ADDIO AMANDA, UN GERUNDIO SENZA FUTURO (IN ITALIA) - È DECOLLATO IL VOLO CON LA FAMIGLIA KNOX. SCALO A LONDRA, POI SEATTLE - PERFINO IL PM RICONOSCE CHE, IN QUESTO PROCESSO “NON LA RIVEDREMO PIÙ”: ANDRÀ IN CASSAZIONE, MA NON SARÀ MAI ESTRADATA - AMANDA “NON PROVA RANCORE” - MA I FAMILIARI DI MEREDITH NON CI STANNO: “ALLORA CHI C’ERA CON RUDY? HANNO RIBALTATO UN VERDETTO CON LE STESSE PROVE” - LE FOTO ARTISTICHE DELLA “VENERE IN PELLICCIA”…
1 - AMANDA IN SALETTA VIP CON GENITORI A FIUMICINO...
(ANSA) - Amanda Knox e' rimasta nella sala adiacente gli uffici della polizia giudiziaria dell'aeroporto Leonardo Da Vinci fino a poco dopo le 10.30. Quindi, protetta da agenti della Polaria, ha raggiunto i genitori nella sala vip 'Le anfore', dove e' in attesta di imbarcarsi sul volo della British Airways.
2 - AMANDA STANCA E PROVATA, NESSUN SORRISO...
(ANSA) - Amanda Knox e' apparsa molto stanca e provata, e senza un filo di trucco. La giovane americana, con leggings neri, un cardigan grigio e una maglia scura, ha percorso la distanza che separava gli uffici della polizia giudiziaria e la saletta vip senza sorrisi e trasportando un borsone nero a tracolla.
3 - MEREDITH/ AMANDA TORNA NEGLI USA, PARTITO VOLO DA FIUMICINO...
(TMNews) - Dopo la sentenza di ieri Amanda Knox saluta l'Italia e torna a casa negli Stati Uniti. Il jet privato che sarebbe stato messo a sua disposizione si è rivelato una bufala mediatica: la ragazza e la sua famiglia sono partiti da Roma-Fiumicino con il volo (in ritardo) delle 11.45 della British Airways, direzione Londra-Heathrow, dove arriveranno verso le 14 e faranno scalo prima di reimbarcarsi verso Seattle.
La Knox ha passato la notte in un albergo romano, quindi stamattina verso le 9.30 è arrivata all'aeroporto Leonardo da Vinci ed è stata ospitata in una saletta particolare, sotto protezione, per evitare curiosi e contestazioni. Qualche ora di anticipo anche per disbrigare alcune pratiche burocratiche, tra le quali il rinnovo del passaporto scaduto più di tre anni fa. A sorvegliare su Amanda c'era un gruppo di poliziotti italiani in borghese, ma probabilmente anche agenti dell'Ambasciata americana, gli stessi che ieri sera dopo la sentenza l'hanno prelevata dal carcere di Capanne di Perugia e accompagnata in un'albergo romano, già prenotato nel primo pomeriggio di ieri
4 - MEREDITH: AMANDA NON PROVA RANCORE...
(ANSA) - ''Amanda, nonostante tutto quello che ha subito, nonostante l'accanimento contro di lei fino alle ultime fasi del processo di appello dove si è chiesta una condanna anche in assenza di prove, mi ha detto di non provare rancore'', ha riferito il segretario della Fondazione Italia Usa Corrado Maria Daclon, che e' stato l'ultimo a salutare la ragazza americana prima della partenza.
''Le sue parole - ha detto - sono sempre state quelle di una persona positiva, stanca ma fiduciosa, che guarda solo al suo futuro e ai suoi progetti di vita''. ''Amanda - ha poi detto Daclon - e' incapace di odiare. Solo pochi giorni fa, in carcere, mi aveva confidato di provare dolore per le persone che rispondono all'odio con l'odio perché questo, ha detto, le rende barbare. E' certamente molto provata ma anche oggi, come sempre negli ultimi anni, non ha mai nutrito risentimento o animosità .... E' una ragazza sempre gentile, sempre disponibile - ha concluso il segretario della Fondazione Italia Usa - con una grande umanità ... e sensibilità ..., completamente diversa da come purtroppo è stata spesso descritta''.
