biden putin

ZITTI, È MOSCA! – LA POLONIA HA ARRESTATO UN EX GIORNALISTA SOSPETTATO DI ATTIVITÀ DI SPIONAGGIO, SIA NEL PAESE CHE AL PARLAMENTO EUROPEO - PER I SERVIZI DI INTELLIGENCE SI TRATTA DI UN UOMO DEGLI 007 RUSSI CON IL COMPITO DI “INDEBOLIRE LA POLONIA IN UE” E, D’ALTRA PARTE, I METODI DI DISINFORMAZIONE E PROPAGANDA CHE LO SPIONAGGIO DI MOSCA AVREBBE USATO SONO VISTI E RIVISTI - BIDEN HA L'ASSIST PER INCALZARE PUTIN NELL'INCONTRO BILATERALE E…

Anna Guaita per “il Messaggero”

 

Vladimir Putin

Il Cremlino non ha sepolto la rabbia per lo sgretolamento del blocco sovietico ed è noto che nella sua lista dei Paesi cattivi spiccano proprio gli ex Paesi satelliti, con la Repubblica Ceca in cima alla lista, come Mosca stessa ha annunciato un mese fa. Fra i due Paesi è in corso da tempo una lotta con rispettiva espulsione di diplomatici. Ma la querelle fra Mosca e Praga si è arricchita nell' ultimo mese di nuove fratture con gli altri Paesi ex-sovietici, dalla Polonia all' Ungheria ai Paesi Baltici, che lo scorso 10 maggio hanno insieme denunciato le «attività aggressive e militari» della Russia, che «continuano a mettere a repentaglio la sicurezza euro-atlantica».

 

biden putin

La denuncia era chiaramente indirizzata alla Nato, in vista del summit che si terrà il prossimo lunedì e al quale parteciperà di persona il presidente Usa Joe Biden, un convinto atlantista. Quasi a dare maggior peso a quella lettera di allarme, proprio ieri è stato rivelato che la Polonia ha arrestato un uomo (un ex giornalista) sospettato di attività di spionaggio e attività sovversive sia nella Polonia stessa che nel Parlamento europeo.

 

vladimir putin 3

Dell' uomo si conosce il nome, Janusz, e la prima lettera del cognome, N, ma secondo il portavoce dei servizi di intelligence polacchi, Stanislaw Zaryn, il compito della presunta spia era di «indebolire la posizione delle Polonia all' interno dell' Unione Europea e sul palcoscenico internazionale, in linea con le attività di guerra informatica esercitate dalla Russia». I metodi di disinformazione e propaganda che lo spionaggio di Mosca avrebbe - secondo Zaryn - applicato contro l' ex Stato satellite, non sono poi che gli stessi sui quali Joe Biden intende incalzare Vladimir Putin nell' incontro bilaterale che i due terranno a Ginevra la prossima settimana, dopo il summit Nato.

 

joe biden e vladimir putin nel 2011

«Attacchi cibernetici, interferenze sulle elezioni e violazione dei diritti civili» sono i tre grandi campi di cui il nuovo presidente Usa ha preannunciato che intende mettere il rivale sul chi-va-là: «Incontrerò il signor Putin e gli dirò quello che voglio che sappia: reagiremo in modo robusto e significativo se il governo russo ricorre ad azioni dannose».

 

L'arresto della presunta spia che doveva destabilizzare il rapporto della Polonia con l' Unione Europea diventa dunque particolarmente rilevante su questo sfondo, sul quale peraltro appena il giorno prima era caduta come un masso anche la notizia che un tribunale di Mosca aveva messo fuorilegge come estremiste le organizzazioni politiche guidate dal dissidente russo Aleksey Navalny, in prigione dall' inizio dell' anno. Spionaggio e destabilizzazione ai danni dell' Ue e repressione dei diritti civili dei propri cittadini, sono esempi caldi caldi di quelle «azioni dannose», tutte presumibilmente volute direttamente da Putin, su cui Biden sembra deciso a dargli un ultimatum.

 

vladimir putin 2

LA DIFFIDENZA E' arcinoto che il presidente Usa non ha nessuna simpatia per Putin, che anzi giudica un «killer», e per il quale ha provato una profonda diffidenza fin dalla sua prima comparsa sull' agone politico.

 

Prima di partire dagli Usa, Biden ha varie volte criticato la Russia per le recentissime attività di pirateria cibernetica, e l' intrusione a scopo di ricatto in due grandi aziende Usa, e ha con la stessa serietà riflettuto sulla persecuzione di Navalny. Si era anche espresso polemicamente sulle resistenze russe contro l' ingresso di aiuti europei in Siria.

 

JOE BIDEN VLADIMIR PUTIN

In un fondo sul Washington Post Biden, riflettendo sugli imminenti incontri con gli alleati europei, aveva scritto: «Saremo uniti davanti alle sfide della Russia contro la sicurezza europea, a cominciare dalla sua aggressione dell' Ucraina». La questione della spia polacca aggiunge ora un nuovo elemento di urgenza all' impegno e a quella che Biden aveva promesso sarà «la ferma determinazione degli Stati Uniti».

putinjoe biden dice che putin e' un assassinoJOE BIDEN VLADIMIR PUTINJOE BIDEN E VLADIMIR PUTINvladimir putin 4

putin kgb

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?