L’UNICO POSTO IN CUI SI BEVE CHE DEPARDIEU NON SOPPORTA È IL PUB SOTTO CASA SUA A LECCE: LA SERA DI NATALE HA DENUNCIATO IL GESTORE DEL LOCALE PER TROPPO CHIASSO!

Angela Balenzano per il "Corriere della Sera"

Voleva trascorrere la notte di Natale nel silenzio della sua casa nel centro storico di Lecce. Ma Gérard Depardieu non aveva fatto i conti con i fragori della movida e con la birreria alla moda che si trova proprio sotto casa sua. Un locale tra i più apprezzati dal «popolo della notte» soprattutto per i 600 tipi diversi di birre disponibili. Così l'attore francese non ci ha pensato due volte.

E dopo un confronto acceso con Gaetano Carrozzo, gestore del pub al quale aveva chiesto di non rimanere aperto fino a tarda sera, è andato dritto in questura per denunciarlo. Carrozzo però ha risposto per le rime con un'altra denuncia perché sostiene che dalle finestre della casa di Depardieu, qualche sera fa, sarebbe stata versata acqua addosso ai suoi clienti.

La discussione tra i due è nata il giorno di Natale, quando Carrozzo ha trovato la macchina dell'attore parcheggiata davanti al suo locale, proprio nell'area dove la sera vengono sistemati i tavolini. Così nel pomeriggio, poco prima di aprire la birreria, è andato a casa di Depardieu per chiedergli di spostare l'auto.

«Lui con tono arrabbiato mi ha chiesto a che ora avessi chiuso - racconta - e alla mia risposta ha ribattuto che dovevo chiudere a mezzanotte e che lo avrebbe detto alla polizia. Io gli ho detto di essere in regola, spiegandogli che ci sono un'ordinanza sindacale e un decreto ministeriale e che avevo semplicemente sfruttato questo periodo in cui Lecce è gremita di gente di ritorno a casa per le feste. Poi lui e la sua compagna - aggiunge - mi hanno tolto il saluto e il 26 mi sono visto recapitare dalla polizia il verbale della denuncia».

Nei giorni scorsi, in seguito alla denuncia, la polizia municipale e il personale della divisione amministrativa della Questura hanno fatto alcune verifiche in borghese e, a quanto pare, non sono emerse irregolarità da parte della birreria. Gaetano Carrozzo, è stato solo invitato ad abbassare il volume della musica che, per quanto disposto dal Comune può essere diffusa fino a mezzanotte e in occasione delle feste anche dopo le 2 di notte.

Un'ordinanza di cui Depardieu è a conoscenza, ma il chiasso notturno nei vicoli del borgo antico proprio non lo sopporta. Una volta alla settimana peraltro il locale diffonde la musica da una finestra trasformata in un dj set. «Non ho la cassa rivolta all'esterno della strada ma all'interno del locale - si giustifica Carrozzo - e non diffondo certo musica ad alto volume, ma di sottofondo, jazz e funk anni 60-70 con dischi in vinile. Con Depardieu abbiamo avuto sempre rapporti cordiali - racconta - ora è partito, mi auguro di chiarire quando tornerà nuovamente a Lecce».

L'attore francese e la sua compagna la scrittrice franco-americana Clementine Igou vivono in un appartamento da poco ristrutturato in un palazzo antico del capoluogo salentino dove abitano anche altre famiglie. Lei vive lì tutto l'anno ed è stata recentemente una delle maggiori attiviste nella zona in una battaglia per chiedere al sindaco Paolo Perrone la chiusura ai non residenti della piazzetta su cui si affaccia l'edificio, per contrastare risse e atti vandalici.

 

 

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