5 - MEREDITH:FONDAZIONE ITALIA-USA, PER AMANDA NIENTE PUBBLICITA'...
(AGI) - "Amanda non ha intenzione di pubblicizzare la sua immagine. Desidera ringraziare pubblicamente tutti gli italiani che le sono stati vicino e hanno creduto nella loro innocenza". Lo ha detto ai microfoni di Sky Tg24, Corrado Maria Daclon, segretario generale della Fondazione Italia-Usa. "Amanda era molto fiduciosa e ottimista - ha aggiunto - e si sforzava di credere che avrebbe ottenuto l'assoluzione, anche se dopo il trauma del primo grado mi ha detto di avere paura della felicita'.
Ora Amanda sta soltanto pensando a tornare a casa. L'unica cosa che desidera e' riprendere una vita serena e cominciare a fare progetti per il futuro. Sicuramente tornera' in Italia, non sara' una cosa immediata ma lei ama molto il nostro paese e piu' volte mi ha detto che ci sono tante localita' che non e' riuscita a visitare. Mi ha confermato che si e' trovata bene a parte questo clamoroso errore giudiziario che rimarra' negli annali della giustizia del nostro Paese".
6 - OMICIDIO MEREDITH: PM COMODI, GIUSTIZIA NON E' STATA FATTA...
(Adnkronos) - Per il pubblico ministero Manuela Comodi, che aveva chiesto la condanna all'ergastolo per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, ''giustizia non e' stata fatta''. ''Per me -ha spiegato il magistrato- con quella perizia non e' crollato niente. Io difendo la relazione della polizia scientifica che e' seria, precisa, affidabile e attendibile, al contrario della perizia''. A chi le ha detto che Amanda era in partenza per gli Stati Uniti, ha risposto: ''Le auguro buon viaggio. Penso che questa sara' l'ultima volta -ha aggiunto- che la vedremo in Italia almeno nell'ambito di questo processo''.
7 - MEREDITH: PM, DIFENDO IL LAVORO DELLA SCIENTIFICA...
(ANSA) - ''Difendo quello che ho letto, la relazione della polizia scientifica che e' seria, precisa, puntuale e attendibile, a differenza della perizia''. Cosi' il pm Manuela Comodi, dopo la sentenza di ieri per l'omicidio di Meredith Kercher. ''Giustizia - ha sottolineato Comodi - non e' stata fatta. Per me comunque con la perizia non e' crollato nulla''. A chi le faceva notare che Amanda Knox e' ormai partita per gli Stati Uniti, la Comodi si e' limitata a dire: ''Le auguro buon viaggio''.
8 - MEREDITH: LEGALE KERCHER, VERDETTO RIBALTATO CON STESSE PROVE...
(AGI) - "Fino a 24 ore fa avevamo una sentenza di condanna. Con le stesse prove giudici diversi hanno interpretato in senso opposto la vicenda. Per questo attendiamo di leggere le motivazioni che hanno portato a questo ribaltamento". Lo ha affermato il legale della famiglia Kercher, Francesco Maresca, nel corso di una conferenza stampa oggi a Perugia. L'avvocato ha sottolineato come questo tipo di ribaltamenti sia "tipico dei processi indiziari, come avvenuto ad esempio nel caso di O.J.Simpson".
In particolare, il legale si e' detto perplesso sul fatto che Amanda Knox sia stata assolta per l'omicidio ma condannata per la calunnia nei confronti di Patrick Lumumba. "Per me - ha detto Maresca - la calunnia difficilmente si puo' staccare dall'ipotesi accusatoria, vedremo dunque come questa circostanza sara' motivata dai giudici. In ogni caso, rispetteremo il giudizio". Il legale ha chiarito che un eventuale ricorso in Cassazione spetti alla Procura. "Come parte civile - ha concluso - abbiamo un ruolo particolare e ovviamente continueremo a seguire il caso".
9 - MEREDITH, FRATELLI DELLA VITTIMA: SE NON SONO LORO, CHI E' STATO?...
