESE - NEI PRINCIPALI HUB FERROVIARI DEL PAESE SI SONO REGISTRATI ANCHE FORTI RITARDI PER ALCUNI CONVOGLI - ALMENO LE LINEE FERROVIARIE ITALIANE SONO STATE ESCLUSE DALLO SCIOPERO GENERALE DI VENERDÌ 29, VISTA LA DISTANZA DI TEMPO MOLTO RAVVICINATA RISPETTO ALLA PROTESTA DI IERI - MA NON FINISCE QUI: NEI PROSSIMI MESI CI SARANNO...

Estratto dell'articolo di Fabio Rossi per “il Messaggero”

 

sciopero treni

Più di cento treni cancellati […] e disagi soprattutto per i "pendolari settimanali" che a fine settimana dovevano rientrare nelle città dove lavorano abitualmente. Lo sciopero nazionale di 24 ore di ieri, l'ennesimo del settore ferroviario e del trasporto pubblico, era stato proclamato dal sindacato di base Usb per sollecitare il rinnovo del contratto di lavoro: si è aggiunto quello indetto dell'organizzazione sindacale Orsa in Piemonte e Valle d'Aosta.

 

[…] Se lo sciopero generale di venerdì prossimo risparmierà i treni - ma semplicemente perché in questo settore sarebbe stato troppo vicino a quello di ieri - altri ne sono già in programma, su base locale e nazionale, tra dicembre e gennaio, prima e dopo il periodo natalizio.

 

sciopero treni

IL BILANCIO

I disagi per lo sciopero di ieri - conclusosi alle 21, ma con ripercussioni che si sono protratte anche oltre - sono stati spalmati su tutto il territorio nazionale, in particolare nei principali hub ferroviari del Paese, dove si sono registrati anche forti ritardi per alcuni convogli a lunga percorrenza. La protesta coinvolgeva «tutto il personale delle aziende che operano nel settore ferroviario», quindi Fs, Italo e Trenord. Non erano previste fasce di garanzia, a eccezione di quelle fissate per i convogli di Italo tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21.

 

Trenitalia ha comunque assicurato dei servizi minimi di trasporto, che devono essere garantiti per legge anche nelle giornate di astensione dal lavoro. Nella Capitale, alla stazione Termini sono stati una trentina i treni cancellati soltanto nella fascia oraria della mattinata, fra partenze e arrivi. Molti anche i convogli in ritardo, anche oltre i 30 minuti. A nord si sono registrate, nelle stesse ore, una trentina di cancellazioni a Venezia Santa Lucia e una ventina a Bologna. […]

 

LE ATTESE

sciopero treni

A Milano lo sciopero ha bloccato un buon numero di treni ad alta velocità, ma anche altri regionali e alcuni Malpensa Express, che collegano la città all'aeroporto: Trenord ha istituito un servizio bus senza fermate intermedie, con partenze dalla stazione di Cadorna e da Stabio, fino allo scalo internazionale. A Firenze Santa Maria Novella si sono formate lunghe file, soprattutto di turisti, per chiedere informazioni alle biglietterie e agli sportelli o in attesa all'interno della stazione.

 

Disagi più contenuti sono stati segnalati nella stazione di Napoli centrale, nonostante sia stato cancellato un treno su due, sia sul fronte dei treni regionali sia di quelli dell'alta velocità. […]

 

IL CALENDARIO

Superati i disagi di ieri, gli utenti del servizio ferroviario si risparmieranno quantomeno quelli dello sciopero generale di venerdì 29. Ma si è deciso di escludere questo settore dalla protesta solo per la distanza temporale troppo ravvicinata. […]

 

sciopero treni 4

Ma non finisce qui: già venerdì 13 dicembre una protesta del settore del trasporto pubblico locale in Puglia riguarderà i trasporti ferroviari delle province di Bari, Taranto e Lecce. Il giorno dopo altra astensione territoriale in Piemonte, proclamata dall'Orsa, senza considerare le agitazioni in programma per i settori aereo e marittimo. Con l'anno nuovo, poi, la musica non cambierà: a cominciare dal trasporto pubblico locale, con lo sciopero nazionale di quattro ore già indetto da Faisa-Confail per il 10 gennaio. Il personale ferroviario sarà poi interessato da astensioni territoriali il 12 gennaio (in Abruzzo e nell'area di Firenze).

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…