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AGENZIA MASTIKAZZI - BELEN STYLE: "DA PICCOLA MI VEDEVO ROTONDISSIMA. HO RIFATTO IL SENO A 20 ANNI. SE TORNASSI INDIETRO, NON LO RIFAREI, NON SERVIVA – STANDO CON ME I MIEI EX HANNO ACQUISITO TUTTI UN'ULTERIORE BELLEZZA - IN ITALIA NON C'È LIBERTÀ MENTALE PERCHÉ C'È IL VATICANO" – LA GAFFE SULLE DONNE ITALIANE: 'NON SONO BELLE'

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Valeria Arnaldi per il Messaggero

 

Capelli raccolti in una lunga coda, minidress e cuissard. Ciocche sciolte, look casual. Piega sofisticata, abito bianco per una posa professionale. Basta guardare gli scatti sulla sua pagina Instagram per rendersi conto di quanto Belén Rodriguez ami giocare con il suo aspetto, cambiando look secondo umore e occasione, rimanendo sempre bellissima.

 

Si piace più oggi o a inizi carriera?

«Oggi. Quando ero piccola mi vedevo rotondissima, adesso ho il viso più scavato, più elegante».

Come cura il suo aspetto?

«Cerco di mangiare bene e vado in palestra. Curo tantissimo il viso. Appena sveglia, mi strucco di nuovo, uso il tonico, poi faccio una maschera. Sono fissata con la pelle. Dedico meno attenzioni ai capelli per problemi di tempo e di noia».

 

Pochi trattamenti ma molta attenzione alla piega?

bacio ilary blasi belen rodriguez

«Sì, adoro la possibilità di fare la piega in casa. Uso la piastra Bellissima ben prima di diventarne testimonial, perché mi assicura un risultato che potrebbe dare solo il parrucchiere. Mi piace cambiare look. L'unica cosa che non riesco a fare è il taglio corto».

Cambi di look che sono indizio di cambi d'umore?

«Certo, gioco con il mio aspetto per mostrarmi a volte più sensuale, altre più sofisticata. Quando una donna si sente molto bella però usa meno trucco, per me è così».

 

Lei è un modello di bellezza, è difficile dover essere sempre all'altezza dell'immaginario altrui?

«Sono sempre stata molto attenta al mio aspetto. Ogni tanto, però, mi pesa sapere che se voglio andare a fare la spesa struccata e con mollettone, non posso perché ci sono i fotografi. Ormai sono sempre a posto anche a casa».

 

Un bell'aspetto attira sguardi ma pure invidia.

«Ho imparato a conviverci, so che non finirà mai, anzi peggiorerà. Mi colpisce che i commenti più negativi sono sempre di donne».

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Il nostro Paese ha un rapporto sbagliato con la bellezza?

«Questa generazione punta il dito contro gli altri senza guardarsi. In Italia si fa di più, non c'è libertà mentale perché c'è il Vaticano. Internet è positiva per informazione e conoscenza, ma per i rapporti preferivo quando ognuno stava al suo posto. Sui social c'è la guerra».

 

Un problema specie per le giovanissime.

«Ricordo ciò che mi dicevano quando il mio corpo si stava sviluppando ma non erano insulti. Oggi le ragazze sono prese in giro in modo atroce. Alcune mi scrivono, chiedendomi un like per aiutarle contro chi le attacca. Sono bullizzate».

Torniamo all'aspetto: pentita della chirurgia estetica?

«Ho fatte poche cose, me ne attribuiscono di più. Ho rifatto il seno a vent'anni. Se tornassi indietro, non lo rifarei, non serviva. Sono comunque a favore della chirurgia ma senza eccessi, sono sempre brutti».

 

Dei ritocchi di Photoshop cosa pensa?

«Quando un fotografo fa le foto di una campagna le consegna sistemate. La moda è così, ok, però ho visto foto in cui non sembravo io».

Paura del tempo che passa?

«Sì, non delle rughe, ma di non esserci più ».

Ha detto di aver lasciato la bellezza in eredità ai suoi ex compagni.

«Mi prendo cura di chi amo e quando sono innamorata, tendo a vestirmi o truccami per piacere al partner. Stando con me i miei ex hanno acquisito tutti un'ulteriore bellezza. Sono pignola, faccio i look».

 

Cosa sogna per il futuro professionale?

belen playboy

«Condurre un programma che mi piaccia, che azzardi un po'».

E per matrimonio o figli?

«Se il matrimonio va in frantumi si fatica a ripensarci. La voglia può tornare ma si procede con cautela. Mi piacerebbe dare un fratellino a Santiago».

Alle ragazze che sognano di diventare come lei cosa direbbe?

«Non so se consiglierei lo spettacolo. Se tornassi indietro forse farei un altro lavoro, si fanno tanti sacrifici e si prendono mazzate. Se si arriva in modo naturale bene, ma mai forzare le cose».

 

 

2. BELEN E LA GAFFE

Da www.donnamoderna.com

BELEN

Belen Rodriguez, ospite della trasmissione condotta da Paolo Bonolis, 'Chi ha incastrato Peter Pan?', fa una brutta gaffe. Senza rendersene conto. In buona fede. Ma il risultato è una violenta polemica sui social. Rispondendo a una domanda di un bambino che le chiede perché sia così famosa nel nostro Paese, lei replica con quella che crede sia una battuta simpatica. "Lavoro in Italia perché in Argentina ci sono già troppe belle donne". Un'uscita infelice e il mondo dei social insorge.

La showgirl 33enne, non sa che mentre lei è in onda su Canale5 fuori impazzano le polemiche. Bonolis tenta immediatamente di stemperare i toni, evidentemente conscio della gaffe fatta dall'Argentina: "Guarda che in Italia abbiamo donne bellissime”. E Belen cerca di rimediare aggiungendo: “Certo, io adoravo Monica Bellucci. Però in Argentina sarei stata scontata, sono tutte bellezze mediterranee”. Ma il suo tentativo non fa altro che 'accendere' ancora di più la Rete che si chiede perchè si continuino a pagare straniere 'ingrate' quando la vera bellezza sta in Italia.

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Insomma la polemica tiene in ostaggio Instagram: chi pro Belen (pochi) e chi contro, in poche ore i post di commento alla sua immagine in studio da Bonolis raggiungono il migliaio. C'è chi scrive: 'Ringrazia sempre questo paese per le grandi fortune che ci ha regalato', oppure: “Anche Sabrina Ferilli è più bella di lei, Monica Bellucci, Laura Torrisi, Manuela Arcuri, quante ne vuoi ancora...'. Un follower cinguetta: 'Lei è stata semplicemente veritiera: in nessun altro Paese avrebbe raggiunto tali livelli di popolarità, ma soprattutto tali livelli di guadagno, dando in cambio il "nulla" ovvero una bellezza tutt'altro che rara'.

E la risposta della bella argentina non si è fatta attendere

E voi cosa ne pensate: troppe straniere invadono la nostra televisione? meglio dare spazio alle ragazze italiane? oppure il successo non deve guardare in faccia nessuno

 

paolo bonolis belen rodriguezbelen playboy

 

 

 

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