(il Velino/AGV) - "La decisione di due anni fa e' stata totalmente ribaltata, quindi ora nascono nuove domande. Sappiamo che Guede non era solo, allora se con lui non erano Amanda e Raffaele ora bisogna capire chi c'era". Se lo chiede il fratello di Meredith, Lyle Kercher, nel corso della conferenza stampa della famiglia all'indomani dell'assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
Alla presenza della madre della ragazza londinese uccisa quattro anni fa, i fratelli della vittima Lyle e Stephanie hanno risposto alle domande dei giornalisti palesando una certa perplessita' rispetto alla sentenza di ieri. Interpellato a proposito del test del Dna sul coltello considerato l'arma del delitto, Kyle non ha voluto sbilanciarsi: "L'esame non e' stato eseguito come si doveva? Non posso rispondere io se le indagini sono state portate avanti bene o male".
Simile l'atteggiamento di Stephanie: "Ho sempre fiducia nel sistema - ha assicurato la sorella di Meredith -, noi non vogliamo che persone innocenti vadano in galera. Ora sappiamo che ci vorra' almeno un anno per trovare la verita'". Stephanie Kercher, infine, si e' detta contraria a un incontro con i due imputati: "Finche' non avremo la verita' completa sara' molto difficile che avvenga. Dobbiamo accettare la decisione per ora. Ma finche' non avremo la verita' non ci sara' nessuna conversazione".
10 - MEREDITH/ DOPO LA SENTENZA MODIFICATO IN USA FILM TV SU AMANDA...
(TMNews) - Dolo la sentenza d'appello che ha assolto Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Meredith Kercher è stato aggiornato negli Usa il controverso film tv "Amanda Knox: Murder on Trial in Italy". Il canale Lifetime ha infatti annunciato che sarà ritrasmesso con delle aggiunte in apertura e nei titoli di coda per raccontare quello che è successo, la dichiarazione d'innocenza della protagonista e la scarcerazione.
Il film diretto da Robert Dornhelm con protagonista Hayden Panettiere era stato prodotto in febbraio e aveva scatenato molte polemiche. Raccontava l'omicidio di Perugia e parte del processo. Il network televisivo Lifetime ha deciso di ritrasmetterlo negli Usa questa sera alle 21 e domani sera.
11 - MEREDITH: LEGALE KERCHER, SIGNIFICATIVA INFLUENZA DEI MEDIA...
(AGI) - Secondo l'avvocato Francesco Maresca, legale della famiglia di Meredith Kercher, i media hanno avuto una "significativa influenza" sul processo. Il legale ha parlato di "enorme sproporzione di mezzi, usando il paragone tra Davide e Golia. "Le famiglie degli imputati, in particolare della Knox, supportati anche economicamente, hanno creato questo strumento. C'era la volonta' e i mezzi per realizzarlo".
Da parte loro, invece, "come parte civile - ha aggiunto l'avvocato - non abbiamo avuto ne' la volonta' ne' i mezzi per una cosi' grande mobilitazione, non abbiamo chiesto supporto a nessuno, non abbiamo realizzato fondazioni per Meredith". Il legale ha sottolineato come in questi quattro anni gli incontri tra la famiglia e la stampa siano stati poco frequenti. Sul fatto che la pressione mediatica possa aver influito sul giudizio di assoluzione, l'avvocato Maresca ha ribadito "piena fiducia nell'onesta intellettuale dei giudici".
"Certo - ha rilevato - che leggere ogni giorno che Amanda ed' innocente, anche non volendo, non dico che modifichi il pensiero ma e' un elemento di pressione. Tuttavia - ha concluso - non voglio entrare oltre in questo campo".
12 - LE FOTO ARTISTICHE DI AMANDA KNOX...
Alberto Del Giudice per GQ.com - Poco prima che Amanda Knox partisse per l'Italia nel 2007, Madison Paxton, un'amica fotografa, scattò una serie di foto della ragazza, con la quale, racconta lei stessa su The Stranger, avrebbe dovuto prendere in affitto un appartamento al suo ritorno da Perugia. Ecco le fotografie di Amanda ancora studentessa di scrittura creativa presso l'Università di Washington. Le foto in bianco e nero risalgono invece al 2006.
Madison Paxton su The Stranger: http://www.thestranger.com/seattle/she-didnt-do-it/Content?oid=2929730
















